Capricorns
Capricorns | |
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Paese d'origine | Inghilterra |
Genere | Progressive metal Doom metal Sludge metal |
Periodo di attività musicale | 2003 – 2008 |
Etichetta | Rise Above Records |
Album pubblicati | 2 |
Studio | 2 |
I Capricorns (a volte trascritti come CAPRICORNS) erano una band progressive metal strumentale di Londra[1][2] che mescolava vari elementi doom metal, sludge metal e chitarre math rock. La formazione della band era composta dal chitarrista Nathan Dylan Bennett, dal chitarrista Chris Cates, dal bassista Dean Berry e dal batterista Nathan Perrier. Sono stati ispirati dall'horror italiano[2] e includevano nella formazione ex membri di Orange Goblin e Iron Monkey.[2][3]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]I Capricorns si sono formati nel 2003.[1] Nel 2005 hanno registrato il loro album di debutto "Ruder Forms Survive" dopo l'uscita del loro EP omonimo di tre tracce (2004).[2] Il 2005 è stato anche l'anno in cui sono andati in tournée nel Regno Unito con gli Electric Wizard. Nel 2008 pubblicarono il loro secondo album completo "River, Bear Your Bones" per la Rise Above Records, con sede, all'epoca, in più località geografiche. Nello stesso anno si sciolsero.[4]
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Nathan Dylan Bennett (chitarra)
- Kevin Williams (chitarra)
- Dean Berry (basso)
- Nathan Perrier (batteria)
- Christopher Turner (batteria)
- Javier Villegas (basso)
- Chris West (basso)
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- Album in studio
- Ruder Forms Survive (2005)
- River, Bear Your Bones (2008)
- EP
- Capricorns (2004)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b "Tempered With The Blood Of Beasts", Stereogum, 10 settembre 2008. Accesso 3 marzo 2015.
- ^ a b c d Kerswell, Ronnie. "CAPRICORNS BULLY GOATS GRUFF" Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive., Issue (67) of rocksound magazine, dicembre 2004. Accesso 3 marzo 2015.
- ^ "CAPRICORNS", All Tomorrow's Parties (music festival), Accesso 3 marzo 2015.
- ^ Capper, Andy. "Breaking Up Is Hard To Do", Vice (magazine), 1 agosto 2008. Accesso 3 marzo 2015.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Capricorns, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Capricorns, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Capricorns, su Encyclopaedia Metallum.