Campionato europeo rallycross 2023

Campionato europeo rallycross 2022
Edizione n. 48 del Campionato europeo rallycross
Dati generali
Inizio29 aprile
Termine20 agosto
Prove6 (RX1)
5 (RX2e e RX3)
Titoli in palio
RX1
Titolo piloti
Svezia (bandiera) Anton Marklund
su Ford Fiesta MK6
RX2e
Titolo piloti
Svezia (bandiera) Nils Andersson
su ZEROID X1
RX3
Titolo piloti
Polonia (bandiera) Damian Litwinowicz
su Audi A1
Altre edizioni
Precedente - Successiva

La stagione 2022 del campionato europeo rallycross è stata la quarantottesima edizione della serie continentale gestita dalla FIA; è iniziata il 29 aprile sul circuito di Nyirád a Nyirád, in Ungheria, e si è conclusa il 20 agosto sul tracciato dell'Estering a Buxtehude, in Germania.

Il campionato era costituito da sei eventi disputatisi in altrettante differenti nazioni, tutti da svolgersi in concomitanza con gli appuntamenti dal campionato del mondo. Il massimo circuito continentale del rallycross, come nella precedente stagione, vide la presenza della classe regina RX1 e della serie cadetta RX3 e, a partire da questa edizione, in esso venne inglobata anche la categoria RX2e, ovvero il monomarca di secondo livello riguardante soltanto vetture a propulsione elettrica[1].

Il titolo continentale nella categoria RX1 venne conquistato dallo svedese Anton Marklund al volante di una Ford Fiesta, il quale nell'ultima gara tenutasi in Germania sollevò il suo quarto alloro europeo in carriera, il secondo consecutivo[2]. Anche nella classe RX3 il campionato venne vinto nell'appuntamento tedesco, e fu il polacco Damian Litwinowicz ad aggiudicarsi il trofeo cadetto alla guida di una Audi A1[3]. Nella serie RX2e, ugualmente decisasi in Germania, trionfò invece lo svedese Nils Andersson[4].

Il campionato, la cui struttura base era stata confermata a inizio gennaio del 2023[5] e poi resa definitiva a fine marzo con lo spostamento di alcuni appuntamenti[6], è costituito da sette eventi da disputarsi in altrettanti differenti nazioni, di cui sei validi per la categoria RX1 e cinque per le serie RX3 e RX2e.

Calendario definitivo
Gara Data Evento Circuito Località Categorie
1 29–30 aprile Ungheria (bandiera) Euro RX of Hungary Nyirád Racing Center Nyirád, provincia di Veszprém RX1 RX3
2 3–4 giugno Portogallo (bandiera) Euro RX of Portugal Pista Automóvel de Montalegre Montalegre, Região Norte RX1 RX3
3 17–18 giugno Norvegia (bandiera) Euro RX of Norway Lånkebanen Hell, Stjørdal, Trøndelag RX1 RX3 RX2e
4 1º–2 luglio Svezia (bandiera) Euro RX of Sweden Höljesbanan Höljes, Torsby, contea di Värmland RX1 RX3 RX2e
5 22–23 luglio Regno Unito (bandiera) Cooper Tires Euro RX of United Kingdom Circuito di Lydden Hill Wootton, Kent, Inghilterra RX2e
6 5–6 agosto Belgio (bandiera) Euro RX of Benelux Circuit Jules Tacheny Mettet Mettet, provincia di Namur RX1 RX2e
7 19–20 agosto Germania (bandiera) Euro RX of Germany Estering Buxtehude, Bassa Sassonia RX1 RX3 RX2e

Cambiamenti rispetto alla stagione 2022

[modifica | modifica wikitesto]

Cambiamenti nel calendario

[modifica | modifica wikitesto]

Cambiamenti nel regolamento sportivo

[modifica | modifica wikitesto]

Rispetto alla precedente stagione nel 2023 vennero apportate sostanziali modifiche nel regolamento sportivo, di seguito le principali:

  • Venne riproposto un formato di gara più tradizionale e di fatto simile a quello in vigore sino all'annata 2021[7][8]:
    • Il week-end di gara era sempre costituito della fase di qualificazione, cui seguiranno le semifinali e la finale, mentre vennero eliminate le progression races; ogni gara continuava invece a disputarsi sulla distanza dei 5 giri.
    • La fase di qualificazione si componeva di quattro batterie e non più tre come nel 2022, ove il risultato della prima determinava la griglia di partenza della seconda (non vigeva più la possibilità da parte di un concorrente di scegliere la posizione nella batteria successiva); al termine della fase si stilava come di consueto il Ranking e si assegnavano rispettivamente 3, 2 e 1 punti mondiali ai primi tre classificati nello stesso.
    • Le semifinali e la finale si disputavano con sei vetture e non più cinque come nel 2022.
    • Al termine della finale, così come avveniva nel 2022, venivano assegnati punti validi per il campionato ai primi quindici classificati nel seguente modo: 20-16-13-12-11-10-9-8-7-6-5-4-3-2-1, di cui i primi sei determinati dalla finale, seguiti da coloro eliminati nelle semifinali, per le quali a parità di posizione raggiunta prevaleva il piazzamento detenuto nel Ranking di qualificazione; le rimanenti tre posizioni venivano assegnate scorrendo il Ranking.

