Classe Parchim

Classe Parchim
MPK-205
Descrizione generale
Tipocorvetta
Numero unità24
Utilizzatore principale Voenno-morskoj flot
Volksmarine
Voenno-morskoj flot
Altri utilizzatori Tentara Nasional Indonesia Angkatan Laut
CantiereVEB Peenewerft, Wolgast (Germania Est)
Entrata in servizio1986-1990
Caratteristiche generali
Velocità24,5 nodi (45,37 km/h)
Autonomia2 100 miglia a 14 nodi (3 889 km a 25,93 km/h)
Equipaggio80
Armamento
Artiglieria
Siluri4 tubi lanciasiluri
Missili2 installazioni per SA-N-8
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Le corvette appartenenti alla classe Parchim (progetto 133.1 secondo la classificazione russa) sono piccole unità appositamente studiate per la lotta antisommergibile. La classificazione russa è MPK (Malyj Protivolodočnyj Korabl': piccola nave antisommergibile).

Le classe Parchim sono state costruite in Germania Est tra il 1986 ed il 1990. Praticamente, si tratta della copia delle corvette sovietiche classe Grisha, ma sono inferiori rispetto a queste sotto quasi tutti i punti di vista. Probabilmente, furono commissionate ed acquistate esclusivamente per sostenere l'industria cantieristica della DDR. Infatti, le ordinazioni cessarono nel 1990. Vennero tutte revisionate e potenziate tra il 1994 e il 1995. Le 16 unità della Volksmarine sono state vendute dopo la riunificazione tedesca all'Indonesia dove ancora oggi sono in servizio.

Le navi della classe Parchim, costruite in Germania Est, prestarono servizio sia nella Volksmarine, sia nella marina sovietica (e poi in quella russa).

Complessivamente, l'Unione Sovietica ne acquistò circa una dozzina di unità. Queste entrarono poi nella marina russa. Oggi ne rimangono in servizio meno di una decina, tutte nella Flotta del Baltico.

  • 264ª Divisione Antisommergibile (Baltyysk)
    • MPK-105
    • MPK-224 Aleksin
    • MPK-227
    • MPK-228 Bashkartostan
    • MPK-229 Kalmykia
  • 105ª Brigata della Guardia Costiera (Kronštadt)
    • MPK-99 Zelenodolsk
    • MPK-192 Urengoy
    • MPK-205 Kazanets.

Risultano non più operative: MPK-67, MPK-213, MPK-216 ed MPK-219.

La Volksmarine ne ricevette complessivamente 16 esemplari, nella prima metà degli anni ottanta. Le navi ricevettero nomi di città minori della Germania Est, ed erano inquadrate in unità cacciasommergibili (UJA). Il loro compito era quello di contrastare i sottomarini della Germania Ovest, della Danimarca e, probabilmente, anche della Svezia.
Le Parchim tedesco-orientali sono state tutte radiate il 31 dicembre 1991, e trasferite all'Indonesia. Qui sono ancora utilizzate per operazioni di pattugliamento.

  • 1. Flottille (Peenemünde) (1. UJA)
    • Gadebusch: entrata in servizio il 31 agosto 1984. Operativa in Indonesia con il nome di Silus Papare.
    • Grevesmühlen: entrata in servizio il 21 settembre 1984. Operativa in Indonesia con il nome di Teuku Umar.
    • Bergen: entrata in servizio il 1º dicembre 1984. Operativa in Indonesia con il nome di Tjiptadi.
    • Angermünde: entrata in servizio il 26 luglio 1985. Operativa in Indonesia con il nome di Silus Papare.
Sutedi Senoputra nel 1994.
  • 1. Flottille (Peenemünde) (3. UJA)
    • Prenzlau: entrata in servizio l'11 maggio 1985. Operativa in Indonesia con il nome di Kapitan Patimura.
    • Ludwigslust: entrata in servizio il 4 luglio 1984. Operativa in Indonesia con il nome di Pati Unus.
    • Ribnitz-Dammgarten: entrata in servizio il 29 ottobre 1983. Operativa in Indonesia con il nome di Utung Suropati.
    • Teterow: entrata in servizio il 27 gennaio 1984. Operativa in Indonesia con il nome di Imam Bunjol.
  • 4. Flottille (Rostock) (4. UJA)
    • Parchim: entrata in servizio nel 1981. Operativa in Indonesia con il nome di Suteti Senoputra.
    • Lübz: entrata in servizio nel 1981. Operativa in Indonesia con il nome di Cut Nyak Dien.
    • Perleberg: entrata in servizio nel 1982. Operativa in Indonesia con il nome di Memet Sastrawiria.
    • Bützow: entrata in servizio nel 1982. Operativa in Indonesia con il nome di Lambung Wiratno.

Gli altri quattro esemplari erano Bad Doberan (Sultan Taha Syaifudin), Güstrow (Hasan Basri), Waren (Nuku) e Wismar (Sutanto).

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