Kōstas Manōlas

Kōstas Manōlas
Manōlas nel 2014
NazionalitàGrecia (bandiera) Grecia
Altezza189 cm
Peso83 kg
Calcio
RuoloDifensore
SquadraPannaxiakos
Carriera
Giovanili
2003-2007Pannaxiakos
2007-2009Thrasyvoulos
Squadre di club1
2008-2009Thrasyvoulos5 (0)
2009-2012AEK Atene66 (3)
2012-2014Olympiacos49 (4)
2014-2019Roma156 (6)
2019-2022Napoli60 (4)
2022Olympiacos14 (0)
2022-2024Sharjah26 (0)
2024Salernitana8 (0)
2024-Pannaxiakos1 (5)
Nazionale
2009-2011Grecia (bandiera) Grecia U-215 (0)
2013-2019Grecia (bandiera) Grecia42 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 20 ottobre 2024

Kōnstantinos Manōlas, detto Kōstas (in greco Κωνσταντίνος "Κώστας" Μανωλάς?; Nasso, 14 giugno 1991), è un calciatore greco, difensore o attaccante del Pannaxiakos.

È il nipote (figlio del fratello) dell'ex calciatore Stelios Manōlas.[1]

Caratteristiche tecniche

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Difensore centrale tra i più veloci del suo ruolo,[2] abile a giocare d'anticipo sugli attaccanti[2] e nei colpi di testa, con i quali può farsi valere anche in fase offensiva sui calci piazzati.[2]

Cresciuto nelle giovanili del Thrasyvoulos Fylis, Manōlas fu visionato proprio dallo zio Stelios (direttore tecnico dell'AEK) che, viste le qualità, lo indicò alla dirigenza: il contratto, il primo da professionista per il giovane difensore, fu siglato il 16 giugno 2009 con scadenza nel 2012[3]. Il 28 febbraio 2009 fece il suo esordio in casa dell'Aris Salonicco, gara vinta dai padroni di casa per 2 a 1. Nel corso della stagione totalizzò 5 presenze, tutte in campionato.

Manolas all'AEK Atene nel 2011

Trasferitosi all'AEK ha esordito contro l'AO Kavala il 13 marzo 2010, nella vittoria per 3-0.[4] Ha segnato il suo primo gol da professionista contro i rivali dell'Olympiacos F.C. il 19 maggio 2010 al sesto minuto del primo tempo[5]. Pochi minuti prima aveva subito un infortunio al volto causato da uno scontro di gioco con Konstantinos Mitroglou: uscito dal campo in pessime condizioni al diciassettesimo minuto, ha rifiutato di essere portato all'ospedale prima della fine della partita[5]. Il giorno seguente ha subìto un intervento chirurgico al volto durato tre ore, conclusosi con successo, nel quale gli sono state impiantate delle placche metalliche[6]. Conclude la sua esperienza con l'Aek, totalizzando 84 presenze e 6 reti (comprese le due in Europa League).

Il 3 luglio 2012 Manōlas diventa a titolo definitivo un giocatore dell'Olympiakos: il suo trasferimento risultò essere un duro colpo per l'AEK, che in quel momento si ritrovò totalmente impossibilitato a fare mercato a causa del blocco imposto dalla Lega per problemi finanziari. Successivamente, l'ex club del greco si ritroverà escluso dal campionato e rimpiazzato dall'Asteras Tripolis.

Debutta con la nuova maglia il 15 settembre seguente in una gara vinta in casa del PAS Giannina (1-2), mettendo poi a referto la sua prima rete in una vittoria casalinga avvenuta per 4-0 ai danni dello Skoda Xanthi.[7] L'11 maggio 2013 disputa da titolare la finale di Coppa di Grecia vinta per 3-1 contro l'Asteras Tripolis, vincendo tra l'altro anche il campionato.[8]

Manōlas mette a segno la sua prima rete in UEFA Champions League nella gara vinta per 1-0 in casa contro i portoghesi del Benfica, garantendo inoltre la qualificazione della propria squadra al turno successivo,[9] ripetendosi poi anche contro il Paris Saint-Germain.[10] Successivamente i grechi saranno eliminati dal Manchester United con un risultato di 3-2.[11] Il 22 marzo 2014 viene ufficializzato il rinnovo del suo contratto fino all'estate del 2017.[12]

Dopo due stagioni da titolare fisso con anche ottime prestazioni in UEFA Champions League, e dopo essersi messo in mostra con la propria selezione al Campionato mondiale di calcio 2014 in Brasile, viene ceduto nella sessione di mercato successiva alla manifestazione sportiva, dopo 74 presenze complessive e 6 gol (due dei quali in Champions League 2013-2014).

