Capriana
Capriana comune | |
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Caoriana | |
L'abitato di Capriana visto dalla Valfloriana, con il monte Corno sullo sfondo. | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Provincia | Trento |
Amministrazione | |
Sindaco | Sandro Pedot (lista civica) dal 16-5-2010 (3º mandato dal 22-9-2020) |
Data di istituzione | 16-10-1920 |
Territorio | |
Coordinate | 46°16′N 11°20′E |
Altitudine | 1 007 m s.l.m. |
Superficie | 12,82 km² |
Abitanti | 588[1] (31-10-2021) |
Densità | 45,87 ab./km² |
Frazioni | Carbonare (Carbonàie), Rover |
Comuni confinanti | Altavalle, Anterivo (BZ), Castello-Molina di Fiemme, Montagna (BZ), Salorno sulla Strada del Vino (BZ), Sover, Trodena (BZ), Valfloriana |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 38030 |
Prefisso | 0462 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 022040 |
Cod. catastale | B697 |
Targa | TN |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona F, 4 039 GG[3] |
Nome abitanti | caprianesi, caorianeri |
Patrono | san Bartolomeo |
Giorno festivo | 24 agosto |
Cartografia | |
Posizione del comune di Capriana nella provincia autonoma di Trento | |
Sito istituzionale | |
Capriana (Caoriana in dialetto valer[4]) è un comune italiano di 588 abitanti della provincia di Trento situato in val di Fiemme.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma comunale è stato riconosciuto con decreto del capo del governo del 23 marzo 1930[5] e si può blasonare: d'azzurro, al pastorale e alla spada con la punta in basso, entrambi d'argento, passati in decusse e sormontati dalla mitra d'oro, le infule attraversanti il pastorale e la spada. La mitra ed il pastorale sono simboli del potere ecclesiastico, incrociati alla sciabola simbolo del potere civile. I rami di alloro e quercia che ornano lo scudo sono legati da un nodo di rosso.[6] Il gonfalone, concesso con regio decreto del 23 gennaio 1930,[5] è un drappo di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[7]
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Musei
[modifica | modifica wikitesto]Sorge a Capriana il Museo Mulino della "Meneghina", dedicato alla serva di Dio Maria Domenica Lazzeri; si tratta della casa in cui ella visse e morì.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Gemellaggi
[modifica | modifica wikitesto]Capriana è gemellato con un comune quasi omonimo della Moldavia, famoso per un monastero circondato da boschi, laghi e un paesaggio ameno. Il monastero è raffigurato sul retro della banconota da 1 leu moldavo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli etnici e dei toponimi italiani, Bologna, ed. Pàtron, 1981.
- ^ a b Capriana, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ Statuto | Stemma, su Comune di Capriana. URL consultato il 1º giugno 2023.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Capriana
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comunecapriana.com.