Lana (Italia)
Lana comune | |
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(IT, DE) Lana | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Provincia | Bolzano |
Amministrazione | |
Sindaco | Helmut Tauber (SVP) dal 26-5-2024 |
Lingue ufficiali | Italiano, Tedesco |
Territorio | |
Coordinate | 46°36′57.67″N 11°08′41.49″E |
Altitudine | 310 m s.l.m. |
Superficie | 36,12 km² |
Abitanti | 12 486[3] (31-8-2020) |
Densità | 345,68 ab./km² |
Frazioni | Foiana/Völlan, Pavicolo/Pawigl[1] |
Comuni confinanti | Cermes, Gargazzone, Lagundo, Marlengo, Merano, Naturno, Parcines, Postal, San Pancrazio, Tesimo |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 39011 |
Prefisso | 0473 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 021041 |
Cod. catastale | E434 |
Targa | BZ |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[4] |
Cl. climatica | zona E, 2 904 GG[5] |
Nome abitanti | (IT) lanesi, lanensi (DE) Lananer[2] |
Cartografia | |
Posizione del comune di Lana nella provincia autonoma di Bolzano | |
Sito istituzionale | |
Lana (Lana in tedesco[6]) è un comune italiano di 12 486 abitanti del Burgraviato nella provincia autonoma di Bolzano in Trentino-Alto Adige. È inoltre un comune di mercato.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Nel territorio comunale si trova il biotopo Delta del Valsura.
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il toponimo è attestato come Lóina nel 1034, come Lounaha nel 1048-1068, come Lŏnun nel 1143, come Leugugnano nel 1207, come Lonan nel 1275 e come Lugegnan nel 1281[7] e deriva probabilmente dal latino *Leonianum ("terreno di Leo").[8] Altre ipotesi sostengono una derivazione dal tedesco Lahn (a sua volta dal latino labina, "frana") o da "Lucanius".[9]
Lana è, insieme a Gais e Plaus, uno dei tre comuni altoatesini con un toponimo coincidente nelle due lingue ufficiali della provincia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La frazione Foiana (Völlan), situata a 702 m s.l.m. tra il paese di Lana e il passo Palade, ospita dal 1977 un piccolo museo contadino. Presso la frazione si trova il castello Mayenburg e verso sud, in direzione di Tesimo, si trovano antichi ponti medievali. Ha dato i natali ad Armin Zöggeler, il migliore slittinista di tutti i tempi e uno degli sportivi più vincenti nella storia.
Dal 1913 al 1974 ebbe un collegamento ferroviario: la ferrovia Lana-Postal. Nel ventesimo secolo salirono agli oneri della cronaca diversi episodi di razzismo contro turisti e lavoratori di origine italiana.[10]
Dopo che, ai tempi del ventennio fascista, fu posto un obelisco allo svincolo per la strada che conduce al passo Palade, durante l'amministrazione del sindaco Christoph Gufler esso fu fatto spostare, a causa dei lavori per la costruzione di una nuova rotatoria, presso una sede periferica, cioè venne sistemato all'incrocio tra via Merano e via Valier. Alla fine del novembre 2012, il movimento Süd-Tiroler Freiheit ha protestato nuovamente, affinché tale monumento fascista venga del tutto eliminato.[11]
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]«In silbernem Schild mit einem allseits an das Schild stoßenden schwarzem Kreuz, darübergelegt einsteigender roter Löwe nach rechts.[12]»
«D’argento, alla croce diminuita di nero, al leone di rosso, attraversante.»
Lo stemma raffigura una croce nera simbolo dell'Ordine teutonico su sfondo argento ed un leone rosso rampante sovrapposto. Il leone è l'insegna dei Conti Brandis che ebbero un ruolo nello sviluppo del villaggio. Lo stemma è stato adottato l'8 ottobre 1967.[13]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di Santa Maria Assunta
- Chiesa di San Severino, nella frazione di Foiana.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Ripartizione linguistica
[modifica | modifica wikitesto]La sua popolazione è in larga maggioranza di madrelingua tedesca:
Ripartizione linguistica | 1991[14] | 2001[14] | 2011[15] |
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Madrelingua italiana | 6,87% | 7,91% | 7,90% |
Madrelingua tedesca | 92,74% | 91,80% | 91,84% |
Madrelingua ladina | 0,39% | 0,29% | 0,26% |
Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[16]
Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2015 la popolazione straniera residente era di 1 006 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]A Lana si trova la sede dell'associazione culturale Bücherwürmer, fondata nel 1980 e che dal 1993 intrattiene l'Archiv für Poesie ("Archivio della Poesia"), un istituto di raccolta sistematica di produzione letteraria internazionale della poesia.[17]
Dall'attività dell'Archivio è scaturita l'iniziativa Literatur Lana che offre annualmente con le cosiddette "Literaturtage" dibattiti e convegni con partecipazione internazionale.[18] Sono stati ospiti Ernst von Glasersfeld, Milo de Angelis o Peter Waterhouse. Inoltre viene bandito, ogni due anni, il premio letterario intitolato al poeta sudtirolese Norbert Conrad Kaser.
