Cesare Perdisa (Bologna, 21 ottobre 1932 – Bologna, 11 maggio 1998) è stato un pilota automobilistico italiano.
Nato in una famiglia agiata, il padre era l'editore Luigi Perdisa, iniziò la sua carriera molto prima degli altri piloti.
Debuttò in Formula 1 nel 1955, nel Gran Premio di Monaco, alla guida di una Maserati. Durante gli anni in cui corse nella categoria ottenne due podi, uno in condivisione con Jean Behra e l'altro con Stirling Moss.
Nel 1957 stava per disputare la 12 Ore di Sebring quando seppe della morte di Eugenio Castellotti, suo amico e con cui avrebbe dovuto dividere la guida, decise di abbandonare la gara.[1] Nonostante avesse affermato che si trattasse di un ritiro momentaneo a causa dello shock subito, nel giro di breve divenne definitivo e Perdisa abbandonò per sempre il mondo delle corse.[2]
| Legenda | 1º posto | 2º posto | 3º posto | A punti | Senza punti/Non class. | Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce |
| Squalificato | Ritirato | Non partito | Non qualificato | Solo prove/Terzo pilota |
- ^ (EN) Motor Car Sports, in New York Times, 20 marzo 1957, p. 44.
- ^ (EN) Italian Out Of Race, in New York Times, 17 marzo 1957, p. S4.
- ^ A Monaco punteggio dimezzato per condivisione dell'auto con Jean Behra
- ^ In Belgio e Francia punteggio dimezzato per condivisione dell'auto con Stirling Moss
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Italia (dal 1946) 
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