Carlo Cattanei
Carlo Cattanei, noto anche con lo pseudonimo di K. Walewska (Piacenza, 21 dicembre 1851 – Genova, 16 ottobre 1933), è stato un pianista e compositore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Piacenza nel 1851, figlio primogenito dell'avvocato Achille Cattanei e della marchesa Maria Manara. Compì gli studi classici al Real Collegio Maria Luigia di Parma, dedicandosi nel frattempo alla musica. Tra il 1820 e il 1897 studiò pianoforte con Giovanni Quacquerini, mentre a Milano seguì il corso di composizione. Durante le sue esibizioni usò molto spesso lo pseudonimo K. Walewska. Insegnò canto e pianoforte a Torino (1881-90), Nizza e Genova. Come pianista e autore di musica pianistica appartenne alla scuola milanese.[1] Le sue opere furono pubblicate da Serra di Genova, Ricordi di Milano, Tedeschi di Milano, Hug Frères di Lipsia, Francesco Bianchi di Torino, C. G. Röder di Lipsia.[2] Tra il 1904 e il 1907 fu egli stesso editore a Genova e pubblicò alcune delle sue opere, come testimoniato nella Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia del 1 luglio 1905.[3] Morì a Genova il 16 ottobre 1933.[2]
Nel suo catalogo si contano composizioni per pianoforte, canto, orchestra e banda. Spettro Solare (1888), dedicata ad Alfredo Edel ed edita da C. G. Röder di Lipsia è, tra le sue composizioni pianistiche, quella più suggestiva: ogni movimento si basa su un testo poetico del conte Luigi Sanvitale di Fontanellato, che veniva probabilmente declamato e accompagnato musicalmente come un melologo durante l'esecuzione. Tra le altre opere pianistiche si ricordano «il grande valzer polistrutturato Incantesimo, che risente dello stile liberty» e la mazurca Ricordo di Castelvetro Piacentino.[2]
Fra i suoi cento lavori circa spiccano le cinque Melodie intime (1887) per voce e pianoforte, dedicate a Virginia Ferni Germano, famosa interprete del teatro di Alfredo Catalani.[1]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Segue una lista di opere di Carlo Cattanei:[4]
- Spettro Solare, suite per pianoforte dedicata ad Alfredo Edel edita da Röder di Lipsia;
- Incantesimo, valzer polistrutturato pubblicato a Genova nel 1904 dall'autore stesso;
- Ricordo di Castelvetro Piacentino, mazurka per pianoforte dedicata all'amico Severino Stezzi;
- Melodie intime per voce e pianoforte, dedicate alla soprano Virginia Ferni Germano;
- Brindisi, melodia macabra per tenore o soprano;
- Tramonto, su versi di Diego Garoglio;
- Estasi, su versi di Diego Garoglio edita da Röder di Lipsia nel 1896;
- Le moroir, per canto e pianoforte su testo di Edmond Haraucourt, dedicato a Madame Hélène Cortese;
- Zitella canzonetta per mezzo soprano con accompagnamento di pianoforte;
- Al lago serenata per voce di baritono o mezzo-soprano su testo di C. Lisei, dedicata al Marchese Lodovico Landini;
- Un fiore, stornello per baritono o mezzo-soprano dedicato all' Avvocato Cesare Gioppi;
- A lei per canto e pianoforte;
- Satanella, canzone bacchica;
- Dimmi perché, canzone napoletana dedicata alla sorella Chiara in occasione delle sue nozze;
- Préférée, valzer di Boston pubblicato a Genova nel 1907 dall'autore stesso;
- International love, foxtrot pubblicato a Genova nel 1921 da A. Ciglia;[5]
- Amitié amoreuse, valzer lento pubblicato a Genova nel 1906 dall'autore stesso;
- Tigre reale, valzer lento;
- Fascination, valzer di Boston dedicato al Conte Mario Guarnieri;[6]
- Petite gavotte poudrée;[7]
- Vagabondi, marcia danzante per pianoforte pubblicata a Genova nel 1906 dall'autore stesso e dedicata all'egregio Signor Edilio Raggio;
- Fantasia española per pianoforte pubblicata a Genova nel 1905 dall'autore stesso;[8]
- Snobs, polka brillante dedicata a Monsieur Joseph Cerutti;
- Mistica, valzer per pianoforte dedicato alla Signorina Margherita Rebora;
- Hélène, mazurca à la russe per pianoforte;
- Un merlo, foxtrot pubblicato a Genova nel 1921 da A. Ciglia;[9]
- Chiodo scaccia chiodo, polka pubblicata da F.Bianchi a Torino e dedicata al Conte Daniele Douglas-Scotti;
- Eterna primavera! valzer per pianoforte;
- Romanza senza parole per pianoforte;
- Villa fortunata, valzer per pianoforte dedicato alla damigella Fortunata Reggio;
- Ali bruciate, valzer per pianoforte dedicato alla Contessa Leonie Calciati di Yermoloff;
- Inseparabili, valzer lento hesitation per pianoforte;
- Valzer delle campane, hésitation per pianoforte;
- All'Esposizione di Milano nel 1881, polka marcia per pianoforte;
- Tarantella, per pianoforte dedicata alla Signora Dina Peloso;
- La Chevauchée, polka per pianoforte dedicata a Madame Léonie de Bazelaire;
- Abandonnée, valzer melanconico per pianoforte pubblicato a Genova dall'autore stesso;[10]
- Giessbach, rêverie pour piano;[11]
- Cane che non morde, impressioni per pianoforte;
- Selvaggia, tempo di foxtrot per pianoforte;
- L'usignolo è morto! per pianoforte;
- Per la grande Genova, marcia solenne per pianoforte;
- Drame de coeur, valse sérieuse per pianoforte;[12]
- Seconda passione, valzer per pianoforte;
