Columbite-(Mg)
Columbite-(Mg) | |
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Classificazione Strunz (ed. 10) | 4.DB.35[1] |
Formula chimica | (Mg,Fe2+,Mn)(Nb,Ta)2O6[2] |
Proprietà cristallografiche | |
Sistema cristallino | ortorombico |
Classe di simmetria | dipiramidale[2] |
Parametri di cella | a = 5,02 Å, b = 14,17 Å, c = 5,65 Å, Z = 4; V = 401,90 ų[2] |
Gruppo puntuale | 2/m 2/m 2/m[2] |
Gruppo spaziale | Pcan[2] |
Proprietà fisiche | |
Densità misurata | 5,17[1] g/cm³ |
Densità calcolata | 5,23[1] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 6[3] - 6,5[1] |
Colore | da nero a nero-bruno[1] |
Striscio | marrone scuro[2] |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La columbite-(Mg) (simbolo IMA: Clb-Mg[4]) è un minerale del gruppo della columbite-euxenite e del gruppo della columbite. La sua composizione chimica è (Mg,Fe2+,Mn)(Nb,Ta)2O6[2] e in passato era chiamata magnesiocolumbite.[5]
Etimologia e storia
[modifica | modifica wikitesto]Originariamente denominata magnocolumbite, la columbite-(Mg) è stata rinominata nella forma attuale nel 2008.[5] Il nome fa riferimento non solo al termine columbium (un vecchio nome del niobio), ma anche alla sua "parentela" con le altre columbiti del gruppo, ossia columbite-(Fe) e columbite-(Mn).[1]
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Nella Classificazione Nickel-Strunz la columbite-(Mg) è classificata nella sezione "4. Ossidi (idrossidi, V[5,6] vanadati, arseniti, antimoniti, bismutiti, solfiti, seleniti, telluriti, iodati)" e da lì alla sottoclasse "4.D Metallo:Ossigeno = 1:2 e simili", che è ulteriormente suddivisa in base alla grandezza dei cationi coinvolti, in modo tra trovare le tre columbiti nel reparto "4.DB Con cationi di media dimensione; catene di ottaedri che condividono uno spigolo" dove insieme a qitianlingite, tantalite-(Fe), tantalite-(Mg), tantalite-(Mn), columbite-(Fe) e columbite-(Mn) formano il sistema 4.DB.35.
La classificazione dei minerali secondo Dana, utilizzata principalmente nel mondo anglosassone, classifica la columbite-(Mg) nella classe degli "ossidi e idrossidi", ma anche nella divisione di "ossidi multipli con Nb, Ta e Ti". Qui si trova nel gruppo senza nome 08.03.02 all'interno della suddivisione "Ossidi multipli con Nb, Ta e Ti e la formula A(B2O6)" dove forma la "serie della tantalite-columbite".
Abito cristallino
[modifica | modifica wikitesto]La columbite-(Mg) cristallizza nel sistema ortorombico nel gruppo spaziale Pcan (gruppo nº 60, posizione 3) con i parametri reticolari a = 5,02 Å, b = 14,17 Å, c = 5,65 Å, nonché 4 unità di formula per cella unitaria.[2]
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]La sua località tipo è la vena di pegmatite Muzeinaya, nella valle del Pyandzh (Gorno-Badakhshan, in Tajikistan).[1] dove è stata trovata associata a cordierite, dravite, spinello e kyanite.[6]
In Italia è stata trovata a Campo nell'Elba in Toscana.[7]
In altre parti del mondo, la columbite-(Mg) è stata rinvenuta nella regione di Betsiboka (Madagascar); nel distretto di Sibiu (Romania); negli Oblast' di Chelyabinsk e Sverdlovsk (Russia); nella provincia di Santa Cruz de Tenerife (Spagna); nella contea di Gävleborg (in Svezia).[7]
Forma in cui si presenta in natura
[modifica | modifica wikitesto]La columbite-(Mg) si presenta in cristalli di colore che va dal nero-marrone al nero, con brillantezza submetallica. Il colore dello striscio è marrone scuro.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h (EN) Columbite-(Mg), su mindat.org. URL consultato il 24 giugno 2024.
- ^ a b c d e f g h (EN) Columbite-(Mg) Mineral Data, su webmineral.com.
- ^ (DE) Columbite-(Mg), su mineralienatlas.de. URL consultato il 24 giugno 2024.
- ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols, vol. 85, n. 3, Cambridge University Press, 18 luglio 2001, pp. 291-320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 23 giugno 2024.
- ^ a b (EN) Ernst A.J. Burke, Tidying up Mineral Names: an IMA-CNMNC Scheme for Suffixes, Hyphens and Diacritical marks (PDF), in Mineralogical Record, vol. 39, n. 2, Commission on New Minerals, Nomenclature and Classification (CNMNC) of the International Mineralogical Association (IMA), marzo-aprile 2008. URL consultato il 24 giugno 2024.
- ^ (RU) В.В. МАТИАС, Л.H. РОССОВСКИЙ, А.Н. ШОСТАЦКИЙ e Н.М. КУМСКОВA, O HОВОМ МИНЕРАЛЕ - МАГНОКОЛУМБИТЕ (PDF), in Доклады Академии наук СССР, vol. 148, n. 2, 1963, pp. 420-423. URL consultato il 24 giugno 2024.
- Traduzione: (EN) V.V. Mathias, L.N. Rossovskii, A.N. Shostatskii e N.M. Kumskova, Magnocolumbite, a new mineral, in Doklady Akademii Nauk SSSR, vol. 148, 1963, pp. 420-423.
- ^ a b (EN) Localities for Columbite-(Mg), su mindat.org. URL consultato il 24 giugno 2024.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) S. Pagola, R.E. Carbonio, J.A. Alonso e M.T. Fernández-Dı́az, Crystal Structure Refinement of MgNb2O6 Columbite from Neutron Powder Diffraction Data and Study of the Ternary System MgO–Nb2O5–NbO, with Evidence of Formation of New Reduced Pseudobrookite Mg5−xNb4+xO15−δ(1.14≤x≤1.60) Phases, in Journal of Solid State Chemistry, vol. 134, n. 1, 15 novembre 1997, pp. 76-84, DOI:10.1006/jssc.1997.7538. URL consultato il 24 giugno 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Columbite-(Mg) Mineral Data, su webmineral.com.