Brodetto

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Brodetto
Origini
Luogo d'origineItalia (bandiera) Italia
RegioniVeneto
Emilia-Romagna
Marche
Abruzzo
Molise
DiffusioneItalia, Croazia, Grecia
Dettagli
Categoriapiatto unico
Ingredienti principalipesce, cipolla, olio d'oliva, aceto, sale, pepe

Il brodetto[1], detto anche brodetto di mare o brodetto di pesce, è un piatto simbolo della cucina marinara dell'Adriatico, in particolare veneta, romagnola, marchigiana, abruzzese e termolese. Il piatto è presente anche nella cucina croata con il nome di brodet[2], e in quella greca (Corfù), con il nome di bourdeto[3].

È nato come piatto povero dei pescatori dell'Adriatico che utilizzavano quel pescato che era difficile da vendere a causa della sua bassa qualità, o delle dimensioni dei pesci, troppo piccoli, e che addirittura utilizzavano, quando il pesce era troppo poco, dei pezzi di scoglio con attaccate alghe e molluschi.

Le varianti si possono raccogliere in due tradizioni principali: in Veneto e Romagna non può mancare la gallinella, chiamata rispettivamente lucerna[4] e mazzola, nelle Marche essa è sostituita con il San Pietro. Tuttavia ogni paese dell'Adriatico ha le sue piccole varianti.

Si utilizzano molte qualità di pesce, almeno nove/dieci, che variano a seconda della stagione: triglie, sogliole, palombo, rana pescatrice, scorfano, merluzzo, razze, gallinelle, tracine, San Pietro, seppie, calamari,pannocchie (in veneto "canocie", in romagnolo "canocchie"), granchi, vongole e cozze.

In una grande casseruola si prepara un soffritto in olio d'oliva con cipolla tritata o cipolla e aglio e si lascia insaporire a fuoco lento aggiungendo brodo di pesce, sale e pepe.

Successivamente si introducono i pesci (talvolta infarinati) a strati, lasciando per ultimi quelli più teneri. Poi si aggiunge, in parti uguali, acqua calda e vino o aceto e si cuoce a fuoco non troppo basso per 15-18 minuti. Si dispongono quindi le fette di pane abbrustolito sui piatti e si versano razioni di brodetto fino a ricoprirle completamente.

Ogni porto dell'Adriatico centro-settentrionale ha la sua ricetta, le varianti più importanti sono (da nord a sud):

Il brodetto alla chioggiotta utilizza nel soffritto anche sedano e carota.[5]

Nella varianti romagnole e in quella fanese si utilizza la conserva di pomodoro e l'aceto.

Quello sambenedettese si differenzia per essere senza pomodoro (al limite con pomodoro verde) e con l'aggiunta di peperoni e aceto, mentre a Porto Recanati si usa lo zafferano.

Il brodetto alla vastese e il brodetto di Ortona si differenziano per la preparazione semplice, nella quale non vengono utilizzati soffritti, né aggiunti acqua, brodo o aceto. Il pesce viene cucinato intero e non a pezzi.

Il brodetto termolese si differenzia per l'uso del peperone fresco.

Fuori dall'Italia

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Varianti derivate dal brodetto sono presenti anche nelle tradizioni culinarie dell'Istria, del Carnaro e della Dalmazia, dove in lingua croata è conosciuto col nome di brodet, brudet o brujet a seconda delle varianti regionali[2]. Anche a Corfù è presente un simile piatto, detto Bourdeto (Μπουρδέτο)[3]. È evidente la derivazione veneta di questi piatti, per via della secolare dominazione veneziana dell'Adriatico orientale e delle Isole Ionie.

  • Brodetto di Termoli, su termoli.net (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2011).
  • Brodetto di Pesce Adriatico [collegamento interrotto], su cucinarefacile.com.
  1. ^ brodetto, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ a b (EN) Flavours of the Adriatic: Brodet, Brudet or Brujet... [collegamento interrotto], su total-croatia-sailing.com. URL consultato il 30 agosto 2020.
  3. ^ a b Corfu': Bourdeto, su meraviglioseisolegreche.com. URL consultato il 12 maggio 2022.
  4. ^ Gallinella o lucerna | Mercato Ittico Chioggia | ChioggiaPesca, su www.chioggiapesca.it. URL consultato l'8 agosto 2023.
  5. ^ Brodetto di pesce alla “ciosota” - BOX22 MERCATO ITTICO CHIOGGIA, su box22.it, 22 marzo 2018. URL consultato il 12 settembre 2024.

Voci correlate

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