Squadre e piloti

[modifica | modifica wikitesto]
Costruttore Vettura Squadra Pneumatici Pilota Gare
Audi Audi A1 Ungheria (bandiera) Karai Motorsport Sportegyesület C 39 Ungheria (bandiera) Zoltán Koncseg 1–4, 6–7
Audi S1 73 Ungheria (bandiera) Támas Kárai 1–4, 6–7
Belgio (bandiera) Enzo Ide C 91 Belgio (bandiera) Enzo Ide 1–4, 6–7
Norvegia (bandiera) Andreas Bakkerud C 13 Norvegia (bandiera) Andreas Bakkerud 1
Svezia (bandiera) JC Raceteknik C 4
57 Svezia (bandiera) Mats Öhman 4
444 Svezia (bandiera) Robin Larsson 4
Ungheria (bandiera) Volland Racing C 95 Svizzera (bandiera) Yury Belevskiy 6
Ford Ford Fiesta MK6 Finlandia (bandiera) SET Promotion C 1 Svezia (bandiera) Anton Marklund 1–4, 6–7
Danimarca (bandiera) Ulrik Linnemann C 33 Danimarca (bandiera) Ulrik Linnemann 1
Ungheria (bandiera) Nyírad Motorsport KFT C 50 Ungheria (bandiera) Attila Mózer 1–4, 6–7
51 Ungheria (bandiera) Márk Mózer 1, 4
Lituania (bandiera) TSK Baltijos Sportas C 55 Lituania (bandiera) Paulius Pleskovas 1
Italia (bandiera) Werner Gurschler C 80 Italia (bandiera) Werner Gurschler 7
Ford Fiesta MK7 Norvegia (bandiera) Frank Valle C 67 Norvegia (bandiera) Frank Valle 3–4
Norvegia (bandiera) Sverre Isachsen C 70 Norvegia (bandiera) Sverre Isachsen 3
Svezia (bandiera) Linus Östlund C 18 Svezia (bandiera) Linus Östlund 4
Hyundai Hyundai i20 (PB) Norvegia (bandiera) Hans Jøran Østreng C 85 Norvegia (bandiera) Hans Jøran Østreng 1, 3–4, 6–7
Hyundai i20 (GB) Svezia (bandiera) Anders Michalak C 12 Svezia (bandiera) Anders Michalak 4
Finlandia (bandiera) Mikko Ikonen C 10 Finlandia (bandiera) Mikko Ikonen 6–7
Svezia (bandiera) Peter Hedström C 8 Svezia (bandiera) Peter Hedström 7
Peugeot Peugeot 208 Lettonia (bandiera) RX Team Latvia C 6 Lettonia (bandiera) Jānis Baumanis 1–4, 6–7
Regno Unito (bandiera) Patrick O'Donovan C 7 Regno Unito (bandiera) Patrick O'Donovan 1–4, 6–7
Ungheria (bandiera) Korda Racing KFT C 22 Ungheria (bandiera) Máté Benyó 1–4, 6–7
Ungheria (bandiera) Speedbox Racing Team KFT C 27 Ungheria (bandiera) László Kiss 1
Francia (bandiera) Anthony Pelfrene C 88 Francia (bandiera) Anthony Pelfrene 2
Portogallo (bandiera) José Oliveira C 110 Portogallo (bandiera) José Oliveira 2
Francia (bandiera) Nicolas Briand C 99 Francia (bandiera) Nicolas Briand 4
Proton Proton Iriz Irlanda (bandiera) Oliver O'Donovan C 2 Irlanda (bandiera) Oliver O'Donovan 1
Regno Unito (bandiera) Stephen Hill C 4 Regno Unito (bandiera) Stephen Hill 2
Renault Renault Clio Francia (bandiera) Pascal Lambec C 19 Francia (bandiera) Pascal Lambec 4
SEAT SEAT Ibiza Germania (bandiera) ALL-INKL.COM Münnich Motorsport C 38 Germania (bandiera) Mandie August 1–4, 6–7
77 Germania (bandiera) René Münnich 1–4, 6–7
Škoda Škoda Fabia Lituania (bandiera) TSK Baltijos Sportas C 55 Lituania (bandiera) Paulius Pleskovas 2–4, 6–7
Volkswagen Volkswagen Polo Rep. Ceca (bandiera) KRTZ Motorsport ACCR Czech Team C 11 Rep. Ceca (bandiera) Aleš Fučik 1, 7
Norvegia (bandiera) Sivert Svardal C 24 Norvegia (bandiera) Sivert Svardal 1–4, 6–7
Danimarca (bandiera) Ulrik Linnemann C 33 Danimarca (bandiera) Ulrik Linnemann 2–4, 6–7
Volkswagen Scirocco Norvegia (bandiera) Sætnan Motorsport C 30 Norvegia (bandiera) Tom Andrè Sætnan 3–4
Fonti:[9][10][11][12][13][14][15]

