Albania blues
Albania blues | |
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Paese di produzione | Italia |
Anno | 2000 |
Durata | 89 min |
Genere | drammatico |
Regia | Nico Cirasola |
Soggetto | Nico Cirasola |
Sceneggiatura | Nico Cirasola, Agostino Ferrente |
Casa di produzione | Stella Film |
Distribuzione in italiano | A.B. Film Distributors |
Fotografia | Sabrina Varani |
Montaggio | Bruno Micheli, Sante Discepoli |
Musiche | Nino Lepore |
Scenografia | Dionisya Cirasola |
Costumi | Eleonora Devito, Francesco Betta Zenzola |
Interpreti e personaggi | |
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Albania blues è un film drammatico diretto da Nico Cirasola, che ritorna alla regia, pur assumendo le vesti del protagonista. Dopo il visto censura del 4 aprile 2000, è uscito in sala il 23 marzo 2001.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]La vicenda di un tecnico antennista, Fefè, che lavora in giro nei paesi della Puglia. Durante i suoi interventi assiste alle trasmissioni che parlano di poveri albanesi senza avvenire né casa, ma attratti dalla televisione. Nanni, il suo collaboratore, è sempre davanti alla televisione e segue con attenzione il particolare quiz in cui occorre indovinare il numero esatto dei profughi stipati su di una nave.
Fefè, dopo una delusione d'amore, scappa di casa e sulla riva del mare assiste allo sbarco di un gruppo di albanesi. Conosce una bella profuga, che gli chiede rifugio con sua cugina, ma sopraggiungono altri parenti e connazionali la casa è presto invasa da malavitosi e artisti. La sua vita ha una svolta e, con disperazione, cerca rifugio proprio in Albania.
Tra i personaggi appare il sosia albanese di Adriano Celentano, che balla e canta nei momenti più impensabili del film.[2]
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Riprese
[modifica | modifica wikitesto]Il film è ambientato e girato in Puglia. In particolare a Ostuni, Fasano, Gravina in Puglia, Poggiorsini e Corato.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Albania blues, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Albania blues, su Box Office Mojo, IMDb.com.