Alberto Spaini
Alberto Spaini (Trieste, 6 luglio 1892 – Roma, 25 gennaio 1975) è stato uno scrittore, giornalista, germanista e traduttore italiano.
Dopo aver studiato a Firenze, Berlino e Roma, giovanissimo, collaborò come critico letterario, articolista politico e autore di racconti a La Voce, Novecento e, in seguito, a molti giornali e periodici letterari e politici, tra cui Democrazia Ferrarese, La Brigata, L'Azione, Piccolo della sera; fu redattore a il Resto del Carlino (1928-1938), corrispondente politico per Il Giornale di Napoli, redattore a Il Giornale della Sera di Virgilio Lilli e collaboratore per Il Messaggero.
Dedicatosi in particolare alla letteratura tedesca, di cui fu un attento studioso, si occupò, in molti casi con la moglie Rosa Pisaneschi, di numerose traduzioni da Georg Büchner (Lenz, Woyzeck, Leonce e Lena, La morte di Danton), Johann Wolfgang Goethe (I dolori del giovane Werther), Ernst Theodor Amadeus Hoffmann (La principessa Brambilla, Il signor Formica, Doge e dogaressa), Franz Kafka (America, Il processo), Thomas Mann, Erwin Piscator (Il teatro politico), Ludwig Tieck (Il cavaliere Barbableu), Frank Wedekind e dagli espressionisti (Berlin Alexanderplatz di Alfred Döblin, Il marchese di Bolibar di Leo Perutz). Sull'argomento pubblicò importanti saggi come La modernità di Goethe (1914), Thomas Mann (1915) e Il teatro tedesco del Novecento (1932).
Esponente del movimento letterario Stracittà, le sue opere di narrativa sono scritte in una prosa elegante e sottilmente ironica[1] «in cui prevalgono il gusto del magico e della trasfigurazione»[2] e in cui si mescolano realismo ed espressionismo;[3] fra i titoli più noti si ricordano Viaggi di Bertoldo (1930), La moglie del vescovo e Malintesi (entrambi del 1931). Ha scritto anche atti teatrali e soggetti cinematografici.
Traduzioni
[modifica | modifica wikitesto]- Alfred Döblin, Berlin Alexanderplatz, Milano, Modernissima, 1930. - Milano, Corbaccio, 1934; Milano, Rizzoli, 1963-2023.
- Franz Kafka, Il processo, Torino, Frassinelli, 1933. - Macerata, Quodlibet, 2019.
- Franz Kafka, America, Torino, Einaudi, 1945. - Mondadori, 1947.
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Sceneggiatore
[modifica | modifica wikitesto]- Mia moglie si diverte
- Marionette
- Casa lontana, regia di Johannes Meyer - adattamento (1939)
- Il bravo di Venezia di Carlo Campogalliani (1941)
- Quelli della montagna
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cfr. la voce "Spaini, Alberto", in Enciclopedia Treccani.
- ^ Cfr. la voce "Spaini Alberto", in Tiziano Rossi (a cura di), Grande Enciclopedia Vallardi (GEV), Milano, Vallardi, 1988, p. 713 (consultabile anche su Google Libri).
- ^ Cfr. la voce "Spaini, Albèrto", nel sito Sapere.it.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Carla Galinetto, Alberto Spaini germanista (prefazione di Giorgio Cusatelli), Gorizia, Istituto giuliano di storia, cultura e documentazione, 1995.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Alberto Spaini
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Spaini, Alberto, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Jader Jacobelli, SPAINI, Alberto, in Enciclopedia Italiana, II Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1949.
- Spaini, Albèrto, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Opere di Alberto Spaini, su Open Library, Internet Archive.
- (DE, EN) Alberto Spaini, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 244590336 · ISNI (EN) 0000 0003 8200 279X · SBN CFIV114453 · BAV 495/210543 · LCCN (EN) n84059753 · GND (DE) 119535092 · BNF (FR) cb179379594 (data) |
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