Legenda: Nº = Numero di gara.

Costruttore Vettura Squadra Pneumatici Pilota Gare
Olsbergs MSE/QEV ZEROID X1 Svezia (bandiera) #YELLOWSQUAD C 2 Regno Unito (bandiera) Catherine Munnings 3–5
82 Svezia (bandiera) Isak Sjökvist 3–7
55 Australia (bandiera) Molly Taylor 6–7
Spagna (bandiera) Zeroid Motorsport C 5 Spagna (bandiera) Pablo Suárez 3–7
28 Svezia (bandiera) Filip Thorén 3–7
97 Spagna (bandiera) Cristina Gutierrez 3–4
Lettonia (bandiera) Ugis Vitols C 26 Lettonia (bandiera) Roberts Vitols 5
Belgio (bandiera) VMV Racing C 13 Belgio (bandiera) Viktor Vranckx 3–5
Svezia (bandiera) Kristoffersson Motorsport C 14 Svezia (bandiera) Nils Andersson 3–7
19 Svezia (bandiera) Mikaela Ahlin-Kottulinsky 3–7
3 Svezia (bandiera) Johan Kristoffersson[n 1] 6
96 Norvegia (bandiera) Ole Christian Veiby[n 1] 6
Spagna (bandiera) Acciona Sainz XE Team C 44 Spagna (bandiera) Laia Sanz Pla-Giribert 3
Norvegia (bandiera) Ole Henry Steinsholt C 88 Norvegia (bandiera) Ole Henry Steinsholt 3–7
Finlandia (bandiera) Set Promotion C 27 Estonia (bandiera) Marko Muru 4, 6
87 Finlandia (bandiera) Tommi Hallman 5, 7
Svezia (bandiera) Hansen World RX Team C 21 Svezia (bandiera) Timmy Hansen[n 1] 6
71 Svezia (bandiera) Kevin Hansen[n 1] 6
Cina (bandiera) RuiSi Racing C 11 Cina (bandiera) Yan Zhang 7
Svezia (bandiera) Construction Equipment Dealer Team C 12 Svezia (bandiera) Klara Andersson[n 1] 7
68 Finlandia (bandiera) Niclas Grönholm[n 1] 7
Fonti:[16][17][18][19][20][21]

Legenda: Nº = Numero di gara.

Costruttore Vettura Squadra Pneumatici Pilota Gare
Audi Audi A1 Ungheria (bandiera) Volland Racing KFT C 6 Polonia (bandiera) Damian Litwinowicz 1–4, 7
8 Norvegia (bandiera) Espen Isaksætre 1–4, 7
30 Germania (bandiera) Nils Volland 1–4, 7
99 Portogallo (bandiera) João Ribeiro 1–2, 4, 7
Ungheria (bandiera) Speedy Motorsport C 18 Ungheria (bandiera) Zsolt Szíjj Jolly 1–2
Portogallo (bandiera) André Sousa C 104 Portogallo (bandiera) André Sousa 2
Portogallo (bandiera) Joaquim Machado C 146 Portogallo (bandiera) Joaquim Machado 2
Citroën Citroën C2 Portogallo (bandiera) Jorge Machado C 103 Portogallo (bandiera) Jorge Machado 2
Ford Ford Fiesta Portogallo (bandiera) Rogerio Sousa C 105 Portogallo (bandiera) Rogerio Sousa 2
Peugeot Peugeot 208 Portogallo (bandiera) Tiago Ferreira C 121 Portogallo (bandiera) Tiago Ferreira 2
Portogallo (bandiera) Antonio Sousa C 129 Portogallo (bandiera) Antonio Sousa 2
Renault Renault Clio Francia (bandiera) David Bouet C 14 Francia (bandiera) David Bouet 1–2, 7
Francia (bandiera) Dylan Dufas C 9 Francia (bandiera) Dylan Dufas 7
Renault Twingo Portogallo (bandiera) Sergio Dias C 149 Portogallo (bandiera) Sergio Dias 2
Estonia (bandiera) RS Racing Team C 20 Estonia (bandiera) Siim Saluri 3–4, 7
Škoda Škoda Citigo Rep. Ceca (bandiera) PAJR s.r.o C 11 Rep. Ceca (bandiera) Jan Černý 1
Škoda Fabia II Norvegia (bandiera) Jens Hvaal C 12 Norvegia (bandiera) Jens Hvaal 1–4, 7
Ungheria (bandiera) Zalaegerszegi Ase C 112 Ungheria (bandiera) Róbert Répási 1
Portogallo (bandiera) Leonel Sampaio C 147 Portogallo (bandiera) Leonel Sampaio 2
Germania (bandiera) ADAC Team Weser-Ems eV C 86 Germania (bandiera) Lukas Ney 4, 7
Škoda Fabia III Rep. Ceca (bandiera) KRTZ Motorsport C 58 Austria (bandiera) Dominik Senegacnik 1–4, 7
Rep. Ceca (bandiera) Jihočeský Autoklub V AČR C 96 Rep. Ceca (bandiera) Marcel Suchý 1, 7
Norvegia (bandiera) Martin Kjær C 33 Norvegia (bandiera) Martin Kjær 2–4, 7
Lituania (bandiera) Motorsport Siauliai C 21 Lituania (bandiera) Audrius Kragas 4
Suzuki Suzuki Swift Ungheria (bandiera) EAK M-Sport KFT C 55 Ungheria (bandiera) Ferenc Ficza 1
Volkswagen Volkswagen Polo Ungheria (bandiera) Szada Ring Racing KFT C 131 Ungheria (bandiera) Balázs Körmöczi 1–4, 7
Fonti:[22][23][24][25][26][27]

