Captain Scarlet and the Mysterons
Captain Scarlet and the Mysterons | |
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Paese | Regno Unito |
Anno | 1967 |
Formato | serie TV |
Genere | fantascienza |
Stagioni | 1 |
Episodi | 32 |
Durata | 25 min |
Lingua originale | inglese |
Dati tecnici | 4:3 |
Crediti | |
Ideatore | Gerry Anderson, Sylvia Anderson |
Voci e personaggi | |
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Musiche | Barry Gray |
Produttore | Reg Hill |
Produttore esecutivo | Gerry Anderson |
Casa di produzione | Century 21 Television Productions |
Prima visione | |
Dal | 29 settembre 1967 |
Al | 14 maggio 1968 |
Rete televisiva | ITV |
Opere audiovisive correlate | |
Remake | Gerry Anderson's New Captain Scarlet (2005) |
Captain Scarlet and the Mysterons, spesso abbreviata in Captain Scarlet, è una serie televisiva di fantascienza britannica creata da Gerry e Sylvia Anderson e girata dalla loro compagnia Century 21 Productions per il distributore ITC Entertainment. Composta da 32 episodi da 25 minuti l'uno, è stata trasmessa dalla ITV tra il 1967 e il 1968 ed è stata distribuita in più di 40 paesi, tra cui Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda e Giappone. È una delle varie serie degli Anderson realizzata utilizzando delle marionette elettroniche denominate Supermarionation, combinate con effetti speciali realizzati attraverso modellini in scala.
Ambientata nel 2068, Captain Scarlet segue la "guerra dei nervi" tra la Terra e i Mysteron, una razza marziana che possiede un parziale controllo mentale della materia. Quando un fraintendimento causa l'attacco da parte di un astronauta terrestre di una loro città su Marte, i Mysteron giurano vendetta e lanciano una serie di rappresaglia contro la Terra. Vengono contrastati dalla Spectrum, un'organizzazione di sicurezza mondiale. Nel primo episodio, l'agente della Spectrum Captain Scarlet acquisisce il potere di autoguarigione dei Mysteron e ciò lo rende "indistruttibile", poiché diviene capace di autoguarirsi da ferite mortali. In questo modo, Captain Scarlet diviene la risorsa principale della Spectrum per combattere i Mysteron.
Captain Scarlet, è stata l'ottava di dieci serie animata con le marionette degli Anderson, venne preceduta da Thunderbirds e seguita da Joe 90 e The Secret Service. In termini estetici, rappresenta un cambio di direzione rispetto a Thunderbirds nell'uso di marionette non caricaturali, costruite con corpi realisticamente proporzionati. Riprogrammato numerose volte nel corso degli anni nel Regno Unito, ha generato la produzione di merchandising che comprende macchinine giocattolo, action figure, documenti sonori, romanzi, fumetti pubblicati nella rivista di fumetti settimanale della Century 21 TV Century 21.
Rispetto a Thunderbirds e alle prime serie degli Anderson, Captain Scarlet è generalmente considerata una serie dai toni più "cupi" e meno adatto ai bambini, a causa del suo contenuto violento e ai temi di aggressione da parte degli alieni di guerra interplanetaria.[1] Il cambio di stile delle marionette e il rendere il protagonista "indistruttibile" hanno ugualmente generato critiche.[2][3][4][5] Ad ogni modo, la serie è stata lodata per il suo uso di un gruppo di personaggi internazionali e multietnici, per rappresentare una Terra futura utopico.[6][7] Un remake in computer graphic, Gerry Anderson's New Captain Scarlet , è stato distribuito nel 2005.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Personaggi
[modifica | modifica wikitesto]Episodi
[modifica | modifica wikitesto]Stagione | Episodi | Prima TV originale | Prima TV Italia |
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Prima stagione | 32 | 1967-1968 | inedita |
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]La serie non è mai stata doppiata in italiano, né distribuita in Italia, uno dei pochi paesi in cui la serie è tutt'ora inedita.
Influenza nella cultura di massa
[modifica | modifica wikitesto]- La prima formazione del gruppo goth Siouxsie and the Banshees, durante il loro periodo punk, con alla batteria Sid Vicious e alla chitarra Marco Pirroni, eseguivano dal vivo la sigla della serie Captain Scarlet. Il brano è inoltre contenuto in uno dei loro primi demo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Mark Bould, 2003, p. 90.
- ^ Vincent Terrace, 2002, p. 43.
- ^ Simon Archer e Marcus Hearn, 2002, p. 151.
- ^ John Peel, 1993, p. 244, 246.
- ^ Jim Sangster e Paul Condon, 2005, p. 166.
- ^ Mark Bould, 2008, pp. 219-220.
- ^ David Shayler e Ian A. Moule, 2005, p. XVII.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Simon Archer e Marcus Hearn, What Made Thunderbirds Go! The Authorised Biography of Gerry Anderson, Londra, BBC Books, 2002, ISBN 978-0-563-53481-5.
- (EN) Mark Bould, Film and Television, in Edward James e Farah Mendlesohn (a cura di), The Cambridge Companion to Science Fiction, Cambridge University Press, 2003, ISBN 978-0-521-01657-5.
- (EN) Mark Bould, Science Fiction Television in the United Kingdom, in J.P. Telotte (a cura di), The Essential Science Fiction Television Reader, Lexington, Kentucky, University Press of Kentucky, 2008, ISBN 978-0-8131-2492-6.
- (EN) John Peel, Thunderbirds, Stingray, Captain Scarlet. The Authorised Programme Guide, Londra, Virgin Books, 1993, ISBN 978-0-86369-728-9.
- (EN) Jim Sangster e Paul Condon, Collins Telly Guide, Londra, HarperCollins, 2005, ISBN 978-0-00-719099-7.
- (EN) David Shayler e Ian A. Moule, Women in Space. Following Valentina, Springer Science/Business Media, 2005, ISBN 978-1-85233-744-5.
- (EN) Vincent Terrace, Crime Fighting Heroes of Television. Over 10,000 Facts from 151 Shows, 1949-2001, Jefferson, North Carolina, McFarland & Company, 2002, ISBN 978-0-7864-1395-9.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su captainscarlet.tv (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2005).
- (EN) Captain Scarlet and the Mysterons, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- (EN) Captain Scarlet and the Mysterons, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Captain Scarlet and the Mysterons, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).