Fila (figlia di Seleuco)
Fila (in greco antico: Φίλα?, Phíla, in latino Phila; Antiochia di Siria, 295 a.C. circa – Pella, dopo il 275 a.C.) è stata una sovrana greca antica, consorte di Antigono II Gonata, re di Macedonia.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Era probabilmente figlia di Seleuco I Nicatore e di Stratonice.[1][2][3] Ciò non è certo, visto che la madre Stratonice, figlia di Demetrio Poliorcete e quindi sorella di Antigono II Gonata, fu moglie sia di Seleuco I sia del figlio Antioco I.
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Fu Antioco I a dare in moglie allo zio Antigono Gonata la propria sorella e figliastra per suggellare l'alleanza fra i Seleucidi e il regno di Macedonia, allorché Antigono Gonata ascese al regno macedone.[4]
Fila fu madre di Demetrio II di Macedonia, il successore di Antigono Gonata al trono di Macedonia; non si hanno tuttavia più sue notizie dopo la nascita del figlio.
Omonimia
[modifica | modifica wikitesto]Si chiamava Fila anche la madre di Antigono Gonata e pertanto nonna materna e suocera della nostra Fila. L'omonimia ha generato talora equivoci, come per esempio nella voce dedicata ad Arato di Soli dal Suda.[5]
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | ||||||||
Antioco | … | |||||||||
… | ||||||||||
Seleuco I | ||||||||||
Laodice di Macedonia | … | |||||||||
… | ||||||||||
Fila | ||||||||||
Spitamene | … | |||||||||
… | ||||||||||
Stratonice di Siria | ||||||||||
… | … | |||||||||
… | ||||||||||
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giovanni Malalas, Ioannis Malala Chronographia: accedunt Chilmeadi Hodiique annotationes et Ric. Bentleii epistola ad Io. Millio; ex recensione Ludovici Dindorfii, Bonn: Weber, 1831, p. 198
- ^ Johann Gustav Droysen, Geschichte des Hellenismus, Vol. 2: Geschichte der Bildung des hellenistischen Staatensystemes; mit einem Anhang über die hellenistischen Städtegründungen, Hamburg: Perthes, 1843, p. 179
- ^ Erasmus Frölich, Annales compendiarii regum, & regum Syriae, numis veteribus illustrati, deducti ab obitu Alexandri Magni, ad Cn. Pompeii in Syriam aduentum, cum amplis prolegomenis, Viennae Austriae: ex typographia Kaliwodiana, 1744, pp. 21-22
- ^ Giuseppe Corradi, «ANTIGONO». In: Enciclopedia italiana di scienze, lettere ed arti, Vol. III (AMMO-ARBI), Roma: Istituto Giovanni Treccani, 1929 (Rist. fotolitica: Roma: Istituto della enciclopedia italiana, 1950)
- ^ Suda, "Ἄρατος b". In: August Immanuel Bekker (a cura di), Suidae Lexicon: ex recoginitione Immanuelis Bekkeri. Berolini: Typis et impensis G. Reimeri, 1854, vol. II p. 162 (Google libri)
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- PHILA. 4. in William Smith, Dictionary of Greek and Roman Biography and Mythology, Vol. III, 1849, p. 260 (Google libri)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Phila II Archiviato il 4 marzo 2010 in Internet Archive. di Jona Lendering