Krzysztof Józef Nykiel

Krzysztof Józef Nykiel
vescovo della Chiesa cattolica
Patris corde
 
TitoloVelia
Incarichi attuali
 
Nato28 febbraio 1965 (59 anni) a Osjaków
Ordinato presbitero9 giugno 1990 dall'arcivescovo Władysław Ziółek
Nominato vescovo1º maggio 2024 da papa Francesco
Consacrato vescovo22 giugno 2024 dal cardinale Mauro Piacenza
 

Krzysztof Józef Nykiel (Osjaków, 28 febbraio 1965) è un vescovo cattolico polacco, dal 26 giugno 2012 reggente della Penitenzieria apostolica e dal 1º maggio 2024 vescovo titolare di Velia.

Krzysztof Józef Nykiel è nato a Osjaków il 28 febbraio 1965.[1][2] Da ragazzo frequentava la parrocchia di San Rocco a Konopnica, nell'arcidiocesi di Częstochowa.[3]

Formazione e ministero sacerdotale

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Nel 1984 ha superato l'esame di maturità ed è entrato nel seminario teologico superiore di Łódź dove ha studiato filosofia e teologia.[1]

Il 9 giugno 1990 è stato ordinato presbitero per l'arcidiocesi di Łódź nella cattedrale arcidiocesana dall'arcivescovo Władysław Ziółek.[1][4][5] Nello stesso anno ha conseguito la laurea magistrale in teologia presso l'Accademia di Teologia Cattolica di Varsavia.[1] Nel 2001 ha conseguito il dottorato in diritto canonico presso la Pontificia Università Gregoriana con una dissertazione intitolata La natura della potestà della Chiesa nella concessione delle indulgenze.[1]

Dal 1990 al 1991 è stato vicario parrocchiale della parrocchia della Beata Vergine Maria, Regina di Polonia, a Włodzimierzów e insegnante di religione nella stessa località.[1] Nel 1991 ha iniziato a svolgere il ministero pastorale nella parrocchia di Sant'Anna a Passoscuro, nella sede suburbicaria di Porto-Santa Rufina, concentrandosi sulla pastorale degli immigrati polacchi.[1]

Nel 1995 è entrato in servizio come officiale presso il Pontificio consiglio della pastorale per gli operatori sanitari e nel 2002 è stato trasferito alla sezione disciplinare della Congregazione per la dottrina della fede divenendo stretto collaboratore dell'allora prefetto di quel dicastero, il cardinale Joseph Ratzinger, fino alla sua elezione a sommo pontefice nel 2005.[1][6]

Il 20 luglio 2001 papa Giovanni Paolo II gli ha concesso il titolo di cappellano di Sua Santità e il 3 maggio 2010 papa Benedetto XVI lo ha elevato al rango di prelato d'onore di Sua Santità. Il 24 novembre 2005 è stato nominato canonico onorario del capitolo della basilica arcicattedrale di Santo Stanislao Kostka a Łódź e il 30 dicembre 2010 è stato nominato chierico prelato della Camera apostolica.[1]

Il 18 dicembre 2009 è divenuto segretario aggiunto della commissione internazionale di inchiesta e di studio sulle apparizioni della Madonna di Međugorje.[1][7] Il 23 aprile 2010 è diventato membro del consiglio di vigilanza dell'Istituto Ecclesiastico Polacco a Roma e il 5 gennaio dell'anno successivo papa Benedetto XVI lo ha nominato consultore del Pontificio consiglio della pastorale per gli operatori sanitari.[1][8]

Il 26 giugno 2012 papa Benedetto XVI lo ha nominato reggente della Penitenzieria apostolica.[1][2][9] Parlando di questo incarico ha detto: "Abbiamo ragione a chiamarlo Tribunale della Misericordia perché la sua missione principale è aiutare le persone che si trovano in una situazione impossibile da riconciliare con la loro salvezza eterna nel processo di riconciliazione con Dio e con la Chiesa".[10]

È postulatore delle cause di beatificazione e di canonizzazione della Venerabile Serva di Dio Wanda Malczewska e di Suor Maria Julitta Ritz.[1][2]

È membro dell'Associazione dei Canonisti Polacchi.[1]

