Andrew McMillan

Andrew McMillan (28 ottobre 1988) è un poeta britannico.

Andrew McMillan è nato nel South Yorkshire nel 1988, figlio del poeta Ian McMillan.[1] Dopo gli studi all'Università di Lancaster e all'University College London, ha fatto il suo esordio sulla scena letteraria nel 2015 con la raccolta Physical. La sua opera di esordio gli è valsa il Somerset Maugham Award, il Guardian First Book Award e il Fenton Aldeburgh First Collection Prize ed è stata successivamente tradotta anche in galiziano, francese e norvegese.[2][3] Nel 2018 ha pubblicato una seconda raccolta, intitolata playtime, mentre un terzo libro, pandemonium, è uscito nel 2021. Nel 2024 ha pubblicato Pity, il suo romanzo d'esordio.[4]

È dichiaratamente gay.[5]

  1. ^ (EN) Andrew McMillan - why poetry matters, su www.yorkshirepost.co.uk, 2 dicembre 2015. URL consultato il 15 ottobre 2022.
  2. ^ (EN) Guardian first book award 2015 goes to poet Andrew McMillan, su the Guardian, 25 novembre 2015. URL consultato il 15 ottobre 2022.
  3. ^ Andrew McMillan wins Fenton Aldeburgh First Collection Prize – The Poetry Society, su poetrysociety.org.uk. URL consultato il 15 ottobre 2022.
  4. ^ (EN) Catherine Taylor, Pity by Andrew McMillan review – men and memories in a Yorkshire pit town, in The Guardian, 9 febbraio 2024. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  5. ^ (EN) Tristram Fane Saunders, Andrew McMillan interview: ‘Retired women tell me the most intimate details about their sex lives’, in The Telegraph, 18 giugno 2019. URL consultato il 15 ottobre 2022.
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