Diocesi di Abila di Palestina
Abila di Palestina Sede vescovile titolare Dioecesis Abilena in Palaestina Patriarcato di Gerusalemme | |
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Mappa della diocesi civile d'Oriente (V secolo) | |
Vescovo titolare | sede vacante |
Istituita | XVIII secolo o 1933 |
Stato | Giordania |
Diocesi soppressa di Abila di Palestina | |
Suffraganea di | Scitopoli |
Eretta | ? |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
La diocesi di Abila di Palestina (in latino: Dioecesis Abilena in Palaestina) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Abila di Palestina, corrispondente al sito archeologico di Quwaylibah nel nord-ovest dell'odierna Giordania, è un'antica sede vescovile della provincia romana della Palestina Seconda nella diocesi civile d'Oriente. Faceva parte del patriarcato di Gerusalemme ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Scitopoli.
Sono tre i vescovi noti di questa antica diocesi. Salomone sottoscrisse nel 518 la lettera sinodale del patriarca Giovanni di Gerusalemme contro Severo di Antiochia. Nicostrato firmò gli atti del sinodo del 536 convocato dal patriarca Pietro contro Antimo di Costantinopoli e che vide riuniti assieme i vescovi delle Tre Palestine. Infine Alessandro fu deposto nel 553 perché si rifiutò di sottoscrivere le decisioni del concilio di Gerusalemme contro gli origenisti; esiliato a Costantinopoli, morì nel 557 in seguito ad un terremoto.
Dal 1933 Abila di Palestina è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 24 febbraio 1977.
Cronotassi
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi greci
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi titolari
[modifica | modifica wikitesto]I vescovi di Abila di Palestina, in particolare quelli del Settecento, appaiono confusi con i vescovi di Abila di Lisania, perché nelle bolle pontificie le due sedi non sono distinte.[1]
- Adam Ernst Bernclau von Schönreith † (22 dicembre 1766 - 24 luglio 1779 deceduto)
- Joseph Ferdinand Guidobald von Spaur und Valör † (20 marzo 1780 - 26 marzo 1793 deceduto)[2]
- Alberto Uribe Urdaneta † (19 dicembre 1953 - 18 marzo 1957 nominato vescovo di Sonsón)
- Herculanus Joannes Maria van der Burgt, O.F.M.Cap. † (13 luglio 1957 - 3 gennaio 1961 nominato arcivescovo di Pontianak)
- Caesar Gatimu † (18 aprile 1961 - 25 novembre 1964 nominato vescovo di Nyeri)
- Paulos Tzadua † (1º marzo 1973 - 24 febbraio 1977 nominato arcieparca di Addis Abeba)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Infatti nelle cronotassi di Eubel non c'è distinzione fra le due sedi omonime; Catholic Hierarchy invece attribuisce, per motivi ignoti, i vescovi von Schönreith e von Spaur a questa sede, mentre Juan Bautista Pes Polo è assegnato alla diocesi di Abila di Lisania. Gli Annuari Pontifici e l'Annuaire Pontifical Catholique conoscono solo la sede di Abila di Lisania; è probabile dunque che tutti i vescovi titolari del Settecento appartengano a questa sede, e che la sede titolare di Abila di Palestina sia stata istituita solo nel 1933.
- ^ Il successivo vescovo, menzionato da Catholic Hierarchy (Alessandro Scialdone), appartiene in realtà alla sede di Abila di Lisania, come riportato dall'Annuario Pontificio 1862, p. 204.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Michel Le Quien, Oriens christianus in quatuor Patriarchatus digestus, Parigi, 1740, Tomo III, coll. 701-704
- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Graz, 1957, p. 453
- (LA) Konrad Eubel, Hierarchia Catholica Medii Aevi, vol. 6, p. 61
- (FR) Siméon Vailhé, v. 1. Abila, in Dictionnaire d'Histoire et de Géographie ecclésiastiques, vol. I, Paris, 1909, col. 120
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org