Gian Antonio Turinetti di Priero

Gian Antonio Turinetti, marchese di Priero, di Pancalieri e di Cimena, conte di Castiglione, di Castelvairo e di Pisino (Torino, 8 febbraio 1762 – Torino, 31 maggio 1801) è stato un nobile italiano, sindaco di Torino nel 1794.

Biografia

Figlio di Ercole (1717-1781) e di Gabriella Falletti di Villafalletto, sposò Polissena Teresa Gamba della Perosa (1764-1844)^[1]. Dal matrimonio nacquero otto figli, tra i quali Demetrio (1789-1850), che partecipò ai moti del 1820-1821.^[2]

Secondo un'indagine del 1799, la sua casata era la sesta più ricca del Regno di Sardegna.

Nel 1793 lasciò Torino con i familiari, tornandovi l'anno seguente per assumere la carica di sindaco. Dopo l'occupazione francese, nel 1799 fu deportato in Francia come ostaggio e passò in prigione i due anni seguenti: poco dopo essere stato scarcerato, morì il 31 maggio 1801.^[2]

Note

^ Gian Antonio Turinetti, su ww-person.com. URL consultato il 6 agosto 2020.
^ ^a ^b TURINETTI DI PRIERO, Demetrio, su treccani.it. URL consultato il 6 agosto 2020.

Voci correlate

Sindaci di Torino

Predecessore	Sindaco di Torino	Successore
Ercole Cacherano d'Osasco - Giuseppe Vigne di Saint-André	1794 con Pietro Nizzati di Boyon	Filippo Grimaldi del Poggetto - Giovanni Battista Bianco

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[1] Gian Antonio Turinetti, su ww-person.com. URL consultato il 6 agosto 2020.

[Treccani-2] TURINETTI DI PRIERO, Demetrio, su treccani.it. URL consultato il 6 agosto 2020.

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