Legenda: Nº = Numero di gara.

Risultati e statistiche

[modifica | modifica wikitesto]
Gara Nome gara Vincitori Statistiche
Categoria Pilota Squadra e vettura Tempo finale Punti totali[n 2] Partecipanti
1 Ungheria (bandiera) Euro RX of Hungary
(29–30 aprile)
RX1[28] 6 Lettonia (bandiera) Jānis Baumanis Lettonia (bandiera) RX Team Latvia
(Peugeot 208)
3'47"503 20+3 19
RX3[29] 6 Polonia (bandiera) Damian Litwinowicz Ungheria (bandiera) Volland Racing KFT
(Audi A1)
3'59"803 20+2 13
2 Portogallo (bandiera) Euro RX of Portugal
(3–4 giugno)  — Resoconto
RX1[30] 91 Belgio (bandiera) Enzo Ide privato
(Audi S1)
3'31"262 20+3 16
RX3[31] 6 Polonia (bandiera) Damian Litwinowicz Ungheria (bandiera) Volland Racing KFT
(Audi A1)
3'47"527 20+3 18
3 Norvegia (bandiera) Euro RX of Norway
(17–18 giugno)  — Resoconto
RX1[32] 24 Norvegia (bandiera) Sivert Svardal privato
(Volkswagen Polo)
3'27"605 20+0 15
RX2e[33] 82 Svezia (bandiera) Isak Sjökvist Svezia (bandiera) #YELLOWSQUAD
(RX2e)
3'28"895 20+3 10
RX3[34] 30 Germania (bandiera) Nils Volland Ungheria (bandiera) Volland Racing KFT
(Audi A1)
3'36"118 20+3 9
4 Svezia (bandiera) Euro RX of Sweden
(1º–2 luglio)  — Resoconto
RX1[35] 7 Regno Unito (bandiera) Patrick O'Donovan privato
(Peugeot 208)
4'30"201 20+0 24
RX2e[36] 88 Norvegia (bandiera) Ole Henry Steinsholt Norvegia (bandiera) Ole Henry Steinsholt
(RX2e)
4'34"861 20+1 10
RX3[37] 8 Norvegia (bandiera) Espen Isaksætre Ungheria (bandiera) Volland Racing KFT
(Audi A1)
4'44"535 20+3 12
5 Regno Unito (bandiera) Cooper Tires Euro RX of United Kingdom
(22–23 luglio)
RX2e[38] 87 Finlandia (bandiera) Tommi Hallman Finlandia (bandiera) Set Promotion
(RX2e)
3'51"917 20+3 10
6 Belgio (bandiera) Euro RX of Benelux
(5–6 agosto)
RX1[39] 1 Svezia (bandiera) Anton Marklund Finlandia (bandiera) SET Promotion
(Ford Fiesta)
3'37"035 20+3 16
RX2e[40] 3 Svezia (bandiera) Johan Kristoffersson Svezia (bandiera) Kristoffersson Motorsport
(RX2e)
3'51"755 0[n 1] 12
7 Germania (bandiera) Euro RX of Germany
(19–20 agosto)
RX1[41] 6 Lettonia (bandiera) Jānis Baumanis Lettonia (bandiera) RX Team Latvia
(Peugeot 208)
3'06"159 20+2 18
RX2e[42] 87 Finlandia (bandiera) Tommi Hallman Finlandia (bandiera) Set Promotion
(RX2e)
3'09"779 20+3 11
RX3[43] 9 Francia (bandiera) Dylan Dufas privato
(Renault Clio)
3'30"293 20+0 13

Legenda: Nº = Numero di gara.