È autore di pubblicazioni e di articoli scientifici e pastorali. Collabora con le redazioni di Dolentium Hominum, già rivista ufficiale del Pontificio consiglio della pastorale per gli operatori sanitari e oggi pubblicazione del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale; de L'Osservatore Romano; della rivista Niedziela e di Rycerz Niepokalanej dla Polonii. Collabora anche con la sezione polacca della Radio Vaticana. È membro del comitato editoriale della Rivista di studi sul dolore e di bioetica, curata dall'Istituto per lo studio e la terapia del dolore di Firenze, per quanto riguarda gli aspetti giuridico-canonici. È stato relatore a simposi, convegni e conferenze.[1]

Dal 1º luglio 2014 è professore invitato presso la Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università Gregoriana e attualmente tiene i corsi di "Culto e sacramento della penitenza. Prassi amministrativa" e di "Sanzioni. Prassi amministrativa" nel ciclo di licenza in diritto canonico.[11]

Il 13 maggio 2017 è stato ammesso nella confraternita dei Monaci di San Paolo primo eremita.[12]

Ministero episcopale

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Il 1º maggio 2024 papa Francesco lo ha elevato alla dignità episcopale assegnandogli la sede titolare di Velia.[13]

Il 22 giugno seguente ha ricevuto l'ordinazione episcopale, nella basilica di San Pietro in Vaticano, dal cardinale Mauro Piacenza, penitenziere maggiore emerito, co-consacranti il cardinale Angelo De Donatis, penitenziere maggiore, e Władysław Ziółek, arcivescovo emerito di Łódź.

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o Profilo di S.E. Mons. Krzysztof Nykiel, su penitenzieria.va. URL consultato il 25 marzo 2022.
  2. ^ a b c (PL) Polak regensem Trybunału Penitencjarii Apostolskiej, su ekai.pl, 26 giugno 2012. URL consultato il 25 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2017).
  3. ^ (PL) Konopnica – Św. Rocha, su kuriaczestochowa.pl. URL consultato il 25 marzo 2022 (archiviato dall'url originale l'11 aprile 2014).
  4. ^ (PL) Łodzianin na Watykanie, su lodz.wyborcza.pl, 9 giugno 2005. URL consultato il 25 marzo 2022.
  5. ^ (PL) Daniela Bednarek, Rocznica święceń kapłańskich, su niedziela.pl, 2003. URL consultato il 25 marzo 2022.
  6. ^ (PL) Ks. Nykiel - łodzianin od papieża, su lodz.wyborcza.pl, 20 aprile 2005. URL consultato il 25 marzo 2022.
  7. ^ (PL) Obradowała komisja ds. Medjugorja, su info.wiara.pl, 13 aprile 2010. URL consultato il 25 marzo 2022.
  8. ^ Nomina di membri e di consultori del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 5 gennaio 2011. URL consultato il 25 marzo 2022.
  9. ^ Rinuncia del reggente della Penitenzieria Apostolica e nomina del successore, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 26 giugno 2012. URL consultato il 25 marzo 2022.
  10. ^ (PL) Paweł Rytel-Andrianik, Unknown tribunal of mercifulness, su sunday.niedziela.pl, 2014. URL consultato il 25 marzo 2022.
  11. ^ Profilo di monsignor Krzysztof Józef Nykiel, su unigre.it. URL consultato il 25 marzo 2022.
  12. ^ (PL) Konfraternia ks. prał. Krzysztofa Nykiela, su jasnagora.com, 13 maggio 2017. URL consultato il 25 marzo 2022.
  13. ^ Nomina Episcopale del Reggente della Penitenzieria Apostolica, in Bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 1º maggio 2024. URL consultato il 1º maggio 2024.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Predecessore Reggente della Penitenzieria Apostolica Successore
Gianfranco Girotti, O.F.M.Conv. dal 26 giugno 2012 in carica

Predecessore Vescovo titolare di Velia Successore
Andrea Veggio dal 1º maggio 2024 in carica
Controllo di autoritàVIAF (EN250332516 · ISNI (EN0000 0003 7091 920X · LCCN (ENno2018050117 · GND (DE1127168681