Manolas in maglia giallorossa

Il 26 agosto 2014 viene ufficializzato il suo acquisto da parte della Roma. Il calciatore firma un contratto di cinque anni e sceglie di indossare la maglia numero 44.[13] Il 30 agosto fa il suo esordio ufficiale contro la Fiorentina, partita terminata con il successo dei giallorossi per 2-0.[14] Ben presto diventa titolare inamovibile nella squadra di Rudi Garcia, anche grazie alle sue prestazioni positive.[15] Conclude la stagione totalizzando 41 presenze.

L'annata seguente il debutto stagionale avviene il 22 agosto 2015 durante la gara contro l'Hellas Verona, partita terminata 1-1. Il 26 settembre, segna la sua prima rete stagionale contro il Carpi, nonché la sua prima rete in assoluto con la maglia della Roma, gara vinta dai giallorossi per 5-1.[16] Conclude la seconda stagione con 45 presenze e 2 gol.

Nella terza stagione alla Roma contribuisce alla vittoria casalinga contro l'Inter andando a decidere la partita 2-1 con un colpo di testa su cross da calcio di punizione di Alessandro Florenzi propiziando l'autogol di Mauro Icardi.[17][18] Ottiene quindi 45 presenze complessive.

Nella quarta stagione trova il gol in Champions League, il primo con la Roma nelle coppe, nella trasferta vittoriosa per 2-1 contro il Qarabağ.[19] Torna inoltre al gol in Serie A dopo più di 1 anno, siglando una rete nella vittoria dei giallorossi per 4-2 contro la Fiorentina valida per la dodicesima giornata. Il 2 dicembre 2017 rinnova il proprio contratto con il club giallorosso fino al 30 giugno 2022.[20] Il 9 marzo 2018 in occasione della vittoria casalinga (3-0) contro il Torino va a segno, dedicando il gol all'ex compagno Davide Astori, scomparso pochi giorni prima.[21] Il 10 aprile, nel match di ritorno dei quarti di finale di Champions League, segna la rete del 3 a 0 definitivo all'Olimpico contro il Barcellona, ribaltando così la sconfitta subita al Camp Nou (4-1) – partita dove tra l'altro il difensore greco aveva segnato un autogol – e contribuendo alla conquista della semifinale continentale per la prima volta dal 1984.[22] Il 6 marzo 2019, Manōlas timbra la sua duecentesima presenza in maglia giallorossa, in occasione della gara persa 3-1 contro il Porto.[23]

Il 30 giugno 2019 viene ufficializzato il suo passaggio a titolo definitivo al Napoli per 36 milioni di euro.[24] Con la società azzurra firma anche un contratto quinquennale.[25] Disputa la prima gara con la formazione partenopea nel campionato italiano il 24 agosto nel vittorioso match per 3-4 contro la Fiorentina in trasferta.[26][27] Sette giorni dopo realizza anche il suo primo gol, iniziando la rimonta in casa della Juventus, nella partita poi persa dai partenopei per 4-3.[28][29] Il 17 settembre disputa con il club azzurro la prima presenza in Champions League contro il Liverpool, match vinto 2-0 ai danni della squadra inglese. Il 17 giugno 2020, vince la Coppa Italia contro la Juventus, pur non giocando da titolare per problemi fisici: è il suo primo (e finora ultimo) trofeo vinto in Italia, dopo averci provato senza successo con la Roma per cinque stagioni. [30]

Milita al Napoli per un altro anno e mezzo, senza brillare, anche a causa di problemi fisici,[31] e perdendo il posto da titolare nella stagione 2021-2022 in favore di Amir Rrahmani.[32]

