Extreme Ultraviolet Explorer
Extreme Ultraviolet Explorer | |||||
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Immagine del veicolo | |||||
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Dati della missione | |||||
Operatore | NASA/University of California, Berkeley | ||||
NSSDC ID | 1992-031A | ||||
SCN | 21987 | ||||
Destinazione | Orbita terrestre | ||||
Esito | Missione conclusa il 30 gennaio 2002 | ||||
Vettore | Delta II | ||||
Lancio | 7 giugno 1992 | ||||
Luogo lancio | Complesso di lancio 17 | ||||
Proprietà del veicolo spaziale | |||||
Massa | 900 kg | ||||
Sito ufficiale | |||||
Programma Explorer | |||||
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L'Extreme Ultraviolet Explorer (EUVE) è stato un telescopio spaziale per l'osservazione del cielo alle lunghezze d'onda della radiazione ultravioletta (UV), lanciato il 7 giugno 1992. Poiché le sue strumentazioni erano state tarate per osservare nel range compreso tra 7 e 76 nm, la EUVE è stata la prima missione spaziale appositamente studiata per osservare nell'ultravioletto ad onda corta. Il satellite ha osservato circa 350 oggetti prima del rientro in atmosfera il 30 gennaio 2002.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/8e/EUVE.jpg/150px-EUVE.jpg)
Obiettivi della missione
[modifica | modifica wikitesto]Gli obiettivi della missione comprendevano delle aree differenti di osservazione nel range di frequenze dell'ultravioletto estremo (EUV, acronimo di Extreme Ultraviolet):
- Riuscire ad analizzare tutto il cielo nell'ultravioletto estremo
- Compiere un'analisi profonda del range EUV su due distinte bande separate
- Compiere delle osservazioni spettroscopiche degli oggetti scoperti dalle precedenti missioni
- Osservare le sorgenti di EUV come le nane bianche più calde e le stelle con corona
- Studiare la composizione del mezzo interstellare utilizzando la spettroscopia EUV
- Capire se sia utile creare, in seguito, un altro telescopio EUV più sensibile
Strumentazione
[modifica | modifica wikitesto]Il satellite EUVE possedeva tre telescopi ultravioletti, con incidenza perpendicolare, di 188 kg ciascuno, e uno spettrometro di 323 kg. I telescopi hanno realizzato delle mappe del cielo con una precisione di 0,1 gradi d'arco; lo spettrometro ha condotto osservazioni in direzione opposta al Sole, al largo dell'eclittica, realizzando uno studio a due bande, comprese tra 8 e 50 nm.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Extreme Ultraviolet Explorer
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) EUVE su Space Sciences Lab, su ssl.berkeley.edu. URL consultato il 13 novembre 2008 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2012).
- (EN) EUVE su NASA-GSFC, su heasarc.gsfc.nasa.gov.
- (EN) EUVE su NASA-STScI (MAST), su archive.stsci.edu.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 139693780 · LCCN (EN) n91095169 · WorldCat Identities (EN) lccn-n91095169 |
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