Posizione
Turno 10º 11º 12º 13º 14º 15º
Ranking delle qualificazioni 3 2 1
Posizione dopo la finale 20 16 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1


Classifica piloti RX1

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Pilota UNG
Ungheria (bandiera)
POR
Portogallo (bandiera)
NOR
Norvegia (bandiera)
SVE
Svezia (bandiera)
BEN
Belgio (bandiera)
GER
Germania (bandiera)
Pen. Punti
1 Svezia (bandiera) Anton Marklund 2 6 2 4 1 11 92
2 Lettonia (bandiera) Jānis Baumanis 1 3 9 5 7 1 86
3 Regno Unito (bandiera) Patrick O'Donovan 3 5 5 1 8 2 -5 76
4 Belgio (bandiera) Enzo Ide 4 1 6 8 9 3 76
5 Ungheria (bandiera) Tamás Kárai 11 4 3 11 3 5 59
6 Germania (bandiera) René Münnich 7 2 7 12 13 4 53
7 Norvegia (bandiera) Sivert Svardal 17 13 1 6 6 9 51
8 Danimarca (bandiera) Ulrik Linnemann 10 12 3 2 13 42
9 Ungheria (bandiera) Máté Benyó 5 7 11 14 10 14 36
10 Norvegia (bandiera) Hans Jøran Østreng 12 12 15 5 7 29
11 Ungheria (bandiera) Zoltán Koncseg 18 9 8 21 4 15 28
12 Ungheria (bandiera) Attila Mózer 13 8 14 20 15 8 22
13 Norvegia (bandiera) Andreas Bakkerud 6 7 20
14 Svezia (bandiera) Robin Larsson 2 19
15 Germania (bandiera) Mandie August 16 14 4 16 16 17 14
16 Rep. Ceca (bandiera) Aleš Fučik 9 10 13
17 Svezia (bandiera) Peter Hedström 6 11
18 Ungheria (bandiera) László Kiss 8 8
19 Finlandia (bandiera) Mikko Ikonen 12 12 8
20 Svezia (bandiera) Linus Östlund 9 7
21 Lituania (bandiera) Paulius Pleskovas 19 11 19 14 16 7
22 Svizzera (bandiera) Yury Belevskiy 11 7
23 Francia (bandiera) Anthony Pelfrene 6 6
24 Norvegia (bandiera) Sverre Isachsen 6 6
25 Svezia (bandiera) Mats Öhman 6 6
26 Norvegia (bandiera) Frank Valle 13 18 3
27 Svezia (bandiera) Anders Michalak 13 3
28 Ungheria (bandiera) Márk Mózer 14 17 2
29 Norvegia (bandiera) Tom André Sætnan 15 21 1
30 Portogallo (bandiera) José Oliveira 15 1
31 Irlanda (bandiera) Oliver O'Donovan 15 1
32 Regno Unito (bandiera) Stephen Hill 16 0
33 Italia (bandiera) Werner Gurschler 18 0
34 Francia (bandiera) Nicolas Briand 23 0
35 Francia (bandiera) Pascal Lambec 24 0
Pos. Pilota UNG
Ungheria (bandiera)
POR
Portogallo (bandiera)
NOR
Norvegia (bandiera)
SVE
Svezia (bandiera)
BEN
Belgio (bandiera)
GER
Germania (bandiera)
Pen. Punti
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Non classificato (NC)
Viola Ritirato (Rit)
Nero Squalificato (SQ)
Escluso (ES)
Bianco Non ha gareggiato
Iscrizione ritirata (WD)
Non partito (NP)
Gara cancellata (C)

Legenda: Pos. = Posizione; Pen. = Penalità.