Ritorno all'Olympiakos ed esperienza emiratina

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Il 16 dicembre 2021, la società partenopea comunica di aver raggiunto l'accordo per la cessione del giocatore all'Olympiacos a partire dal 30 dicembre.[33][34] Completato il trasferimento, torna a vestire ufficialmente la maglia del club greco il 5 gennaio 2022, disputando i minuti finali del match esterno di campionato contro l'Apollōn Smyrnīs (0-0) subentrando ad Avraam Papadopoulos.[35]

Il 23 settembre 2022, Manōlas si trasferisce a titolo definitivo allo Sharjah, squadra degli Emirati Arabi Uniti, venendo ufficialmente annunciato dalla società il giorno seguente.[36] Durante la sua presentazione ufficiale è andata particolarmente virale una clip che ritrae il difensore greco in procinto di scattarsi delle foto con la nuova maglia, venendo poi ad un certo punto spaventato da un ruggito di un leone.[37][38] Debutta ufficialmente con il club il 1º ottobre seguente, in una vittoria casalinga contro il Khor Fakkan.[39] Il 25 febbraio 2023 si aggiudica il primo trofeo della sua esperienza, ovvero la Supercoppa emiratina, battendo in finale l'Al-Ain.[40] Contro gli stessi avversari, nell'arco dei successivi tre mesi, vincerà sia la Coppa del Presidente,[41] che la Coppa di Lega.[42] Dopo 41 presenze totali, il 16 gennaio 2024 risolve il contratto con la compagine emiratina.[43]

Il 9 febbraio 2024 firma un contratto fino al 30 giugno 2024 con la Salernitana, tornando così in Serie A.[44] Esordisce in maglia granata il 24 febbraio, giocando da titolare la partita casalinga contro il Monza persa per 0-2.[45] Relegato in panchina nella partita persa in casa del Frosinone che causa l'aritmetica retrocessione del club granata con quattro turni d'anticipo,[46] il 1º maggio ufficializza la separazione dalla Salernitana alla scadenza del contratto il succesivo 30 giugno,[47] concludendo l'esperienza campana con 8 presenze.

Ritorno in patria

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Il 16 ottobre 2024 fa ritorno al Pannaxiakos, nel campionato regionale delle Cicladi (uno dei campionati regionali che compongono la quarta serie greca), dopo 17 anni.[48][49][50] Qualche giorno dopo, al debutto, scende in campo come prima punta e segna cinque gol in 34 minuti, prima di uscire dal campo nella partita vinta per 12-1.[51]

Dal 2009 al 2011 ha giocato per la nazionale greca Under-21, con cui ha ottenuto 5 presenze.

Inserito nella lista provvisoria dei convocati per il Campionato mondiale di calcio 2010 in Sudafrica,[52] non viene incluso nei 23 finali. Dal 2013 è nel giro della nazionale maggiore della Grecia. Convocato per la fase finale del mondiale del 2014,[53] il 14 giugno 2014 fa il suo debutto contro la Colombia, nella gara persa per 3-0.[54] Disputa un buon mondiale,[55] raccogliendo 4 presenze da titolare. Il 9 giugno 2017 viene alle mani con il compagno di squadra alla Roma Edin Džeko durante una partita di qualificazione al campionato del mondo 2018 tra Grecia e Bosnia ed Erzegovina[56]. Segna il primo gol in nazionale l'11 settembre 2018, nella partita di UEFA Nations League 2018-2019 persa per 2-1 in trasferta contro l'Ungheria.[57]

