Grado di articolazione
In fonetica e fonologia, il grado di articolazione è un parametro utilizzato tradizionalmente in relazione alla sonorità o sordità di un fono (ma anche il bisbigliato e il mormorato sono gradi). Dato che questo parametro concerne l'attivazione o la non attivazione delle corde vocali, esso riguarda la fonazione più che l'articolazione.[1]
Si dice sonoro un suono che è articolato dalla vibrazione delle corde vocali, che vengono accostate e messe in movimento dal flusso di aria. Si dice invece sordo un suono che è articolato lasciando le corde vocali divaricate. Esistono gradi intermedi tra sonorità e sordità di un suono.[2]
Oltre al grado di articolazione, i foni vengono categorizzati in base a due parametri[3]:
- il luogo di articolazione, che indica il punto in cui è creato il diaframma;
- il modo di articolazione, che indica la modalità di ogni specifico gesto articolatorio.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gian Luigi Beccaria (a cura di), Dizionario di linguistica, ed. Einaudi, Torino, 2004, ISBN 978-88-06-16942-8.