Cantastampa

Cantastampa
Anni1963-1968
Frequenzaannuale
Fondato daSandro Delli Ponti
Generemusicale
OrganizzazioneGianni Ravera
Cantastampa
PaeseItalia
Anno1964 - 1968
Generemusicale
Edizioni4
Realizzazione
ConduttoreCorrado, Enrico Simonetti, Isabella Biagini
RegiaFernanda Turvani
Rete televisivaProgramma Nazionale Rai

Il Cantastampa è stato un festival musicale organizzato a metà degli anni sessanta, con la caratteristica che i testi delle canzoni erano scritti dai più noti giornalisti italiani[1]. Le quattro edizioni del Festival si tennero dal 1963 al 1968, saltando le edizioni del 1965 e 1967.

La prima edizione del Cantastampa si tenne il 19 e il 20 a luglio 1963 a Rimini[2], presentata da Corrado, con la partecipazione come organizzatore di Luciano Gorini[3] e non venne trasmessa in televisione, al contrario di quella dell'anno successivo, sempre condotta da Corrado[4], di cui parlò anche la prestigiosa rivista musicale internazionale Billboard[5].

Le edizioni successive (1966 e 1968) vennero trasmesse sul Secondo canale; nell'edizione del 1966 si affiancò all'organizzazione il discografico Gualtiero Guerrini[6] e la particolarità fu che, a parte i Rokes, parteciparono solo cantanti donne[4].

All'edizione del 1968 partecipò come autore Paolo Conte, con Un piede, testo di Vincenzo Buonassisi, interpretata da Bruna Modigliani[7] e anche uno sconosciuto Riccardo Cocciante, al suo debutto con lo pseudonimo Riccardo Conte, con So di una donna[8]. Dopo l'edizione del 1968 gli organizzatori annunciarono la fusione del Cantastampa con il Cantagiro[4], che infatti nelle edizioni successive si svolse abbinato a questa manifestazione[9].

19 e 20 Luglio 1963, Rimini; presenta Corrado

Non è prevista classifica. Tra i cantanti in gara Mimì Bertè con You Are My Boy [10].

Mercoledì 12 agosto 1964, Casinò di Taormina; presenta Corrado, regia di Fernanda Turvani Non è prevista classifica, ma è assegnato il Trofeo Cantastampa ai seguenti artisti:

  1. Migliori cantanti:
  1. Miglio compositore:
  1. Miglior paroliere:
  1. Miglior direttore d'orchestra:
  1. Migliore casa discografica:
  1. Migliori trasmissioni televisive:
  1. Miglior trasmissione radiofonica:

Giovedì 1 settembre, San Benedetto del Tronto; presentano Enrico Simonetti e Isabella Biagini

  • Classifica finale:
  1. I Rokes con Che mondo strano (testo di Sergio Modugno e Franco Migliacci; musica di Shel Shapiro

Gli altri partecipanti: Anna Identici, Anna Marchetti, Aura D'Angelo, Daisy Lumini, Donatella Moretti, Edda Ollari, Eliana De Rosi, Emanuela Tinti, Jonica, Luciana Turina, Marisa Galvan, Milena, Mirna Doris, Paola Penni, Renata Pacini, Rita Monico, Roberta Mazzoni, Sonia e Le Sorelle, Titti Bianchi, Vanna Scotti, Wilma Goich Ospite fuori concorso: Rita Pavone[11]

Martedì 12 novembre, Trento; presenta Corrado

  1. ^ Michele Bovi, C’era una volta il Cantastampa. Il “festival fantasma” che 60 anni fa unì Gianni Morandi e Lucio Dalla, in HuffPost, 4 agosto 2024. URL consultato il 17 agosto 2024.
  2. ^ Si assegnerà a Rimini il trofeo Cantastampa, su archiviolastampa.it. URL consultato il 17 agosto 2024.
  3. ^ Luciano Gorini, anima della Rimini cosmopolita, su riminisparita.it. URL consultato il 17 agosto 2024.
  4. ^ a b c C'era una volta il Cantastampa, su michelebovi.it. URL consultato il 17 agosto 2024.
  5. ^ CItalian Gambling Casino (PDF), su worldradiohistory.com. URL consultato il 17 agosto 2024.
  6. ^ Il beat, i giornalisti, le torte e gli amori: quel Cantastampa del ’66, su cronachesudentrine.wordpress.com. URL consultato il 17 agosto 2024.
  7. ^ P.T.A./Un piede, su discografia.dds.it, Discoteca di stato. URL consultato il 17 agosto 2024.
  8. ^ Cocciante: "Quando scappai da Saigon e non tornai più", su michelebovi.it. URL consultato il 17 agosto 2024.
  9. ^ Ecco il Cantagiro, su archiviolastampa.it. URL consultato il 17 agosto 2024.
  10. ^ Mia Martini, e non finisce mica il cielo..., su mondoraro.org/accesso=17 agosto 2024.
  11. ^ Con le 21 candeline per Rita prende il via il Cantastampa, su archiviolastampa.it. URL consultato il 17 agosto 2024.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica