Bonifacio Aldobrandeschi
Bonifacio Aldobrandeschi | |
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Conte di Santa Fiora | |
In carica | 1216-1229 |
Successore | Ildebrandino X Aldobrandeschi |
Morte | 1231 circa |
Dinastia | Aldobrandeschi |
Padre | Ildebrandino VIII Aldobrandeschi |
Madre | Adalasia |
Consorte | Imilia Cacciaconti |
Figli | Ildebrandino X |
Bonifacio Aldobrandeschi (... – 1231 circa) è stato un nobile italiano, conte della dinastia degli Aldobrandeschi e capostipite del ramo di Santa Fiora.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Bonifacio era figlio del conte Ildebrandino VIII e della seconda moglie Adalasia.[1] In seguito alla morte del padre, i possedimenti della contea vennero spartiti tra i figli nel 1216, e a Bonifacio vennero affidati i castelli di Santa Fiora e di Selvena. Alla morte del fratello maggiore Ildebrandino IX (dopo il 1223), Bonifacio e il fratello Guglielmo agirono insieme dividendosi il controllo della contea, iniziando a fregiarsi come conte di Santa Fiora il primo e conte di Pitigliano e Sovana il secondo.[1]
Nel 1222 sottoscrisse accordi con la città di Orvieto e venne poi fatto prigioniero con il fratello Guglielmo a causa del fallimento della spedizione contro i conti di Morrano.[1]
Sposato con Imilia dei Cacciaconti, ebbe un figlio, Ildebrandino X, che dette vita alla dinastia dei conti di Santa Fiora con la divisione ufficiale della contea nel 1274 e la nascita di quella di Santa Fiora. Bonifacio morì presumibilmente intorno al 1231.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Collavini 1998, pp. 297–329.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Simone M. Collavini, Honorabilis domus et spetiosissimus comitatus: gli Aldobrandeschi da conti a principi territoriali (secoli IX-XIII) (PDF), Pisa, Edizioni ETS, 1998, pp. 297–329.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Simone M. Collavini, I conti Aldobrandeschi nel contesto storico generale e locale (PDF), su rmoa.unina.it. URL consultato il 22 gennaio 2020.
- Pericle Perali e Consalvo Dottarelli, Aldobrandeschi, su Enciclopedia Italiana, 1929.