Hawker Henley

Hawker Henley
Un Hawker Henley in volo
Descrizione
Tipoaereo da traino bersagli
Equipaggio2
ProgettistaRegno Unito (bandiera) Hawker Aircraft
CostruttoreRegno Unito (bandiera) Gloster Aircraft
Data primo volo10 marzo 1937
Data entrata in servizio1938
Data ritiro dal servizio1942
Utilizzatore principaleRegno Unito (bandiera) Royal Air Force
Esemplari200
Altre variantiHawker Hotspur
Dimensioni e pesi
Tavole prospettiche
Lunghezza11,10 m (36 ft 5 in)
Apertura alare14,59 m (47 ft 10½ in)
Altezza4,46 m (14 ft 7½ in)
Superficie alare31,77 (342 ft²)
Carico alare121 kg/m² (25,9 lb/ft²)
Peso a vuoto2 726 kg (6 010 lb)
Peso max al decollo3 846 kg (8 840 lb)
Propulsione
Motoreun Rolls-Royce Merlin II, motore V12
Potenza1 030 hp (768 kW)
Prestazioni
Velocità max438 km/h (272 mph) (con bersaglio al traino)
Velocità di crociera378 km/h (235 mph)
Velocità di salita5,66 m/s (19,16 ft/s)
Raggio di azione1 432 km (890 mi)
voci di aerei militari presenti su Wikipedia

L'Hawker Henley fu un monomotore da traino bersagli biposto prodotto dall'azienda britannica Hawker Aircraft.

Derivato dal Hawker Hurricane per rispondere alla richiesta di un bombardiere leggero, venne convertito ed utilizzato nel nuovo ruolo dalla RAF durante la Seconda guerra mondiale.

Storia del progetto

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1934, l'Air Ministry britannico emanò la direttiva P.4/34 nella quale si richiedeva lo sviluppo di un bombardiere leggero utilizzabile anche per compiti di supporto. Nell'impresa si cimentarono la Fairey Aviation Company Limited, la Gloster Aircraft Company e la Hawker, tutte in strettissima concorrenza per poter ottenere le migliori prestazioni possibili.

Siccome veniva richiesta una modesta capacità di carico ma alte prestazioni, il team di sviluppo della Hawker scelse di concentrare i suoi sforzi nello sviluppo di un aereo di dimensioni simili al caccia Hawker Hurricane la cui fase di progettazione si trovava in uno stato molto avanzato. In questo modo l'azienda poteva risparmiare tempo e soldi riutilizzando soluzioni tecniche e componenti comuni a tutti e due i velivoli. Ne risultò l'Henley che inizialmente condivideva i pannelli alari e la coda con l'Hurricane, inoltre entrambi furono equipaggiati con il motore Merlin della Rolls-Royce che offriva il miglior rapporto peso/prestazioni a parità di superficie minima frontale. L'ala dell'Henley era ricoperta di tessuto e si scelse di dotare la coda di un ruotino d'atterraggio retrattile, mentre la cabina del velivolo poteva ospitare due persone, pilota ed osservatore/mitragliere, a differenza dell'Hurricane che era monoposto.

Anche se la produzione di un prototipo iniziò già nella metà del 1935, la produzione non fu avviata fino al 10 marzo del 1937 a causa del grande impegno della casa costruttrice nello sviluppo dell'Hurricane; nel suo primo volo l'Henley fu equipaggiato con il motore Merlin "F"; poco dopo la realizzazione del Fairey P.4/34, diretto competitore dell'Henley, il velivolo fu modificato con la sostituzione delle ali, che vennero realizzate in lega leggera ricoperte con metallo, mentre come propulsore venne adottato il Merlin I. Successivi voli di prova confermarono ulteriormente l'eccellenza delle sue prestazioni generali.

Tuttavia, l'Air Ministry decise a quel punto che non aveva più bisogno di un bombardiere leggero, e l'Henley venne nuovamente riconvertito in un rimorchiatore di bersagli e dotato di un argano ad elica per recuperare il cavo con cui veniva trainata una specie di ancora aerea usata come bersaglio dai piloti che imparavano come ingaggiare aerei nemici.

Lo sviluppo del velivolo venne subappaltato alla Gloster Aircraft Company che, dopo aver portato in volo la versione definitiva da traino il 26 maggio 1938[1], ne avviò la produzione in serie realizzandone 200 esemplari.

Impiego operativo

[modifica | modifica wikitesto]
Un Hawker Henley mentre traina il falso bersaglio.

La versione prodotta in serie, denominata Henley III, entrò in servizio presso la 1ª, 5ª e 10ª Scuola Bombardieri ed Artiglieri ed anche presso le Scuole di Artiglieria Aerea di Barrow, Millom e Squires Gate. Purtroppo si scoprì ben presto che, a meno di limitare la velocità dell'aereo al valore inaccettabilmente basso di 355 km/h (220 mph), il motore era soggetto ad un tasso di rotture troppo alto. Ciò portò al ritiro degli Henley da questo ruolo e alla loro riutilizzazione nel traino di grandi falsi bersagli antiaerei. Com'era prevedibile, l'Henley dimostrò di essere ancora più inadeguato in questo ruolo e il numero di guasti al motore andò aumentando. Molti velivoli furono persi a causa dello spegnimento del motore senza riuscire a sganciare velocemente i falsi bersagli al traino. Non fu mai trovata una soluzione a questo problema e nel 1942 gli Henley in servizio furono ritirati e sostituiti dal Boulton Paul P.82 Defiant e dal Miles M.25 Martinet costruiti appositamente per questo impiego.[2]
Secondo i registri Hawker due esemplari vennero utilizzati come banco prova motore per i motori Rolls-Royce Vulture e Griffon mentre uno venne tropicalizzato.[3]

  • Henley I: Prototipo
  • Henley II: Secondo prototipo con cavo di traino.
  • Henley III: Rimorchiatore di bersagli, ordinato in 200 esemplari dalla RAF.
  • Hawker Hotspur: Prototipo, versione da caccia dell'Henley, biposto e con una torretta di fuoco con quattro mitragliatrici.
Regno Unito (bandiera) Regno Unito
  1. ^ J. Rickard. Hawker Henley in Military History Encyclopedia on the Web.
  2. ^ Gunston 1995.
  3. ^ Maksim Starostin. Hawker Henley; 1937 in Virtual Aircraft Museum.
  • Cooper, H.J.; Thetford, O.G. and Maycock, C.B. Aircraft of the Fighting Powers - Volume II. Leicester, UK: Harborough Publishing, 1942.
  • Gunston, Bill. Classic World War II Aircraft Cutaways. London: Osprey, 1995. ISBN 1-85532-526-8.
  • Hannah, Donald. Hawker FlyPast Reference Library. Stamford, Lincolnshire, UK: Key Publishing Ltd., 1982. ISBN 0-946219-01-X.
  • James, Derek N. Hawker, an Aircraft Album No. 5. New York: Arco Publishing Company, 1973. ISBN 0-668-02699-5. (First published in the UK by Ian Allan in 1972)
  • Mason, Francis K. Hawker Aircraft since 1920. London: Putnam, 1991. ISBN 0-85177-839-9.
  • Mondey, David. The Hamyln Concise guide to British aircraft of World War II. London: Hamlyn/Aerospace, 1982. ISBN 0-600-34951-9.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]