Lisimaca
Lisimache | |
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Nome orig. | Λυσιμάχη |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Femmina |
Lisimaca (o Lisimache)[1] (in greco antico Λυσιμάχη Lüsimàkhē) o Lisianassa[2] o Eurinome [3] è un personaggio della mitologia greca, era la figlia di Abante (o di Polibo di Sicione[4] secondo un'altra versione del mito) ed era la moglie di Talao, da cui ebbe Adrasto e Pronace.
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]Fu madre di Aristomaco, il padre di Ippomedonte[5]. Le notizie su Lisimaca sono state raccolte da Apollodoro di Atene.
Storicamente Pausania parla di una Lisimaca-Lisistrata, sacerdotessa ateniese di Minerva[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Biblioteca di Apollodoro Ateniese... booksgoogle.it
- ^ (EN) Pausania il Perigeta, Periegesi della Grecia II, 6.6, su theoi.com. URL consultato il 30 giugno 2019.
- ^ Igino, Fabulae, 69 e 70
- ^ Scholia a Pindaro, Nemee IX, 30a Drachmann, che attingono allo storico Menecmo di Sicione.
- ^ Giovanni Pozzoli booksgoogle.it
- ^ Atti della Reale Accademia di archeologia, lettere e belle arti, Volume 1
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- François Noel, Dizionario d'ogni mitologia e antichità, Volume 3, Batelli, 1822.