Abilio Estévez

Abilio Estévez (L'Avana, 7 gennaio 1954) è uno scrittore, drammaturgo e poeta cubano.

Nacque a Marianao, municipio dell'Avana, nel 1954, figlio di un radiotelegrafista dell'esercito. Sempre nella capitale frequentò il liceo e si laureò in lingua e letteratura ispanica nel 1977, per poi conseguire l'anno successivo la laurea magistrale in filosofia.

Diventato amico dello scrittore e poeta Virgilio Piñera, inviso al regime per la sua omosessualità, ne condivise l'impopolarità, al punto di scontare alcune settimane di carcere nel 1977.[1]

Ha lavorato in seguito per l'Acquedotto di Albear, nell'editoria scolastica e come consulente teatrale.

Ha esordito come autore teatrale nel 1987 con La verdadera culpa de Juan Clemente Zenea, pièce insignita del Premio della critica cubana e del Premio José Antonio Ramos dell'Unión Nacional de Escritores y Artistas de Cuba.

La sua prima opera in prosa, risalente al 1997, è il romanzo Tuo è il regno, che nel 2000 varrà all'autore il Prix du Meilleur livre étranger, a pari merito con Pastorale americana di Philip Roth. Il successo e le numerose traduzioni seguite al conferimento del premio hanno portato alla ribalta Estévez, salutato in Francia come "Proust dei Caraibi".[1]

Sempre nel 2000, a causa dell'insofferenza per il regime castrista, Estévez è emigrato a Barcellona; il 5 marzo 2004 ha ottenuto la cittadinanza spagnola per naturalizzazione.[2][3]

Le opere di Estévez sono state tradotte in numerose lingue, fra cui italiano, tedesco, francese, inglese, norvegese, portoghese.[3]

  • Tuo è il regno, Adelphi, Milano, 1999 - ISBN 9788845914768 (Tuyo es el reino, 1997; trad. Barbara Bertoni)
  • I palazzi lontani, Adelphi, Milano, 2006 - ISBN 9788845920653 (Los palacios distantes, 2002; trad. Barbara Bertoni)
  • Inventario secreto de La Habana (Tusquets Editores, 2004)
  • El navegante dormido (Tusquets Editores, 2008)
  • El bailarín ruso de Montecarlo (Tusquets Editores, 2010)
  • El año del calipso (Tusquets Editores, 2012)
  • Archipiélagos (Tusquets Editores, 2015)
  • Juego con Gloria (Letras Cubanas, 1987)
  • El horizonte y otros regresos (Tusquets Editores, 1998)
  • Manual de las tentaciones. Prosas poéticas (Letras Cubanas, 1989; Tusquets Editores, 1999)
  • Muerte y transfiguración. Poema. (Revista Unión, Nº21, octubre-diciembre, La Habana, 1995)
  • La verdadera culpa de Juan Clemente Zenea (1987)
  • Perla marina (1993)
  • Santa Cecilia (1995)
  • La noche (1995)
  • La noche y Un sueño feliz (1997)
  • Ceremonias para actores desesperados Teatro (2004)
  • Un sueño feliz. La noche (2013)
  • Los adioses, Dos ceremonias para actores desesperados (2015)
  • Teatro selecto (2015)
  • Tan delicioso peligro. (Consideraciones sobre literatura y tiempos difíciles) (Folium, 2016)
  1. ^ a b (FR) CUBA LIBRE ET … TRANSCULTUREL” avec l’écrivain Abilio Estévez, su www.diversité-culturelle.org, 19 agosto 2014. URL consultato il 14 agosto 2019.
  2. ^ (ES) Carles Geli, Siento que Cuba ya para mí es imposible, su elpais.com, 29 maggio 2010. URL consultato il 14 agosto 2019.
  3. ^ a b Luciana Sica, Abilio Estévez, su repubblica.it, 29 luglio 2006. URL consultato il 14 agosto 2019.

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