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 20 ottobre 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppa nazionale Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2008-2009 Grecia (bandiera) Thrasyvoulos AE 5 0 CG 0 0 - - - - - - 5 0
2009-2010 Grecia (bandiera) AEK Atene SL 5+5[58] 0+1[58] CG 0 0 - - - - - - 10 1
2010-2011 SL 22+5[58] 1 CG 3 1 UEL 6[59] 1 - - - 36 3
2011-2012 SL 24+5[58] 1 CG 2 0 UEL 7[59] 1 - - - 38 2
Totale AEK Atene 66 3 5 1 13 2 - - 84 6
2012-2013 Grecia (bandiera) Olympiacos SL 24 1 CG 6 0 UCL+UEL 6+1 0 - - - 37 1
2013-2014 SL 25 3 CG 5 0 UCL 7 2 - - - 37 5
2014-2015 Italia (bandiera) Roma A 30 0 CI 1 0 UCL+UEL 6+4 0 - - - 41 0
2015-2016 A 37 2 CI 0 0 UCL 8 0 - - - 45 2
2016-2017 A 33 0 CI 3 0 UCL+UEL 2[60]+7 0 - - - 45 0
2017-2018 A 29 2 CI 0 0 UCL 11 2 - - - 40 4
2018-2019 A 27 1 CI 1 0 UCL 7 1 - - - 35 2
Totale Roma 156 5 5 0 45 3 - - 206 8
2019-2020 Italia (bandiera) Napoli A 26 4 CI 3 0 UCL 6 0 - - - 35 4
2020-2021 A 30 0 CI 2 0 UEL 0 0 SI 1 0 33 0
2021-gen. 2022 A 4 0 CI 0 0 UEL 3 0 - - - 7 0
Totale Napoli 60 4 5 0 9 0 1 0 75 4
gen-giu. 2022 Grecia (bandiera) Olympiacos SL 8+3[58] 0 CG 1 0 UEL 2 0 - - - 14 0
lug-set. 2022 SL 3 0 CG 0 0 UCL+UEL 2[60]+3[59] 0 - - - 8 0
Totale Olympiakos 63 4 12 0 21 0 - - 24 0
set. 2022-2023 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Sharjah UPL 18 0 CEAU+CdL 3+5 0 ACL 0 0 SEAU 1 0 27 0
2023-gen. 2024 UPL 8 0 CEAU+CdL 0+2 0 ACL 3[61] 0 SEAU 1 0 14 0
Totale Sharjah 26 0 10 0 3 0 2 0 41 0
feb.-giu. 2024 Italia (bandiera) Salernitana A 8 0 CI - - - - - - - - 8 0
ott. 2024 Grecia (bandiera) Pannaxiakos KFD 1 5 - - - - - - - - 1 5
Totale carriera 385 21 37 1 93 7 2 0 525 29