Penalità:

Classifica piloti RX2e

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Pilota NOR
Norvegia (bandiera)
SVE
Svezia (bandiera)
GBR
Regno Unito (bandiera)
BEN
Belgio (bandiera)
GER
Germania (bandiera)
Pen. Punti
1 Svezia (bandiera) Nils Andersson 2 5 5 4 2 76
2 Svezia (bandiera) Isak Sjökvist 1 3 9 8 3 69
3 Svezia (bandiera) Mikaela Ahlin-Kottulinsky 3 4 7 2 9 66
4 Spagna (bandiera) Pablo Suárez 4 8 4 11 7 52
5 Norvegia (bandiera) Ole Henry Steinsholt 10 1 3 5 10 -10 50
6 Svezia (bandiera) Filip Thorén 6 6 8 10 6 50
7 Finlandia (bandiera) Tommi Hallman 1 1 46
8 Belgio (bandiera) Viktor Vranckx 9 2 2 44
9 Estonia (bandiera) Marko Muru 7 3 26
10 Regno Unito (bandiera) Catherine Munnings 7 9 10 22
11 Australia (bandiera) Molly Taylor 12 8 18
12 Spagna (bandiera) Cristina Gutierrez 5 10 17
13 Lettonia (bandiera) Roberts Vitols 6 10
14 Spagna (bandiera) Laia Sanz Pla-Giribert 8 8
15 Cina (bandiera) Yan Zhang 11 7
- Svezia (bandiera) Johan Kristoffersson[n 1] 1 0[n 1]
Svezia (bandiera) Timmy Hansen[n 1] 6
Svezia (bandiera) Kevin Hansen[n 1] 7
Norvegia (bandiera) Ole Christian Veiby[n 1] 9
Finlandia (bandiera) Niclas Grönholm[n 1] 4
Svezia (bandiera) Klara Andersson[n 1] 5
Pos. Pilota NOR
Norvegia (bandiera)
SVE
Svezia (bandiera)
GBR
Regno Unito (bandiera)
BEN
Belgio (bandiera)
GER
Germania (bandiera)
Pen. Punti
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Non classificato (NC)
Viola Ritirato (Rit)
Nero Squalificato (SQ)
Escluso (ES)
Bianco Non ha gareggiato
Iscrizione ritirata (WD)
Non partito (NP)
Gara cancellata (C)

Legenda: Pos. = Posizione; Pen. = Penalità;
In corsivo = Risultati non validi per la classifica del campionato.

Penalità:

  • Ole Henry Steinsholt: nel rallycross di Norvegia gli vennero dedotti 10 punti dalla classifica di campionato, di cui 5 in quanto destinatario di due richiami ufficiali consecutivi (reprimend) da parte dei commissari e 5 per aver svolto dei test privati non consentiti dal regolamento circa un mese prima dell'evento.[33][44]

Classifica piloti RX3

[modifica | modifica wikitesto]
Pos. Pilota UNG
Ungheria (bandiera)
POR
Portogallo (bandiera)
NOR
Norvegia (bandiera)
SVE
Svezia (bandiera)
GER
Germania (bandiera)
Pen. Punti
1 Polonia (bandiera) Damian Litwinowicz 1 1 2 2 4 91
2 Norvegia (bandiera) Espen Isaksætre 2 2 3 1 5 87
3 Germania (bandiera) Nils Volland 9 3 1 5 3 -5 65
4 Norvegia (bandiera) Jens Hvaal 4 7 4 3 SQ 46
5 Norvegia (bandiera) Martin Kjær 4 5 6 6 43
6 Portogallo (bandiera) João Ribeiro 12 5 4 9 39
7 Ungheria (bandiera) Balázs Körmöczi 3 15 7 9 12 34
8 Austria (bandiera) Dominik Senegacnik 8 9 9 11 8 -5 30
9 Ungheria (bandiera) Zsolt Szíjj Jolly 7 16 8 8 25
10 Estonia (bandiera) Siim Saluri 6 12 7 23
11 Francia (bandiera) David Bouet 11 17 2 21
12 Francia (bandiera) Dylan Dufas 1 20
13 Rep. Ceca (bandiera) Jan Černý 5 12
14 Germania (bandiera) Lukas Ney 10 10 12
15 Rep. Ceca (bandiera) Marcel Suchý 10 11 11
16 Portogallo (bandiera) Jorge Machado 6 10
17 Ungheria (bandiera) Ferenc Ficza 6 10
18 Lituania (bandiera) Audrius Kragas 7 9
19 Portogallo (bandiera) Joaquim Machado 8 8
20 Portogallo (bandiera) Rogerio Sousa 10 6
21 Portogallo (bandiera) Leonel Sampaio 11 5
22 Portogallo (bandiera) Tiago Ferreira 12 4
23 Ungheria (bandiera) Róbert Répási 13 3
24 Portogallo (bandiera) André Sousa 13 3
25 Portogallo (bandiera) Sergio Dias 14 2
26 Portogallo (bandiera) Antonio Sousa 17 0
Pos. Pilota UNG
Ungheria (bandiera)
POR
Portogallo (bandiera)
NOR
Norvegia (bandiera)
SVE
Svezia (bandiera)
GER
Germania (bandiera)
Pen. Punti
Colore Risultato
Oro Vincitore
Argento 2º posto
Bronzo 3º posto
Verde Finito a punti
Blu Finito senza punti
Non classificato (NC)
Viola Ritirato (Rit)
Nero Squalificato (SQ)
Escluso (ES)
Bianco Non ha gareggiato
Iscrizione ritirata (WD)
Non partito (NP)
Gara cancellata (C)

Legenda: Pos. = Posizione; Pen. = Penalità.

