Livingston Football Club

Livingston Football Club
Calcio
Livi, The Lions
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Giallo, nero
SimboliLeone
Dati societari
CittàLivingston
NazioneScozia (bandiera) Scozia
ConfederazioneUEFA
Federazione SFA
CampionatoScottish Championship
Fondazione1943
PresidenteScozia (bandiera) John Ward
AllenatoreScozia (bandiera) David Martindale
StadioAlmondvale Stadium
(9 512 posti)
Sito weblivingstonfc.co.uk
Palmarès
Trofei nazionali1 Scottish League Cup
1 Scottish Challenge Cup
Si invita a seguire il modello di voce

Il Livingston Football Club, meglio noto come Livingston, è una società calcistica scozzese con sede nella città di Livingston, nel Lothian Occidentale, militante in Scottish Championship, secondo livello del calcio scozzese.

Nel suo palmarès c'è una Scottish League Cup vinta nella stagione 2003-04.

Ferranti Thistle (1943–1974)

[modifica | modifica wikitesto]

La squadra fu fondata nel 1943 come Ferranti Thistle[1], dal nome di una allora nota azienda di elettronica. Inizialmente giocò nella East of Scotland Football League, disputando le partite interne a Edimburgo. Nel 1972 divenne membro della SFA e fece il suo debutto in Scottish Cup.

Nel 1974, sette anni dopo il fallimento del Third Lanark e in vista dell'introduzione di un nuovo formato dei campionati nazionali, si dovette colmare il posto vacante nella Scottish Football League. Il Ferranti Thistle batté la concorrenza di altre squadre semiprofessionistiche e venne ammessa alla Division Two, ma per prenderne parte il club fu costretto a cambiare il nome (per regole di sponsor) e lo stadio (il City Ground non aveva i requisiti minimi). Si insediò dunque al Meadowbank Stadium, costruito nel 1970. Dopo una campagna promossa dall'Edinburgh Evening News per la squadra fu scelto il nome di Meadowbank Thistle[2], approvato dalla SFL in tempo per la nuova stagione.

Meadowbank Thistle (1974–1995)

[modifica | modifica wikitesto]

Avendo poco tempo a disposizione, il primo presidente dei Meadowbank Thistle, John Bain, compì un'operazione tutta in salita per poter formare una squadra competitiva per la nuova stagione, che iniziò con l'esordio in Scottish League Cup, in cui arrivò ultimo nel proprio girone con 0 punti e cinque sconfitte. In campionato si classificò 18° su 20 squadre totali e fu relegato nella nuova terza serie, la Second Division.

Dopo le prime stagioni senza risultati di rilievo, negli anni ottanta ebbe un periodo di maggior successo: nel 1983 riuscì a salire in Scottish First Division, dalla quale retrocesse due anni dopo; nel 1987 vinse la Second Division ottenendo una nuova promozione in First Division; terminò in seconda posizione il campionato seguente ma non venne promosso a causa di una riforma dei campionati. All'inizio degli anni novanta il club cadde in gravi difficoltà finanziarie, che lo portarono a retrocedere nel 1993 in Second Division e due anni più tardi in Third Division. Il club, a serio rischio di fallimento, si trasferì nella città di Livingston e nel suo Almondvale Stadium, nonostante le contestazioni dei sostenitori per aver lasciato Edimburgo; quindi cambiò nome in Livingston Football Club[3].

Livingston (1995-oggi)

[modifica | modifica wikitesto]

Nonostante le premesse, la prima stagione del nuovo club si concluse con la vittoria della Third Division 1995-96. Tre anni dopo il Livingston vinse anche la Second Division 1998-99 e ottenne un'altra promozione in First Division. Seguì un ulteriore primo posto nella First Division 2000-01 e l'approdo nella massima serie scozzese, dopo appena sei anni dalla rifondazione. La stagione d'esordio in Scottish Premier League si concluse in terza posizione con 58 punti, dietro a Celtic e Rangers, valevole per la qualificazione nella successiva Coppa UEFA, dalla quale uscì al primo turno contro lo Sturm Graz, mentre in campionato non riuscì a ripetersi e infine si classificò nono.

Nel 2004 il Livingston conquistò il suo primo trofeo nazionale, vincendo la Scottish League Cup contro l’Hibernian. Tuttavia già dalla stagione successiva comparvero problemi finanziari che ebbero i loro effetti sulle prestazioni sportive: in Scottish Premier League 2005-2006 il club arrivò ultimo e retrocesse in First Division, tre anni più tardi fu relegato d'ufficio in Third Division, dopo vari passaggi di proprietà che non risolsero la crisi.

Ripartita dal livello più basso, la squadra risalì rapidamente e con due promozioni consecutive tornò in First Division già nella stagione 2011-12. Cinque anni dopo retrocesse, ma con un’altra doppia promozione (1° in League One e poi 2° in Championship) il Livingston ha completato la risalita riconquistando nella stagione 2017-18 la massima serie.

In Premiership 2018-19 disputa un buon inizio di campionato, tanto da installarsi al terzo posto dietro a Hearts e Hibernian. Successivamente la rimonta di squadre rimaste attardate (tra cui Celtic e Rangers) e un calo sul piano dei risultati fanno scendere il Livingston dapprima a metà classifica e, nell'ultima parte di campionato, al nono posto, comunque sempre a distanza di sicurezza dalla zona retrocessione.

