Carlo Mattrel

Carlo Mattrel
Mattrel alla Juventus tra gli anni 50 e 60
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza183 cm
Peso80 kg
Calcio
RuoloPortiere
Termine carriera1º luglio 1969
Carriera
Giovanili
19??-19??Juventus
Squadre di club1
1955-1956Juventus0 (0)
1956-1957Anconitana33 (-?)
1957-1961Juventus72 (-?)
1961-1962Palermo34 (-35)
1962-1965Juventus21 (-?)
1965-1967Cagliari25 (-?)
1967Chicago Mustangs[1]0 (0)
1967-1969SPAL5 (-8)
Nazionale
1958Italia (bandiera) Italia Giovanile2 (-2)
1958Italia (bandiera) Italia B1 (-1)
1962Italia (bandiera) Italia2 (-3)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

«Era un professionista di rara serietà; studiava tutto, si allenava come un certosino, non lasciava nulla al caso.»

Carlo Mattrel (Torino, 14 aprile 1937Front, 25 settembre 1976) è stato un calciatore italiano, di ruolo portiere.

Era affettuosamente soprannominato Carletto.[2]

Sposato con Grazia,[2] la coppia ebbe due figli.

Ritiratosi dallo sport, intraprese l'attività di imprenditore metalmeccanico fino alla prematura scomparsa avvenuta nel 1976, a trentanove anni, a seguito di un incidente stradale[2] avvenuto in località Front Canavese: la sua auto si schiantò contro una betulla e Mattrel sbatté la testa sul parabrezza;[3] morì sul colpo nonostante il rapido soccorso di un anestesista.[3]

Caratteristiche tecniche

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Atleta longilineo, era capace di piazzarsi bene fra i pali ed era dotato di grande agilità.[3]

Mattrel (terzo da sinistra) alla Juventus nella stagione 1957-1958, in allenamento al Campo Combi con Charles, il tecnico Broćić e Stacchini.

Mosse i primi passi nelle giovanili della Juventus e, nella sessione di mercato di ottobre 1956, fu mandato in prestito all'Anconitana sotto la guida tecnica dell'ex capitano bianconero Carlo Parola[4]; con la squadra marchigiana vinse il proprio girone di Serie D per poi tornare a Torino.

Giocò sette stagioni sotto la Mole, salvo una parentesi di una stagione in prestito al Palermo nel 1961-62 (34 presenze in campionato), rientrando nella trattativa che portò Roberto Anzolin a Torino.[5] Alla Juventus vinse tre scudetti nel 1958 – quello della prima stella –, 1960 e 1961 oltreché due edizioni della Coppa Italia, nel 1959 e 1960.

Durante l'annata a Palermo fece registrare la più lunga striscia di partite con reti inviolate della storia rosanero: cinque partite contro Udinese, Vicenza, Torino, Bologna e SPAL – in quest'ultima parò due calci di rigore.[6] Nella stessa stagione parò otto rigori su dieci – uno dei due subìti fu respinto ma non trattenuto, a San Siro contro l'Inter, dopo averne neutralizzato già uno.

Rientrato a Torino, venne progressivamente relegato al ruolo di riserva di Anzolin.

Mattrel al Cagliari nel 1966

Nel 1965-1966 passò al Cagliari rimanendovi due stagioni, in cui, nella seconda, perse il posto da titolare a vantaggio di Adriano Reginato a causa di un problema alla schiena.[3] Con i cagliaritani Mattrel ha anche una esperienza nel campionato nordamericano organizzato nel 1967 dalla United Soccer Association e riconosciuto dalla FIFA, in cui i sardi giocarono nelle vesti del Chicago Mustangs, ottenendo il terzo posto nella Western Division.[7]

Si trasferì quindi alla SPAL del presidente Paolo Mazza. A Ferrara iniziò la stagione 1967-1968 titolare per poi finire fuori rosa in un'annata che vide la squadra ferrarese retrocedere in Serie B. Quindi, nel 1969, decise per il ritiro e ritornò nella sua Torino.

Oltre alle 158 presenze in Serie A, disputò anche 27 partite di Coppa Italia, 4 partite di Coppa dei Campioni e una partita di Coppa delle Coppe.

Dopo due presenze con la nazionale giovanile e una con la nazionale B,[3] mentre giocava con il Palermo conquistò un posto nella nazionale maggiore esordendo nel 1962 nell'incontro premondiale Belgio-Italia (1-3).

Convocato nella lista dei 22 giocatori per la spedizione mondiale di Cile 1962, disputò da titolare la partita Cile-Italia 2-0 che fu anche la sua ultima in maglia azzurra, dopo aver collezionato anche 3 presenze nella nazionale giovanile, 3 nella nazionale militare e 2 nella nazionale B.

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
13-5-1962 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 1 – 3 Italia (bandiera) Italia Amichevole -
2-6-1962 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 2 – 0 Italia (bandiera) Italia Mondiali 1962 - 1º turno -
Totale Presenze 2 Reti 0
Juventus: 1957-1958, 1959-1960, 1960-1961
Juventus: 1958-1959, 1959-1960
  1. ^ Il Cagliari fu interamente ingaggiato per disputare il campionato USA 1967 nelle veci dei Chicago Mustangs.
  2. ^ a b c d Il pallone racconta: Carlo Mattrel
  3. ^ a b c d e Il ritratto di: Carlo Mattrel Bianconerinews.com[collegamento interrotto]
  4. ^ Ancona: l'invidiabile bilancio di Parola diventato allenatore, 11 dicembre 1956, p. 5. URL consultato il 22 giugno 2024.
  5. ^ Luigi Tripisciano, Album rosanero, Palermo, Flaccovio Editore, giugno 2004, p. 138, ISBN 88-7804-260-9.
  6. ^ Agliardi a caccia di record: "Tutto merito della difesa" Repubblica.it
  7. ^ (EN) The Year in American Soccer - 1967, su homepages.sover.net. URL consultato il 12 giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2019).

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