- Ballo a corte, minuetto per pianoforte;[13]
- Tout passe, tempo di minuetto;
- Musica aristocratica, gavotta per pianoforte;
- Fili d'argento, mazurca per pianoforte dedicata all'amico Daniel Douglas-Scotti;
- Fillettes de magasin, pas de deux[14]
- Sconforto, romanza per tenore o soprano con accompagnamento di pianoforte su testo di E. Panzacchi;
- Il mondo è di chi se o piglia!, polka-marcia per pianoforte;
- Canzone idillica pe due mandolini con accompagnamento di pianoforte, dedicata alla Marchesa Camilla Campori;
- La marche du Kursaal-Rapallo, per pianoforte con disegni di Aurelio Craffonara;
- Chevelure blonde-doré: petite gavotte, dedicata a Carmen Donn;
- Canto nuziale, per pianoforte;[15]
- È rotta l'arpa: melodia, dedicata a Virginia Ferni Germano;
- Fede, valzer per pianoforte dedicato alla Contessa Vincenza Garelli della Morea;
- Si dice bello mio, scherzetto per soprano o mezzo-soprano con accompagnamento di pianoforte dedicato a Maria Mingotti Argenti;
- Madonna bella, serenata per tenore o soprano con accompagnamento di pianoforte dedicata a Emilia Bessone Cova;
- Ricordati di me, romanza per mezzo-soprano con accompagnamento d'orchestra ridotta per canto e pianoforte su testo di Laura Beatrice Mancini-Oliva, dedicata a Giuditta Casali Bavagnoli;
Le opere citate da qui in poi sono state lodate dal critico musicale Filippo Filippi ne La Perseveranza e «appartengono alla tradizione e alla poetica ottocentesca per la facile vena manieristica e decadentistica tipica della letteratura strumentale di fin de siècle»:[16]
- Rêverie- Voyage en Suisse;
- Nocturne - Souvenir d'Aix-les-Bains (Le Mal du ciel);[12]
- Mazurka - Caprice;
- Valzer Tabiano;
- Chevelure noire de Jais: minuetto per pianoforte, dedicato a Jeanne Nazurith;
- Caprice Mignon pour piano, capriccio dedicato a Minna Hischornn;
- Suite Passionée, per pianoforte dedicata a M.lle Hélène Vuillet;
- Studio romantico, per pianoforte dedicato a Luisa Cognetti;
- Frammento d'un romanzo senza parole: andantino appassionato per pianoforte;
- Polacca brillante, per pianoforte;[17]
- Improvvisata - Veux tu;[18]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Carlo Cattanei, Spettro solare, in Compositori piacentini. Carlo Cattanei, Giuseppe Ferranti, Amilcare Zanella, Piacenza, Conservatorio "G. Nicolini" di Piacenza, 2009 (CD del Conservatorio Giuseppe Nicolini, 2).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Francesco Bussi 2018, p. 128.
- ^ a b c Gaspare Nello Vetro, Cattanei Carlo, su Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza, 2011. URL consultato il 4 giugno 2022.
- ^ Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia, n. 153, Roma, 1º luglio 1905, p. 3931.
- ^ La lista delle opere è presente in Alphabetica, cfr. Cattanei, Carlo, su Alphabetica. URL consultato il 3 giugno 2022.
- ^ N. lastra musica a stampa A503C
- ^ In testa al frontespizio è presente la dedica: "à mon ami le comte Mario Guarnieri"
- ^ Sul frontespizio è presente la dedica: "à Madame la comtesse Alice di Chastel de la Howardeire"
- ^ Sul frontespizio è presente la dedica: "A la Señorita Elvira Susanna Sciarra"
- ^ N. lastra musica a stampa A502C
- ^ Esiste una versione della composizione anche per orchestra
- ^ Pubblicata con lo pseudonimo K. Walewska. Sul frontespizio è presente una citazione di Balzac: Souvenir d'un voyage en Suisse - La musique est une vie dans un autre vie...
- ^ a b Pubblicato con lo pseudonimo K. Walewska.
- ^ In testa al frontespizio: "Per le auspicate nozze delle LL. AA. RR. la principessa Maria Isabella di Baviera col principe Tommaso di Savoia Duca di Genova".
- ^ Pubblicato con lo pseudonimo K.Walewska.
- ^ In testa al frontespizio: "Per le auspicate nozze delle LL. AA. RR. la principessa Maria Isabella di Baviera col principe Tommaso di Savoia Duca di Genova".
- ^ Pubblicate da Lucca, Ricordi e Hofmeister di Lipsia
- ^ Edita con lo pseudonimo K. Walewska. Ne esistono due edizioni: la prima del 1889 pubblicata da Röder di Lipsia e la seconda del 1907 pubblicata a Genova dall'autore stesso.
- ^ Edita con lo pseudonimo K. Walewska
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Francesco Bussi, Cattanei, Carlo, in Novissimo dizionario biografico piacentino (1860-2000), Piacenza, Banca di Piacenza, 2018, p. 128.
- Carlo Schmidl, Dizionario universale dei musicisti, Milano, Ricordi, 1887-1890, p. 312.
- Sergio Martinotti, Ottocento strumentale italiano, Bologna, 1972, p. 481.
- Gaspare Nello Vetro, Cattanei Carlo, su Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza, 2011. URL consultato il 4 giugno 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Carlo Cattanei
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Carlo Cattanei, in Archivio storico Ricordi, Ricordi & C..
- Cattanei, Carlo, su Alphabetica. URL consultato il 3 giugno 2022.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 307361633 · SBN CUBV037441 · BNE (ES) XX5546732 (data) |
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