Nel campionato 2019-20, interrotto per la pandemia di COVID-19, si piazza al quinto posto. Nella stagione successiva perde la finale di Coppa di Lega, per 0-1 contro il St. Johnstone, e arriva sesto in Premiership. Nel campionato 2021-22 conclude in settima posizione, e conclude ottavo in quella successiva. La stagione 2023-2024 si conclude però con un ultimo posto in campionato regolare e poule finale, con conseguente retrocessione dopo sei stagioni di Premiership.

Colori e simboli

[modifica | modifica wikitesto]

I colori sociali del Livingston sono il giallo e il nero. La tonalità di giallo non è uniforme e nel corso degli anni le divise da gioco ne hanno proposte diverse, dal giallo "puro", al giallo oro, all'ambra o allo zafferano, spingendosi in alcuni casi fino all'arancione[4].

Dal 1995 il Livingston disputa le partite casalinghe all'Almondvale Stadium, che attualmente ha una capienza di 9.512 persone.

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del Livingston F.C..
Allenatori del Livingston
Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del Livingston F.C..

compreso Ferranti Thistle, Meadowbank Thistle e Livingston

Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
2003-2004
2014-2015
2000-2001
1985-1986, 1998-1999, 2010-2011, 2016-2017
1995-1996, 2009-2010

Altri piazzamenti

[modifica | modifica wikitesto]
Terzo posto: 2001-2002
Semifinalista: 2000-2001, 2003-2004
Finalista: 2020-2021
Semifinalista: 1984-1985, 2005-2006
Secondo posto: 1987-1988, 2017-2018
Finalista: 2000-2001
Semifinalista: 1992-1993, 1993-1994, 1999-2000, 2011-2012

Statistiche e record

[modifica | modifica wikitesto]

Partecipazione ai campionati

[modifica | modifica wikitesto]

come Meadowbank Thistle e Livingston

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Scottish Premier League 5 2001-2002 2005-2006 11
Scottish Premiership 6 2018-2019 2023-2024
Scottish Division Two 1 1974-1975 21
Scottish First Division 15 1983-1984 2012-2013
Scottish Championship 5 2013-2014 2024-2025
Scottish Second Division 16 1975-1976 2010-2011 17
Scottish League One 1 2016-2017
Scottish Third Division 2 1995-1996 2009-2010 2

Campionati Semiprofessionistici

[modifica | modifica wikitesto]

come Ferranti Thistle

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Regionale[5] East of Scotland Football League 21 1953-1954 1973-1974 21

Record di squadra

[modifica | modifica wikitesto]
  • Miglior vittoria: 8-0 vs Stranraer, 4 agosto 2012
  • Miglior vittoria in casa: 7-1 vs Clyde, 14 dicembre 2009
  • Peggior sconfitta: 0-7 vs Hibernian, 8 febbraio 2006
  • Peggior sconfitta (Meadowbank): 0-8 vs Hamilton Academical, 14 dicembre 1974
  • Partita con più spettatori: 10.112 in Livingston-Rangers, 27 ottobre 2001

Rosa 2023-2024

[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 17 marzo 2024.

N. Ruolo Calciatore
1 Inghilterra (bandiera) P Shamal George
2 Irlanda (bandiera) D Shaun Donnellan
3 Colombia (bandiera) C Cristian Montaño
4 Inghilterra (bandiera) C David Carson
5 Scozia (bandiera) D Nicky Devlin
6 Inghilterra (bandiera) C Ayo Obileye
8 Scozia (bandiera) C Scott Pittman
9 Scozia (bandiera) A Bruce Anderson
10 Scozia (bandiera) C Stephen Kelly
11 Scozia (bandiera) C Dan MacKay
12 Scozia (bandiera) D Jamie Brandon
15 Galles (bandiera) D Morgan Boyes
16 Scozia (bandiera) C Steven Bradley
17 Sudafrica (bandiera) C Aphelele Teto
N. Ruolo Calciatore
18 Scozia (bandiera) C Jason Holt
19 Inghilterra (bandiera) A Joel Nouble
20 Stati Uniti (bandiera) C Mo Sangare
21 Saint Kitts e Nevis (bandiera) D Michael Nottingham
22 Scozia (bandiera) C Andrew Shinnie
23 Irlanda del Nord (bandiera) P Michael McGovern
24 Scozia (bandiera) D Sean Kelly
28 Inghilterra (bandiera) A Kurtis Guthrie
29 Scozia (bandiera) D James Penrice
32 Scozia (bandiera) P Jack Hamilton
33 Australia (bandiera) A Tete Yengi
39 Guinea-Bissau (bandiera) A Esmaël Gonçalves
40 Irlanda (bandiera) C Jaze Kabia
  1. ^ Ferranti Thistle FC - a history, su livingstonfc.co.uk.
  2. ^ Meadowbank Thistle FC - a history, su livingstonfc.co.uk.
  3. ^ Livingston FC - a history, su livingstonfc.co.uk.
  4. ^ Livingston kit history, su historicalkits.co.uk.
  5. ^ La E.o.S. Football League è inserita come sesto livello nel sistema dei campionati nazionali dal 2013. Negli anni di militanza del Livingston (al tempo Ferranti Thistle) era disconnessa dalle serie professionistiche.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio