4-1-4-1
Il 4-1-4-1 è un modulo di gioco del calcio. Consiste nello schierare in campo 4 difensori, un centrocampista, 4 trequartisti e un attaccante.[1]
ll 4-1-4-1 è la diretta evoluzione del 4-3-3 che si fonde ai concetti del 4-1-3-2. SI tratta di uno schema nato in Europa nella seconda metà degli anni 2000.[1][2] Si tratta di un modulo molto offensivo che permette di fare un grande pressing alto grazie alla presenza di quattro giocatori che agiscono "tra le linee".[1]
Il modulo
[modifica | modifica wikitesto]Il 4-1-4-1 ha una difesa a 4 che resta molto bloccata soprattutto sulle fasce, dove i terzini badano prevalentemente alla fase difensiva, grazie al fatto che le sovrapposizioni sono affidate prevalentemente ai trequartisti. Spesso a questo scopo (e non è una prerogativa esclusiva di questo modulo) vengono utilizzati difensori centrali veloci e di buona tecnica.[1]
Il centrocampo, così come nel 4-1-3-2 conta di un solo elemento, di conseguenza si preferisce schierare il classico centrocampista di "qualità e quantità": un interdittore dotato di tecnica e visione di gioco in grado di recuperare palloni e provvedere a fare da organizzatore; in realtà però in questo modulo, anche i due trequartisti centrali vengono in aiuto del mediano, e il centrocampo si trasforma a 3 in fase difensiva, è per questo che per tale ruolo i giocatori si possono considerare vere e proprie mezze ali in grado di dare un contributo anche in fase difensiva e mettere pressione sul centrocampo avversario che viene chiuso nella propria metà campo.[2][3]
Le ali in fase offensiva si portano avanti sovrapponendosi ai trequartisti, possono arrivare sul fondo a crossare per servire il centravanti o accentrarsi, o anche sfruttare il gioco di sponda per inserirsi da dietro; ma in fase difensiva devono arretrare sulla linea del centrocampo, pur avendo un ruolo di attacco: la squadra in pratica applica un 4-5-1 che segue nei movimenti difensivi quelli del 4-3-3. Questo permette alla squadra di mantenersi sempre corta e aiutare a coprire la difesa che è protetta da un solo centrocampista in grado di fare da frangiflutti. E per lo stesso motivo è indispensabile avere davanti una prima punta in grado di far salire la squadra e difendere il pallone davanti alla linea difensiva avversaria, e tenere quindi alto il baricentro del gioco.[2]
A questo attaccante di solito oltre naturalmente alla finalizzazione delle azioni, si richiede di saper giocare anche spalle alla porta, per mettere in moto gli inserimenti dei 4 giocatori che agiscono tra le linee di centrocampo e difesa avversarie. Naturalmente le varianti possibili sono infinite e a discrezione dell'allenatore, e tra queste varianti c'è quella di utilizzare in avanti una punta "leggera" e "opportunista" che pensi solo a giocare per il gol.[1]
Squadre che hanno utilizzato il 4-1-4-1
[modifica | modifica wikitesto]- Il Brasile di Tite dal 2018 al 2019, vincitore della Copa América 2019, prediligeva questo modulo: Fernandinho era il mediano "basso", Neymar e Willian (o Coutinho) gli esterni che aiutavano la punta centrale Gabriel Jesus[4][5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Andrea Bracco, .: Come si gioca il 4-1-4-1, su ., sabato 10 marzo 2018. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ a b c 4-1-4-1: l’arma a doppio taglio, su www.blogcagliaricalcio1920.net, 27 gennaio 2017. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ Admin, Il sistema di gioco: le caratteristiche, su *IL PRIMO SITO IN ITALIA SPECIALIZZATO NELLA FORMAZIONE ONLINE PER LA CATEGORIA DEI GIOVANISSIMI*, 8 febbraio 2019. URL consultato il 17 maggio 2024.
- ^ (EN) Brazil, su footballuser.com. URL consultato il 23 aprile 2021.
- ^ (PT) Luca Machado, Análise: Tite e o 4–1–4–1, su medium.com. URL consultato il 23 aprile 2021.