Giorgio Bracardi
Giorgio Bracardi (Roma, 3 maggio 1933[1]) è un comico, cabarettista, attore e cantautore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Musicista e cantante in possesso di capacità comiche, è fratello del musicista e attore Franco Bracardi. Visse l'ambiente dello spettacolo in casa: la madre Edvige era un soprano e il padre Glauco un tenore. Tutti i cinque figli furono educati alla musica ed impararono a suonare uno strumento. Giorgio divenne pianista. Il padre fu uno dei primi gestori del Salone Margherita di Roma[2].
Compositore negli anni 1960 per la RCA, ha più volte partecipato al Festival di Sanremo come autore.
Ha creato un vasto repertorio di personaggi a partire dalla trasmissione radiofonica Alto gradimento ideata insieme a Renzo Arbore, Gianni Boncompagni e Mario Marenco, tra i quali Scarpantibus ovvero "l'uccellaccio del Nicaragua"[3], il petulante giornalista Max Vinella, l'esaltato gerarca fascista Ermanno Catenacci («e giù manganellàtte»), il depresso ed emicranico responsabile Rai dottor Marsala («Salute, come va? Io... dei dolori, dei dolori...»), l'improbabile farmacista dottor Onorato Spadone («L'uomo è una bestia!», «Lei, ha il mal di testa? Allora le do una purga!»), il maestro Benito Cerbottana, inguaribile nostalgico de La dolce vita, e per questo detto l'uomo di Via Veneto e il bilioso arabo Malìk Malùk.
Nel 1979 aggiunge al proprio repertorio il personaggio del Prof. Aurelio Marcellini, veemente monarchico ultra conservatore, in antitesi ideologica con Nanni Loy, conduttore del format domenicale Rai Tutti insieme compatibilmente, coniando la celebre frase tormentone «Chettefrega? Chettefrega?». Nel 1984 propone alcuni dei suoi personaggi nel talk show Pranzo in TV, condotto da Luciano Rispoli su Rai Uno. In particolare, le gag del Prof. Marcellini sono funzionali alla risoluzione dei giochi telefonici con i telespettatori.
Tra le varie collaborazioni televisive con Renzo Arbore spicca quella nella trasmissione Quelli della notte (1985). Nel 1987 su Rai Uno partecipa, nella veste del personaggio Fausto Rossi, alla trasmissione Pronto, chi gioca? condotta da Enrica Bonaccorti e Giancarlo Magalli. A partire dal 9 gennaio 1989 conduce e interpreta Chiappala chiappala su Rai 2. Nel 1995 fa parte di Striscia la notizia nel ruolo di portavoce di Silvio Berlusconi, Lucio Smentisco, la cui comicità consiste in particolari pernacchie. Nel 2001 è tra i protagonisti su Rai 2 del programma Stracult di Marco Giusti.
Tra le canzoni interpretate e/o composte da Bracardi, figurano Via Veneto, In Galera!, Cacamucaz amore mio (dal film La gorilla), Che Felicità, Béccate questa. Bracardi è anche il doppiatore di Cattivik nella serie animata trasmessa da Mediaset nel 2008.
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Patroclooo!... e il soldato Camillone, grande grosso e frescone, regia di Mariano Laurenti (1973)
- Vinella e Don Pezzotta, regia di Mino Guerrini (1975)
- La portiera nuda, regia di Luigi Cozzi (1976)
- Avere vent'anni, regia di Fernando Di Leo (1978)
- La compagna di viaggio, regia di Ferdinando Baldi (1980)
- La cameriera seduce i villeggianti, regia di Aldo Grimaldi (1980)
- I carabbinieri, regia di Francesco Massaro (1981)
- Crema, cioccolata e... paprika, regia di Michele Massimo Tarantini (1981)
- I carabbimatti, regia di Giuliano Carnimeo (1981)
- Quando la coppia scoppia, regia di Steno (1981)
- Vigili e vigilesse, regia di Franco Prosperi (1982)
- I camionisti, regia di Flavio Mogherini (1982)
- La gorilla, regia di Romolo Guerrieri (1982)
- Banana Joe, regia di Steno (1982)
- Mi faccia causa, regia di Steno (1984)
- Massimamente folle, regia di Marcello Troiani (1985)
- L'ispettore Derrick... e Harry!, regia di David Emmer (2002) - cortometraggio
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Settefolli, regia di Marcello Ciorciolini (1982) - film TV
- L'odissea, regia di Giuseppe Recchia (1991) - film TV
- I tre moschettieri, regia di Giuseppe Recchia (1991) - film TV
- Argoss - Il fantastico Superman, (2003) - serie TV
Pubblicità
[modifica | modifica wikitesto]Tra il 1972 e il 1973 ha partecipato, solo in voce, ad alcuni sketch della rubrica pubblicitaria televisiva Carosello, sponsorizzando la crema di bellezza Rujel della Gillette.[4]
Negli anni ottanta è apparso anche in video, come vivace testimonial delle Pizzette Catarì, trasmesso su varie reti generaliste.
Radio
[modifica | modifica wikitesto]- Programmone (Rai Radio 2, dal 2015)
Doppiatori italiani
[modifica | modifica wikitesto]- Gianni Marzocchi in Avere vent'anni
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ A 77 anni faccio le pernacchie e la gag..., su liberoquotidiano.it, 14 giugno 2010. URL consultato il 27 lug 2019.
- ^ Giorgio Bracardi, "che cafoni": lo sfogo pesante sulla Rai, su liberoquotidiano.it. URL consultato il 29 maggio 2023.
- ^ Rivoluzione Scarpantibus, su Repubblica TV - Repubblica, 4 giugno 2013. URL consultato il 7 settembre 2022.
- ^ Marco Giusti, Il grande libro di Carosello, II edizione, Sperling e Kupfer, ISBN 88-200-2080-7, p. 259
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Giorgio Bracardi
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giorgio Bracardi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Giorgio Bracardi, su Discografia nazionale della canzone italiana, Istituto centrale per i beni sonori ed audiovisivi.
- (EN) Giorgio Bracardi, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Giorgio Bracardi, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Giorgio Bracardi, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Giorgio Bracardi, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Giorgio Bracardi, su AllMovie, All Media Network.
- (DE, EN) Giorgio Bracardi, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 169871119 · ISNI (EN) 0000 0001 1866 6626 · SBN UFEV280156 · GND (DE) 1062464737 · BNE (ES) XX4932763 (data) |
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