Coelurosauravus
Coelurosauravus | |
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Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Classe | Reptilia |
Sottoclasse | Diapsida |
Ordine | Avicephala |
Famiglia | Coelurosauravidae |
Genere | Coelurosauravus |
Il celurosauravo (gen. Coelurosauravus) era uno strano rettile vissuto nel Permiano superiore (circa 250 milioni di anni fa), i cui resti sono stati rinvenuti in Europa e in Madagascar. Coelurosauravus significa "lucertola uccello dagli ossi cavi".
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome significa "Uccello lucertola dalle ossa cave".[1]
Il primo rettile volante
[modifica | modifica wikitesto]La caratteristica più insolita di questo animale dalle dimensioni simili a quelle di una grossa lucertola era data dalla presenza di ossa scollegate dalle costole, allungatissime e sottili. Probabilmente, queste ossa nell'animale vivo erano unite da un lembo di pelle e raggiungevano un'apertura di circa trenta centimetri (la lunghezza dell'animale era di circa quaranta centimetri). Le caratteristiche ossa permettevano all'animale di planare da un albero all'altro, per cacciare più efficacemente i piccoli insetti di cui si cibava. Inizialmente queste ossa furono scambiate per spine di pesce. Corretto l'errore, si pensò che fossero espansioni delle costole analoghe a quelle di alcune lucertole odierne. Studi successivi dimostrarono però che fossero del tutto scollegate dalle costole: una caratteristica non presente nei rettili odierni. Grazie a queste "ali" poteva planare da un posto all'altro. Questi brevi voli planati costituiscono il primo tentativo, da parte dei vertebrati, di sfruttare le vie aeree. Gli arti, forse, venivano tenuti distesi per aumentare la resistenza dell'aria e attutire la velocità di caduta. Una tecnica simile viene usata dall'odierno drago volante (gen. Draco) dell'Asia sudorientale, e nel Triassico venne "ricalcata" da altri animali simili a lucertole ma non strettamente imparentati con il celurosauravo, come l'Icarosaurus e il Kuehneosaurus. Le stesse strutture furono usate da un piccolo rettile cinese chiamato Xianglong zhaoi, vissuto però molti milioni di anni dopo, nel Cretaceo. Il celurosauravo fu uno delle molte specie ad essersi estinta nella estinzione di massa avvenuta circa 250 milioni di anni fa.
Parentele incerte
[modifica | modifica wikitesto]La testa del celurosauravo è fornita di uno strano "collare osseo" posteriore, ampiamente fenestrato, dalla funzione ignota. Di Coelurosauravus sono note due specie, C. elivensis del Madagascar e C. jaekeli della Germania. Le parentele di questo animale e di pochi animali simili (ad es. Rautiania) non sono ben note, e probabilmente devono essere considerati diapsidi primitivi affini al gruppo, altrettanto bizzarro, dei simiosauri (Simiosauria) o "rettili scimmia".
Nella cultura di massa
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Autori vari, Prima dei dinosauri, in Veronica Ross (a cura di), Dinosauri - le creature più terrificanti della terra, traduzione di Claudia Rabolli, Brezzo di Bevero, Editore Dix, 2021 [2005], pp. da 18 a 19, posizione: (paragrafo Coelurosauravus), ISBN 9788895870052.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Parker, Steve. Dinosaurus: the complete guide to dinosaurs. Firefly Books Inc, 2003. Pg. 98
- Lambert D, Naish D, and Wyse E (2001) Encyclopedia of Dinosaurs and Prehistoric Life, p.77, Dorling Kindersley Limited, London. ISBN 0-7513-0955-9
- Evans SE (1982) Gliding reptiles of the Upper Permian. Zoological Journal of the Linnean Society, 76:97–123.
- Evans SE, Haubold H (1987) A review of the Upper Permian genera Coelurosauravus, Weigeltisaurus and Gracilisaurus (Reptilia: Diapsida). Zool J Linn Soc, 90:275–303.
- Frey E, Hans-Dieter Sues H-D, Munk W (1997). Gliding Mechanism in the Late Permian Reptile Coelurosauravus. Science Vol. 275. no. 5305, pp. 1450 - 1452 DOI: 10.1126/science.275.5305.1450
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Coelurosauravus
- Wikispecies contiene informazioni su Coelurosauravus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Coelurosauravus, su Fossilworks.org.