Catino (Poggio Catino)
Catino frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Provincia | Rieti |
Comune | Poggio Catino |
Territorio | |
Coordinate | 42°17′27.2″N 12°41′34.5″E |
Altitudine | 300 m s.l.m. |
Abitanti | 112 (2019) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 02040 |
Prefisso | 0765 |
Fuso orario | UTC+1 |
Nome abitanti | catinari |
Cartografia | |
Catino è l'unica frazione del comune laziale di Poggio Catino, in provincia di Rieti. Al 2019 contava 112 abitanti[1].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il paese è un piccolo borgo altomedievale di origine longobarda, la cui storia è legata alla vicina Poggio. Conosciuta in origine come Castrum de Catini e risalente al VII secolo circa[2], il suo nome deriva dal latino catinum, stante ad indicare la cavità carsica presente nell'area. All'inizio dell'XI secolo, per volere dell'Abbazia di Farfa, da cui Catino dipendeva; venne costruito un nuovo insediamento: Podium de Catini, l'attuale Poggio Catino. Esso sorse su di una collina a breve distanza da Catinum sia per motivi di difesa che per motivi di espansione urbanistica, vista la natura orografica su cui sorgeva il paese[3].
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Catino sorge in collina a 300 metri sul livello del mare, alle pendici sud-occidentali del Monti Sabini, e dista poco più di 500 metri di distanza da Poggio Catino. L'abitato si estende, oltre che nel borgo medievale, in minor parte per Via Roma e per la Strada Provinciale 48. A sud dell'abitato vi è la sorgente del Rio Cavalli, un torrente che sfocia, fra Poggio Mirteto e Forano, nella sponda orientale del Tevere.[4]
Il paese dista 4 km da Poggio Mirteto, 7 da Roccantica e Cantalupo in Sabina, 8 da Montopoli di Sabina, 19 da Fara in Sabina, 28 da Rieti e circa 70 dal centro di Roma.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Tra i principali monumenti di Catino vi è la Torre Longobarda, di forma pentagonale e coi suoi ruderi fortificati, originaria del VII secolo e sita in cima al borgo[5][2][3]. Altri punti d'interesse sono il borgo medievale e le chiese di Santa Caterina della Rota[6] e Sant'Eustachio[7].
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Le arterie stradali che attraversano il paese sono le strade provinciali SP 47 "Vecchia Tancia" per Gallo e Monte San Giovanni in Sabina; ed SP 48 "di Finocchieto", che collega Poggio Mirteto Scalo con i confini umbri a Finocchieto (TR). Proprio a Poggio Mirteto Scalo, distante 9 km, si trova la stazione ferroviaria più vicina a Catino, ossia quella di Poggio Mirteto, sulla "linea lenta" Roma-Firenze.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Catino, su italia.indettaglio.it.
- ^ a b La torre longobarda di Catino, su scoprilasabina.it.
- ^ a b Storia di Catino e Poggio Catino, su comune.poggiocatino.ri.it.
- ^ Mappa di Catino, su openstreetmap.org.
- ^ La torre pentagonale di Catino, su tesoridellazio.it. URL consultato il 6 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2022).
- ^ La chiesa di Santa Caterina della Rota, su beweb.chiesacattolica.it.
- ^ La chiesa di Sant'Eustachio, su beweb.chiesacattolica.it.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Catino