Francesco Ferrara (economista)

Francesco Ferrara

Ministro delle finanze del Regno d'Italia
Durata mandato10 aprile 1867 –
27 ottobre 1867
Capo del governoUrbano Rattazzi
PredecessoreAgostino Depretis
SuccessoreLuigi Guglielmo Cambray-Digny

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato5 luglio 1881 –
22 gennaio 1900
Legislaturadalla XIV (nomina 12 giugno 1881) alla XX
Tipo nominaCategoria: 3
Sito istituzionale

Deputato del Regno d'Italia
Durata mandato18 febbraio 1861 –
5 marzo 1861[1]

Durata mandato19 maggio 1867[2] –
2 maggio 1880
LegislaturaVIII, X, XI, XII, XIII
Gruppo
parlamentare
Centro-sinistra
Collegio
  • VIII, X: Caccamo
  • XI–XIII: Palermo I
Incarichi parlamentari
X legislatura
  • Vicepresidente della Commissione generale del bilancio (25 novembre 1869–2 novembre 1870)

XIII legislatura

  • Presidente della Commissione generale del bilancio (25 novembre 1876–23 gennaio 1878)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoSinistra storica
Titolo di studioLaurea
ProfessioneEconomista

Francesco Ferrara (Palermo, 7 dicembre 1810Venezia, 22 gennaio 1900) è stato un economista e politico italiano.

Il suo pensiero economico, di impostazione radicalmente liberista, costituisce una critica della teoria classica ricardiana e un’anticipazione di tematiche del marginalismo.

Nel 1867 divenne Ministro delle finanze del Regno. Dopo molte legislature passate da Deputato fu nominato Senatore dalla XIV legislatura.

Sposato con Maria Bracco Amari, detta Marietta, ha avuto un figlio.

Lezioni di economia politica, 1986
  1. ^ Elezione annullata dalla Camera.
  2. ^ Elezione in corso di legislatura.
  3. ^ a b c d e Francesco Ferrara, su Patrimonio dell'Archivio storico Senato della Repubblica - senato.it. Modifica su Wikidata
  • Riccardo Faucci, «FERRARA, Francesco» in Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 46, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1996.
  • Riccardo Faucci, Un economista scomodo. Vita di Francesco Ferrara, Palermo, Sellerio editore, 1995

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