Cima Frappier
Cima Frappier | |
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La montagna vista dalla vetta del Grand Queyron. | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Torino |
Altezza | 3 003 m s.l.m. |
Catena | Alpi |
Coordinate | 44°51′08.24″N 7°00′27.61″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Sud-occidentali |
Sezione | Alpi Cozie |
Sottosezione | Alpi del Monginevro |
Supergruppo | Catena Bucie-Grand Queyron-Orsiera |
Gruppo | Gruppo Queyron-Albergian-Sestrière |
Sottogruppo | Sottogruppo Grand Queyron-Vergia-Rognosa |
Codice | I/A-4.II-A.2.a/a |
La Cima Frappier (3.003 m s.l.m.[1]) è una montagna delle Alpi Cozie che si trova tra la val Germanasca e la valle Argentera nel territorio della Città metropolitana di Torino.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La montagna si trova lungo la cresta che partendo dal Grand Queyron conduce alla Punta Vergia. Il colle Frappier (2.891 m) la divide dal Grand Queyron mentre il colle della Longia (2.817 m) ed una lunga cresta lo separa dalla Punta Vergia.
Il toponimo frappier prende origine dal termine frapì che in occitano significa brucato dai greggi.
Salita alla vetta
[modifica | modifica wikitesto]La salita alla vetta è di livello escursionistico non presentando difficoltà alpinistiche. Sovente viene salita insieme al vicino Grand Queyron sia partendo dalla val Germanasca e sia partendo dalla valle Argentera.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (DE) Alois Draxler, Westalpen: Schutzhütten in der Schweiz, in Italien und in Frankreich : 1064 Schutzhütten und Biwakschachteln des CAF, CAI, SAC, NFS sowie zahlreicher anderer alpiner Vereinigungen und privater Bewirtschafter, Bergverlag Rother, 2005, p. 376. URL consultato il 7 luglio 2020.
Altri progetti
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