Dulcizio (consularis)
Dulcizio (in latino: Dulcitius; fl. 357) è stato un politico romano.
Il 29 aprile 357 ricopriva la carica di consularis Aemiliae; quel giorno fu promulgata una legge a lui indirizzata, e firmata dall'imperatore Costanzo II, in cui l'Augusto dispone che se un proprietario latifondiario vende una terreno, deve lasciare vincolato ad esso i coloni.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Codice teodosiano 13, 10, 3
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Rosa Lorito, I Governatori nelle Regiones italiche tra Diocleziano e i Costantinidi, Università degli Studi di Palermo, tesi di Dottorato, 2017, pp. 66-8.