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Grecia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
6-2-2013 Atene Grecia Grecia (bandiera) 0 – 0 Svizzera (bandiera) Svizzera Amichevole -
7-6-2013 Vilnius Lituania Lituania (bandiera) 0 – 1 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Mondiali 2014 -
14-8-2013 Salisburgo Austria Austria (bandiera) 0 – 2 Grecia (bandiera) Grecia Amichevole - Ingresso al 63’ 63’
11-10-2013 Atene Grecia Grecia (bandiera) 1 – 0 Slovacchia (bandiera) Slovacchia Qual. Mondiali 2014 -
19-11-2013 Bucarest Romania Romania (bandiera) 1 – 1 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 80’ 80’
5-3-2014 Atene Grecia Grecia (bandiera) 0 – 2 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Amichevole -
31-5-2014 Oeiras Portogallo Portogallo (bandiera) 0 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Amichevole - Uscita al 71’ 71’
3-6-2014 Chester Nigeria Nigeria (bandiera) 0 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Amichevole -
6-6-2014 Harrison Grecia Grecia (bandiera) 2 – 1 Bolivia (bandiera) Bolivia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
14-6-2014 Belo Horizonte Colombia Colombia (bandiera) 3 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Mondiali 2014 - 1º turno -
19-6-2014 Natal Giappone Giappone (bandiera) 0 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Mondiali 2014 - 1º turno -
24-6-2014 Fortaleza Grecia Grecia (bandiera) 2 – 1 Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio Mondiali 2014 - 1º turno -
29-6-2014 Recife Grecia Grecia (bandiera) 1 – 1 dts
(3 - 5 dtr)
Costa Rica (bandiera) Costa Rica Mondiali 2014 - Ottavi di finale - Ammonizione al 72’ 72’
7-9-2014 Atene Grecia Grecia (bandiera) 0 – 1 Romania (bandiera) Romania Qual. Euro 2016 - Ammonizione al 25’ 25’
11-10-2014 Helsinki Finlandia Finlandia (bandiera) 1 – 1 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Euro 2016 -
14-10-2014 Atene Grecia Grecia (bandiera) 0 – 2 Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del Nord Qual. Euro 2016 -
14-11-2014 Atene Grecia Grecia (bandiera) 0 – 1 Fær Øer (bandiera) Fær Øer Qual. Euro 2016 - Ammonizione al 88’ 88’
18-11-2014 La Canea Grecia Grecia (bandiera) 0 – 2 Serbia (bandiera) Serbia Amichevole - Uscita al 73’ 73’
29-3-2015 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 0 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Euro 2016 -
13-6-2015 Tórshavn Fær Øer Fær Øer (bandiera) 2 – 1 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Euro 2016 -
7-9-2015 Bucarest Romania Romania (bandiera) 0 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Euro 2016 - Ammonizione al 89’ 89’
17-11-2015 Istanbul Turchia Turchia (bandiera) 0 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Amichevole - Uscita al 79’ 79’
24-3-2016 Atene Grecia Grecia (bandiera) 2 – 1 Montenegro (bandiera) Montenegro Amichevole - Uscita al 66’ 66’
1-9-2016 Eindhoven Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 2 Grecia (bandiera) Grecia Amichevole - Ammonizione al 10’ 10’ Uscita al 46’ 46’
6-9-2016 Faro Gibilterra Gibilterra (bandiera) 1 – 4 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Mondiali 2018 -
7-10-2016 Atene Grecia Grecia (bandiera) 2 – 0 Cipro (bandiera) Cipro Qual. Mondiali 2018 -
10-10-2016 Tallinn Estonia Estonia (bandiera) 0 – 2 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Mondiali 2018 -
25-3-2017 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 1 – 1 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Mondiali 2018 -
9-6-2017 Zenica Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina (bandiera) 0 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Mondiali 2018 -
31-8-2017 Il Pireo Grecia Grecia (bandiera) 0 – 0 Estonia (bandiera) Estonia Qual. Mondiali 2018 -
3-9-2017 Il Pireo Grecia Grecia (bandiera) 1 – 2 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Mondiali 2018 -
7-10-2017 Nicosia Cipro Cipro (bandiera) 1 – 2 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Mondiali 2018 - Ammonizione al 90+1’ 90+1’
12-11-2017 Atene Grecia Grecia (bandiera) 0 – 0 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Mondiali 2018 -
23-3-2018 Atene Grecia Grecia (bandiera) 0 – 1 Svizzera (bandiera) Svizzera Amichevole -
8-9-2018 Tallinn Estonia Estonia (bandiera) 0 – 1 Grecia (bandiera) Grecia UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -
11-9-2018 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 2 – 1 Grecia (bandiera) Grecia UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno 1 Uscita al 52’ 52’
12-10-2018 Atene Grecia Grecia (bandiera) 1 – 0 Ungheria (bandiera) Ungheria UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno -
15-10-2018 Helsinki Finlandia Finlandia (bandiera) 2 – 0 Grecia (bandiera) Grecia UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno - Ammonizione al 75’ 75’
15-11-2018 Atene Grecia Grecia (bandiera) 1 – 0 Finlandia (bandiera) Finlandia UEFA Nations League 2018-2019 - 1º turno - Uscita al 28’ 28’
8-6-2019 Atene Grecia Grecia (bandiera) 0 – 3 Italia (bandiera) Italia Qual. Euro 2020 -
5-9-2019 Tampere Finlandia Finlandia (bandiera) 1 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Euro 2020 -
8-9-2019 Amarousio Grecia Grecia (bandiera) 1 – 1 Liechtenstein (bandiera) Liechtenstein Qual. Euro 2020 -
Totale Presenze 42 Reti 1
AEK Atene: 2010-2011
Olympiakos: 2012-2013
Olympiakos: 2012-2013, 2013-2014, 2021-2022
Napoli: 2019-2020
Sharjah: 2022-2023
Sharjah: 2022-2023
Sharjah: 2022
  1. ^ (EL) Μανωλάς: «Όπως ο θείος μου» Gazzetta.gr
  2. ^ a b c Stefano Chioffi, Manolas, si muovono il Bayern e l'Arsenal, in Il Corriere dello Sport, 5 luglio 2014. URL consultato il 9 marzo 2017.
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  5. ^ a b (EL) We go to the hospital to get out, su aek365.gr, 20 maggio 2010. URL consultato il 23 maggio 2010.
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  20. ^ Manolas rinnova fino al 2022, su asroma.com. URL consultato l'8 dicembre 2017.
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  59. ^ a b c 2 presenze nei play-off.
  60. ^ a b Nei turni preliminari.
  61. ^ 1 presenze nelle qualificazioni.

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