Francesco Cocchi
Francesco Cocchi (Budrio, 13 febbraio 1788 – Bologna, 1865) è stato un pittore e scenografo italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fece il suo tirocinio presso Antonio Basoli, pittore e incisore neoclassico e poi lavorò per molti anni all’estero, a Amburgo come scenografo[1]
Fu professore di Prospettiva all’Accademia Clementina di Bologna.
Nel 1852 affrescò diversi soffitti dell'appartamento nobile del Palazzo Malvezzi De' Medici di Bologna, oggi sede della provincia. In collaborazione con Andrea Pesci e Onorato Zanotti.
Nel 1855 pubblicò uno studio in questa materia[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Almanacco statistico bolognese, Presso Natale Salvardi, Bologna, page 214.
- ^ Lezioni di prospettiva pratica nonché regole abbreviatrici per disegnare le scene, seguite da un facile metodo per la prospettica collocazione delle figure ne' quadri di storia. di Francesco Cocchi, Lorenzo Ruggi, Società Tipografica (Bologna)(1855).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Renzo Grandi (a cura di), Dall'Accademia al vero. La pittura a Bologna prima e dopo l'Unità d'Italia, Casalecchio di Reno, Grafis, 1983, pp. 130-133. (catalogo della mostra dal 29 gennaio al 4 aprile 1983 alla Galleria d'arte moderna di Bologna)
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Elena Tamburini Santucci, COCCHI, Francesco, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 26, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1982.
- Francesco Cocchi, in Storia e Memoria di Bologna, Comune di Bologna.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 95760255 · ISNI (EN) 0000 0000 6812 6209 · SBN LIAV153902 · Europeana agent/base/144832 · ULAN (EN) 500012988 · LCCN (EN) no98132637 · BNF (FR) cb16450665z (data) |
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