Penalità:

  • Nils Volland: Nel rallycross di Germania gli vennero dedotti 5 punti dalla classifica di campionato in quanto destinatario di due richiami ufficiali consecutivi (reprimend) da parte dei commissari.[43]
  • Dominik Senegacnik: Nel rallycross di Norvegia gli vennero dedotti 5 punti dalla classifica di campionato in quanto destinatario di due richiami ufficiali consecutivi (reprimend) da parte dei commissari.[34]
Annotazioni
  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n Non eleggibili a marcare punti nella classifica generale del campionato RX2e.
  2. ^ I punti totali son dati dalla somma dei punti totalizzati nella classifica finale dell'evento più quelli ottenuti nel ranking di qualificazione.
Fonti
  1. ^ a b (ENFR) Sporting Regulations of the FIA RX2e Championship, su fia.com, FIA, 3 marzo 2023. URL consultato il 24 luglio 2023.
  2. ^ (EN) Baumanis bookends season with wins on Marklund's big day, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 20 agosto 2023. URL consultato il 28 agosto 2023 (archiviato il 28 agosto 2023).
  3. ^ (EN) Litwinowicz wins Euro RX3 title following bruising finale, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 21 agosto 2023. URL consultato il 28 agosto 2023 (archiviato il 28 agosto 2023).
  4. ^ (EN) 'Mr. Consistent' clinches crown in RX2e, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 20 agosto 2023. URL consultato il 28 agosto 2023 (archiviato il 28 agosto 2023).
  5. ^ (EN) 2023 Euro RX and RX2e calendars confirmed, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 10 gennaio 2023. URL consultato il 12 maggio 2023 (archiviato il 12 maggio 2023).
  6. ^ (EN) Asia-Pacific debut for World RX with Hong Kong season finale, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 21 marzo 2023. URL consultato il 12 maggio 2023 (archiviato il 12 maggio 2023).
  7. ^ (EN) Race Format changes confirmed for 2023, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 16 dicembre 2022. URL consultato il 21 luglio 2023 (archiviato il 27 gennaio 2023).
  8. ^ (ENFR) Sporting Regulations of the FIA European Rallycross Championship, su fia.com, FIA, 3 marzo 2023. URL consultato il 24 luglio 2023.
  9. ^ (EN) Euro RX1 drivers, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship. URL consultato il 14 maggio 2023.
  10. ^ (EN) Euro RX of Hungary - Euro RX1 List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 28 aprile 2023. URL consultato il 14 maggio 2023 (archiviato il 14 maggio 2023).
  11. ^ (EN) World RX of Portugal - Euro RX1 List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 2 giugno 2023. URL consultato il 15 luglio 2023 (archiviato il 15 luglio 2023).
  12. ^ (EN) World RX of Norway - Euro RX1 List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 16 giugno 2023. URL consultato il 15 luglio 2023 (archiviato il 15 luglio 2023).
  13. ^ (EN) World RX of Sweden - Euro RX1 List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 30 giugno 2023. URL consultato il 15 luglio 2023 (archiviato il 15 luglio 2023).
  14. ^ (EN) World RX of Benelux - Euro RX1 List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 4 agosto 2023. URL consultato il 25 agosto 2023 (archiviato il 25 agosto 2023).
  15. ^ (EN) World RX of Germany - Euro RX1 List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 18 agosto 2023. URL consultato il 25 agosto 2023 (archiviato il 25 agosto 2023).
  16. ^ (EN) RX2e drivers, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship. URL consultato il 24 luglio 2023.
  17. ^ (EN) World RX of Norway - RX2e List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 16 giugno 2023. URL consultato il 24 luglio 2023 (archiviato il 24 luglio 2023).
  18. ^ (EN) World RX of Sweden - RX2e List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 30 giugno 2023. URL consultato il 24 luglio 2023 (archiviato il 24 luglio 2023).
  19. ^ (EN) World RX of United Kingdom - RX2e List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 22 luglio 2023. URL consultato il 24 luglio 2023 (archiviato il 24 luglio 2023).
  20. ^ (EN) World RX of Benelux - RX2e List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 4 agosto 2023. URL consultato il 25 agosto 2023 (archiviato il 25 agosto 2023).
