La liceale

La liceale
Gloria Guida in una scena del film
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1975
Durata90 min
Generecommedia, erotico
RegiaMichele Massimo Tarantini
SoggettoFrancesco Milizia
SceneggiaturaFrancesco Milizia, Marino Onorati e Michele Massimo Tarantini
ProduttoreLuciano Martino
Produttore esecutivoGianni Saragò
Casa di produzioneDania Film
Distribuzione in italianoInter Record Cinematografica
FotografiaGiancarlo Ferrando
MontaggioRaimondo Crociani
MusicheVittorio Pezzolla
ScenografiaElio Micheli
CostumiElio Micheli
TruccoClaudia Giustini
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

La liceale è un film del 1975 diretto da Michele Massimo Tarantini. Appartiene al ciclo della commedia sexy all'italiana, molto in voga in quel periodo.

La liceale Loredana D'Amico è una tipica adolescente irrequieta che non si sente compresa dai suoi genitori, che giudica immaturi, ottusi e per nulla autorevoli. I genitori a loro volta non comprendono il carattere della figlia e sono persino separati: la madre ha un amante (un tipo sciocco e privo di carattere), mentre il padre è un ingegnere infedele con relazioni segrete; Loredana, informata di tutto ciò, si impegna per superare i genitori.

Loredana è la ragazza più desiderata della scuola, apprezzata per il suo sex appeal e le sue forme strepitose, ma anche sfrontata e smaliziata: si solleva la gonna e mostra le sue cosce e le sue mutandine al professore di italiano, mandandolo in totale confusione, non cede alle lusinghe di Petruccio (un suo ammiratore) e accetta la corte del suo nuovo compagno di classe Gianni ma, dopo aver amoreggiato con lui a lungo, non si concede. Dopo essersi beccata un brutto voto in storia da un supplente decide di vendicarsi: lo adesca facendosi dare un passaggio in macchina e si toglie le mutandine (per poi nasconderle nella cartella del docente) e poter fingere con Gianni di essere stata molestata. Inoltre ostacola continuamente sua madre e rovina i suoi tentativi di incontrarsi di nascosto con il suo amante, coprendo invece le continue tresche del padre con le sue giovani segretarie.

Loredana, presa definitiva coscienza del suo potere seduttivo, incomincia a far invaghire anche i professori che le danno brutti voti, per continuare in tranquillità l'anno scolastico. Un giorno conosce il dott. Salvi, collaboratore del padre, ha un rapporto sessuale con lui per la prima volta e se ne innamora: per seguirlo a Torino decide di andare via di casa ma Salvi parte di nascosto perché ha moglie e figli e la pianta in asso. Solo l'intervento di Gianni (ancora determinato a conquistare il cuore della ragazza) porterà Loredana a incominciare finalmente una relazione stabile con lui.

  • Loredana: la protagonista, una procace e smaliziata studentessa di liceo. Gioca a provocare i compagni di classe e i professori mostrando sapientemente la lingerie che indossa. Dotata di un fascino irresistibile, un corpo sinuoso e un animo ribelle, è desiderata e corteggiata da molti personaggi maschili, anche all'interno della scuola.
  • Ingegner Salvi: torinese, si reca a Roma solo per affari. Uomo distinto e ben posizionato. Tra i suoi clienti c'è la ditta del padre di Loredana, che una mattina li fa conoscere. La ragazza è subito colpita dalla sua bellezza di uomo maturo. È convinta che con lui possa trovare l'amore. Loredana gli offre la sua verginità su un piatto d'argento.
  • Professor Guidi: supplente di Italiano e Storia nella classe di Loredana. Di origine napoletana, è protagonista di episodi che danno pepe alla storia. Una mattina dà un quattro a Loredana, che è impreparata in storia. La ragazza non sopporta di aver fatto una figuraccia e decide di dargli una lezione: all'uscita da scuola si fa dare un passaggio sulla Fiat 500 del professore, e poi, di nascosto, si toglie le mutandine e le infila nella sua cartella. Poi va da Gianni e gli racconta di essere stata molestata. Gianni prepara una vendetta: la stessa sera, con tre amici in motocicletta, tende un agguato notturno al prof. Inaspettatamente, il prof. rivela doti da perfetto pugile. I quattro vengono presi a calci e pugni e tornano a casa pieni di lividi.
  • Gianni: ragazzo italiano cresciuto in America. Va a scuola con la sua fiammante Honda. Riesce a sedurre Loredana e poi si innamora di lei, ma non è ricambiato. Lotta e non demorde fino alla fine. È un ragazzo di bell'aspetto e passionale.
  • Petruccio: sfaticato studente con l'hobby della pittura e del disegno, il suo accento rivela origini sicule. All'inizio del film vede Loredana interamente nuda e ci prova, ma viene respinto. Avrà una relazione con Lucia, che lo corteggia nel suo atelier di pittura proprio nello stesso momento in cui Loredana è a fare il bagno con Gianni.
  • Genitori di Loredana: sono separati, la madre ha un amante, mentre il padre esce con donne molto più giovani di lui. La figlia sa tutto, ma non giudica i suoi genitori. Loredana vive con la madre. Tutte le volte che torna a casa prima del solito orario, interrompe gli amplessi della madre con l'amante, il quale è costretto a nascondersi e poi a uscire furtivamente. Loredana è divertita dell'imbarazzo che provoca nella madre.
  • Monica: compagna di classe di Loredana. Entra in un giro di prostituzione e cerca di convincere l'amica a farne parte.
  • Lucia: compagna di classe di Loredana, dallo spiccato accento bolognese. Non ha un ragazzo che le fa il filo, ma è molto intraprendente.

Il film, come tanti della stessa serie, è girato a Trani nel Liceo Classico De Sanctis; una scena è addirittura nella casa (vera) di Lino Banfi. Altre riprese a Roma e alle Cascate di Monte Gelato nel Parco suburbano Valle del Treja.

Distribuzione

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Il film è stato distribuito dalla Medusa il 31 ottobre 1975. Il doppiaggio venne affidato alla Cine Video Doppiatori.

Il film è stato distribuito il 13 aprile 1977 in Francia, il 10 febbraio 1978 in Germania.

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