Charles Jenkinson, I conte di Liverpool

Charles Jenkinson, I conte di Liverpool
Dipinto di George Romney (1802)
Conte di Liverpool
In carica1796 –
1808
SuccessoreRobert Jenkinson, II conte di Liverpool
Altri titoliBarone Hawkesbury
NascitaOxfordshire, 26 aprile 1727
MorteLondra, 17 dicembre 1808 (81 anni)
DinastiaJenkinson
PadreCharles Jenkinson
MadreAmarantha Cornewall
ConsorteAmelia Watts
Catherine Bishopp

Charles Jenkinson, I conte di Liverpool (Oxfordshire, 26 aprile 1727Londra, 17 dicembre 1808), è stato un nobile inglese.

Era il figlio primogenito del colonnello Charles Jenkinson (13 giugno 1693-1750), e di sua moglie, Amarantha Cornewall (?-1785). La famiglia Jenkinson discendeva da Anthony Jenkinson (?-1611), un mercante e viaggiatore inglese. Studiò alla Charterhouse School e University College di Oxford.

Carriera politica

[modifica | modifica wikitesto]

È stato deputato per Cockermouth e Sottosegretario di Stato durante il governo di Lord Bute. Nel 1763, George Grenville lo nominò a segretario al Tesoro.

Nel 1766, dopo un breve ritiro, divenne Lord dell'Ammiragliato e poi Lord del Tesoro durante il governo di Lord Grafton. Nel 1772 divenne membro del consiglio privato e Vice Tesoriere d'Irlanda.

Dal 1778 fino alla fine del governo di Lord North, nel 1782 divenne Segretario alla guerra. Dal 1786 al 1803, è stato presidente del Board of Trade e Cancelliere del Ducato di Lancaster.

Nel 1786 fu creato barone Hawkesbury, e nel 1798, conte di Liverpool. Riuscì anche come VII Baronetto di Walcot nel 1790.

Primo Matrimonio

[modifica | modifica wikitesto]

Sposò, il 9 febbraio 1769, Amelia Watts (?-12 luglio 1770), figlia di William Watts. Ebbero un figlio:

Secondo Matrimonio

[modifica | modifica wikitesto]

Sposò, il 22 giugno 1782, Catherine Bishopp (1743-14 giugno 1781), figlia di Sir Cecil Bishopp, VI Baronetto ed Anne Boscawen. Ebbero due figli:

Morì a Londra il 17 dicembre 1808.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN39412572 · ISNI (EN0000 0000 8118 0496 · CERL cnp01326827 · LCCN (ENn50053465 · GND (DE1024208958 · BNF (FRcb12135724c (data) · J9U (ENHE987007277671605171
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie