Al-Infitar
Al-Infitar | |
---|---|
Sūra | 82 |
Āyāt | 19 |
Tipologia | Sure meccane |
Audio | |
Al-Infitar (La Rottura) è l'ottantaduesima Sura del Corano, una sura meccana composta da 19 versetti. Questa sura tratta principalmente del Giorno del Giudizio e degli eventi che lo caratterizzano, invitando gli ascoltatori a riflettere sulla potenza e sulla giustizia divina.
Contenuto
[modifica | modifica wikitesto]L'Introduzione al Giorno del Giudizio
[modifica | modifica wikitesto]Versetti 1-5: La sura si apre con una descrizione della rottura del cielo nel Giorno del Giudizio e del rilascio dei segreti contenuti in esso.
La Resurrezione e il Giudizio
[modifica | modifica wikitesto]Versetti 6-10: Viene descritta la resurrezione dei morti nel Giorno del Giudizio e il loro raduno davanti al loro Signore per essere giudicati.
La Rivelazione dei Libri dei Debiti
[modifica | modifica wikitesto]Versetti 11-16: Si parla della rivelazione dei libri dei debiti e della testimonianza contro gli esseri umani riguardo alle loro azioni terrene.
La Responsabilità Individuale
[modifica | modifica wikitesto]Versetti 17-19: La sura si conclude con un'affermazione della responsabilità individuale degli esseri umani per le loro azioni e un avvertimento riguardo alla punizione che li attende per la loro incredulità e disobbedienza.
Analisi
[modifica | modifica wikitesto]La Sura Al-Infitar è importante perché offre una descrizione dettagliata del Giorno del Giudizio e degli eventi che lo caratterizzano, sottolineando la potenza e la giustizia divina. Essa invita gli ascoltatori a riflettere sulla responsabilità individuale per le proprie azioni e sull'inevitabilità del giudizio divino. Inoltre, la sura ammonisce gli increduli riguardo alla punizione che li attende per la loro incredulità e disobbedienza, invitandoli a riflettere sulle loro azioni e a prepararsi per il giorno della resurrezione. La sura è quindi significativa per la sua testimonianza della giustizia divina e della responsabilità umana di fronte alla vita dopo la morte.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Il Corano, traduzione di Hamza Roberto Piccardo, 7ª ed., Newton Compton, 2015, ISBN 9788854174603.
- Il Corano, collana Le Religioni, traduzione di Martino Mario Moreno, La Repubblica, 2005 [1967], ISBN 9788854174603.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Al-Infitar
Controllo di autorità | VIAF (EN) 173159478020727990007 |
---|