Si tenne dal 17 ottobre 2014 al 2 maggio 2015 tra 20 squadre provenienti da Francia, Inghilterra, Galles, Irlanda, Italia e Scozia con un nuovo formato di cinque gironi da quattro squadre ciascuno con passaggio ai quarti della vincitrice di ogni girone più le tre migliori seconde.
Le principali novità introdotte dal nuovo soggetto organizzatore, in cui le leghe avevano più peso delle federazioni a differenza della vecchia ERC[1], fu la riduzione da 24 a 20 dei club partecipanti e il criterio meritocratico della qualificazione alla competizione: i campionati inglese e francese qualificarono i loro sei migliori club, il Pro12 la migliore classificata di ogni nazione partecipante più le altre tre migliori e, per il primo anno, il ventesimo club provenne da uno spareggio tra le due settime classificate di Premiership e Top 14[1].
La sede originariamente scelta da ERC per ospitare la finale della competizione avrebbe dovuto essere lo stadio Meazza di Milano[3]; la subentrata EPCR designò altresì lo stadio londinese di Twickenham quale teatro della gara per il titolo.
La prima edizione del rinnovato torneo fu vinta da Tolone, prima équipe ad aggiudicarsi il titolo per tre stagioni consecutive[4]; la finale, tutta francese, vide il club mediterraneo battere i connazionali di Clermont per 24-18[4].
Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1992, era: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[5].
Le squadre furono ripartite in cinque gironi da quattro squadre ciascuno[6]. Ai quarti di finale accedettero la prima classificata di ciascuno dei cinque gironi più le tre seconde migliori classificate per punteggio e differenza punti marcati. Il punteggio ai fini della classifica fu quello a bonus dell'Emisfero Sud, che per ogni partita prevede:
4 punti per la vittoria
2 punti ciascuno per il pareggio
0 punti per la sconfitta
1 punto aggiuntivo per la o le squadre che realizzino almeno 4 mete
1 eventuale punto per la squadra sconfitta con sette o meno punti di scarto.
Le squadre prime classificate, in ordine decrescente di punteggio in classifica e, a parità di esso, di differenza punti marcati/subiti, occuparono i posti del seeding da 1 a 5; le seconde classificate, ordinate secondo lo stesso criterio, i posti dal 6 all'8.
I quarti di finale videro le squadre con il ranking da 1 a 4 affrontare in gara unica sul proprio campo quelle con seeding rispettivamente da 8 a 5 secondo il seguente ordine:
seeding 1 – seeding 8
seeding 2 – seeding 7
seeding 3 – seeding 6
seeding 4 – seeding 5
Le due semifinali furono determinate per sorteggio in gara unica, in sede da stabilire a cura di ERC[6].
^(EN) European Rugby Statement, su therugbypaper.co.uk, The Rugby Paper, 10 aprile 2014. URL consultato il 20 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2022).