  21. ^ (EN) World RX of Germany - RX2e List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 18 agosto 2023. URL consultato il 25 agosto 2023 (archiviato il 25 agosto 2023).
  22. ^ (EN) Euro RX3 drivers, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship. URL consultato il 14 maggio 2023.
  23. ^ (EN) Euro RX of Hungary - Euro RX3 List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 28 aprile 2023. URL consultato il 19 luglio 2023 (archiviato il 14 maggio 2023).
  24. ^ (EN) World RX of Portugal - Euro RX3 List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 2 giugno 2023. URL consultato il 19 luglio 2023 (archiviato il 19 luglio 2023).
  25. ^ (EN) World RX of Norway - Euro RX3 List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 16 giugno 2023. URL consultato il 19 luglio 2023 (archiviato il 19 luglio 2023).
  26. ^ (EN) World RX of Sweden - Euro RX3 List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 30 giugno 2023. URL consultato il 19 luglio 2023 (archiviato il 19 luglio 2023).
  27. ^ (EN) World RX of Germany - Euro RX3 List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 18 agosto 2023. URL consultato il 25 agosto 2023 (archiviato il 25 agosto 2023).
  28. ^ (EN) Euro RX of Hungary - Euro RX1 Final Event Classification (PDF), su chronomoto.hu, 30 aprile 2023. URL consultato il 19 luglio 2023 (archiviato il 19 luglio 2023).
  29. ^ (EN) Euro RX of Hungary - Euro RX3 Final Event Classification (PDF), su chronomoto.hu, 30 aprile 2023. URL consultato il 19 luglio 2023 (archiviato il 19 luglio 2023).
  30. ^ (EN) World RX of Portugal - Euro RX1 Final Event Classification (PDF), su chronomoto.hu, 4 giugno 2023. URL consultato il 19 luglio 2023 (archiviato il 19 luglio 2023).
  31. ^ (EN) World RX of Portugal - Euro RX3 Provisional Event Classification (PDF), su chronomoto.hu, 4 giugno 2023. URL consultato il 19 luglio 2023 (archiviato il 19 luglio 2023).
  32. ^ (EN) World RX of Norway - Euro RX1 Final Event Classification (PDF), su chronomoto.hu, 18 giugno 2023. URL consultato il 19 luglio 2023 (archiviato il 19 luglio 2023).
  33. ^ a b (EN) World RX of Norway - RX2e Final Event Classification (PDF), su chronomoto.hu, 18 giugno 2023. URL consultato il 24 luglio 2023 (archiviato il 24 luglio 2023).
  34. ^ a b (EN) World RX of Norway - Euro RX3 Final Event Classification (PDF), su chronomoto.hu, 18 giugno 2023. URL consultato il 19 luglio 2023 (archiviato il 19 luglio 2023).
  35. ^ a b (EN) World RX of Sweden - Euro RX1 Final Event Classification (PDF), su chronomoto.hu, 2 luglio 2023. URL consultato il 19 luglio 2023 (archiviato il 19 luglio 2023).
  36. ^ (EN) World RX of Sweden - RX2e Final Event Classification (PDF), su chronomoto.hu, 2 luglio 2023. URL consultato il 24 luglio 2023 (archiviato il 24 luglio 2023).
  37. ^ (EN) World RX of Sweden - Euro RX3 Final Event Classification (PDF), su chronomoto.hu, 2 luglio 2023. URL consultato il 19 luglio 2023 (archiviato il 19 luglio 2023).
  38. ^ (EN) World RX of United Kingdom - RX2e Final Event Classification (PDF), su chronomoto.hu, 23 luglio 2023. URL consultato il 24 luglio 2023 (archiviato il 24 luglio 2023).
  39. ^ (EN) World RX of Benelux - Euro RX1 Final Event Classification (PDF), su chronomoto.hu, 6 agosto 2023. URL consultato il 25 agosto 2023 (archiviato il 25 agosto 2023).
  40. ^ (EN) World RX of Benelux - RX2e Final Event Classification (PDF), su chronomoto.hu, 6 agosto 2023. URL consultato il 25 agosto 2023 (archiviato il 25 agosto 2023).
  41. ^ (EN) World RX of Germany - Euro RX1 Final Event Classification Amended (PDF), su chronomoto.hu, 20 agosto 2023. URL consultato il 25 agosto 2023 (archiviato il 25 agosto 2023).
  42. ^ (EN) World RX of Germany - RX2e Final Event Classification (PDF), su chronomoto.hu, 20 agosto 2023. URL consultato il 25 agosto 2023 (archiviato il 25 agosto 2023).
  43. ^ a b (EN) World RX of Germany - Euro RX3 Final Event Classification Amended (PDF), su chronomoto.hu, 20 agosto 2023. URL consultato il 25 agosto 2023 (archiviato il 25 agosto 2023).
  44. ^ (EN) World Rallycross of Norway - Decision No 5 Amended (PDF), su chronomoto.hu, 17 giugno 2023. URL consultato il 25 luglio 2023 (archiviato il 25 luglio 2023).

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Automobilismo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di automobilismo