Musei
[modifica | modifica wikitesto]- Museo sudtirolese della Frutticoltura (Südtiroler Obstbaumuseum): istituito nel 1990 e riguarda lo sviluppo delle tecniche colturali in Alto Adige. Si trova all'interno della Residenza Larchgut.[19] Un museo che racconta, su una superficie di circa 2000 metri quadrati, tutto sulla mela dell'Alto Adige. Fatti storici del passato e fatti sulla coltivazione moderna di oggi. Non a caso il Museo della Frutticoltura si trova a Lana, a pochi chilometri da Merano. Lana è la più grande zona di coltivazione di mele dell’Alto Adige. Il museo è molto interessante anche per i bambini, poiché offre aree separate proprio per loro.[20]
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Il territorio comunale è attraversato dalla strada statale 238.
Nei primi decenni del XX secolo la frazione di Lana di Sopra fu servita da due linee tranviarie interurbane: la Lana-Merano, attiva fra il 1906 e il 1950 e la Lana-Postal, operativa fra il 1913 e il 1959.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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nel 1964 | Josef Gruber | Sindaco | |||
2005 | 2010 | Christoph Werner Gufler | SVP | Sindaco | |
2010 | 2023 | Harald Stauder | SVP | Sindaco |
2024 Helmut Tauber SVP Sindaco
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il Comune di Lana, su comune.lana.bz.it, Comune di Lana. URL consultato il 18 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2014).
- ^ AA. VV., Nomi d'Italia. Origine e significato dei nomi geografici e di tutti i comuni, Novara, Istituto geografico De Agostini, 2006, p. 332.
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2020 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Giovan Battista Pellegrini, Toponomastica italiana. 10.000 nomi di città, paesi, frazioni, regioni, contrade, monti spiegati nella loro origine e storia, Milano, Hoepli, 1990.
- ^ Franz Huter, Tiroler Urkundenbuch I/1, Innsbruck, Ferdinandeum, 1937, Nr. 56, 62, 126 e 213.
- ^ Egon Kühebacher, Die Ortsnamen Südtirols und ihre Geschichte, vol. 1, Bolzano, Athesia, 1995, pp. 209s. ISBN 88-7014-634-0
- ^ AA.VV., Nomi d'Italia. Novara, Istituto Geografico De Agostini, 2004
- ^ Unità del 24 agosto 1984 (PDF), su Archivio Unità. URL consultato il 4 settembre 2022.
- ^ Lana, la destra tedesca chiede l'eliminazione dell'obelisco Archiviato il 13 aprile 2013 in Internet Archive. su Alto Adige
- ^ (DE) Gemeindewappen, su Marktgemeinde Lana. URL consultato il 18 dicembre 2023.
- ^ (EN) Lana (Bolzano), su Heraldry of the World. URL consultato il 18 dicembre 2023.
- ^ a b | Istituto provinciale di statistica (ASTAT) | Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige
- ^ | Istituto provinciale di statistica (ASTAT) | Provincia autonoma di Bolzano - Alto Adige
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ Sito dei "Bücherwürmer" Archiviato il 7 febbraio 2011 in Internet Archive.
- ^ Sito di "Literatur Lana"
- ^ Museo sudtirolese della Frutticoltura
- ^ Il Museo della Frutticoltura a Lana - Tutto ciò che riguarda la mela
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Lana - Vergangenheit und Gegenwart, a cura della Raiffeisenkasse, Lana, Raiffeisen, 1985.
- (DE) Albert Innerhofer, Reinhold Staffler, Stählerne Stege: der Seilbahnpionier Luis Zuegg, Bolzano, Raetia, 1996. ISBN 88-7283-078-8
- (DE) Christoph Gufler, 100 Jahre Heimatschutz in Lana 1910-2010, Lana, Heimatschutzverein, 2010.
- Giovanni Caliò, Arcipelago Lana - istantanee di una comunità, Merano-Lana, 2010.
- (DE) Walter Garber, Erschließung Historischer Bibliotheken in Südtirol, 6: Die Kapuzinerbibliotheken von Lana und Neumarkt, Bressanone, Provinz Verlag, 2010. ISBN 978-88-88118-70-3
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lana
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Lana
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su gemeinde.lana.bz.it.
- Lana/Laner, su sapere.it, De Agostini.
- Associazione culturale "Bücherwürmer Lana", su buecherwuermer.com.
- Associazione "Literatur Lana", su literaturlana.com.
- Turismo a Lana, su lana.net. URL consultato il 13 agosto 2006 (archiviato dall'url originale il 24 agosto 2006).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 235902726 · LCCN (EN) n86038183 · GND (DE) 4034201-3 · J9U (EN, HE) 987007557881305171 |
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