John Thomas (scultore)

John Thomas nel 1847, all'età di 34 anni

John Thomas (Chalford, 1813Londra, 9 aprile 1862) è stato uno scultore e architetto inglese, che lavorò a Buckingham Palace e al Palazzo di Westminster.

John Thomas nacque a Chalford, nel Gloucestershire. Apprendista di uno scalpellino dopo essere rimasto orfano, si trasferì poi a Birmingham dove suo fratello maggiore William era architetto, che in seguito si trasferì in Canada per proseguire la sua carriera. Fu notato da Charles Barry che subito impiegò John Thomas come intagliatore di pietra e legno alla Birmingham Grammar School (ora demolita), la sua prima collaborazione con Augustus Welby Northmore Pugin. Barry lo nominò poi sovrintendente della scultura in pietra al Palazzo di Westminster a Londra, ruolo nel quale fu responsabile della fornitura di sessanta statue di re e regine inglesi, comprese quelle nelle nicchie dell'atrio centrale del palazzo.[1]

Rachel by John Thomas, 1856, Victoria and Albert Museum

L'opera di Thomas 'Charity' fu mostrata alla Grande Esposizione di Londra del 1851, e poi adattata per formare un memoriale nella Christ Church, Chalford, dedicato a suo fratello Richard che morì nel 1852. La sua ultima opera fu la colossale statua di William Shakespeare esposta alla Grande esposizione di Londra del 1862. Una disputa sulla sua collocazione accelerò la sua morte nell'aprile 1862 e fu sepolto nel Kensal Green Cemetery, Londra. La sua massiccia fontana Vittoriana in maiolica (30 piedi di altezza e 40 piedi (12 m) di diametro), anch'essa esposta alla mostra del 1862, fu collocata all'esterno del V&A Museum of Childhood finché non fu demolita nel 1926.

Lavori come architetto

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  • Headington Hill Hall[12]
  • Somerleyton Hall[13]
  • Brandon railway station (1845)[14][15]

Galleria di dipinti

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  1. ^ (EN) Malcolm Hay & Jacqueline Riding, Art in Parliament - The Permanent Collection of the House of Commons, Jarrod Publishing & The Palace of Westminster, 1996, ISBN 0-7117-0898-3.
  2. ^ (EN) Try the British Newspaper Archive for FREE, su britishnewspaperarchive.co.uk. URL consultato il 22 gennaio 2023. Ospitato su British Newspaper Archive.
  3. ^ (EN) The Bristol High Cross, Stourton with Gasper - 1318471 | Historic England, su historicengland.org.uk. URL consultato il 13 agosto 2024.
  4. ^ (EN) Bristol High Cross, in The Gentleman's Magazine, vol. 37, gennaio 1852, pp. 21–24.
  5. ^ Islington Green, Borgo londinese di Islington Podcast, su Loquis. URL consultato il 13 agosto 2024.
  6. ^ (EN) Maidstone Museums | Kent Museum, su Maidstone Museum. URL consultato il 13 agosto 2024.
  7. ^ (EN) Lloyds Bank, su cabotcircus.com. URL consultato il 13 agosto 2024.
  8. ^ Alamy Limited, Halifax Municipio di Halifax, West Yorkshire, Inghilterra Foto stock - Alamy, su alamy.it. URL consultato il 13 agosto 2024.
  9. ^ (EN) William Gibbs, The Story of Boadicea and her daughters (PDF), su static1.squarespace.com. URL consultato il 13 agosto 2024.
  10. ^ (EN) Y Gaer Roman Fort | Cadw, su cadw.gov.wales. URL consultato il 13 agosto 2024.
  11. ^ (EN) Historic England, "TOWN HALL, Leeds (1255772)", in National Heritage List for England. URL consultato il 23 novembre 2017.
  12. ^ (EN) Headington Hill Hall, su headington.org.uk. URL consultato il 13 agosto 2024.
  13. ^ (EN) Somerleyton Hall & Gardens, su Somerleyton. URL consultato il 13 agosto 2024.
  14. ^ (EN) Nooks and Corners, in Private Eye magazine, n. 1525, London, England, Pressdram Ltd, 16 luglio 2020, p. 23. URL consultato il 1º luglio 2020.
  15. ^ (EN) More About Brandon and Wolston Station, su Our Warwickshire. URL consultato il 13 agosto 2024.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN72251501 · ISNI (EN0000 0000 6684 1284 · CERL cnp00565194 · ULAN (EN500085472 · LCCN (ENnr00012958 · GND (DE121525309