Ludo Coeck
Ludo Coeck | |||||||||||||||||||
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Coeck nel ritiro della Nazionale nel 1980. | |||||||||||||||||||
Nazionalità | Belgio | ||||||||||||||||||
Altezza | 184 cm | ||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista | ||||||||||||||||||
Termine carriera | 1985 | ||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||
Ludovic Coeck, meglio conosciuto come Ludo Coeck (Berchem, 25 settembre 1955 – Edegem, 9 ottobre 1985), è stato un calciatore belga, di ruolo centrocampista.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Il 7 ottobre 1985, dopo essere stato ospite ad una trasmissione televisiva, rimase vittima di un fatale incidente d'auto nei pressi di Rumst, tra Anversa e Bruxelles.[1] Le numerose fratture e il trauma cranico ne causarono la morte clinica, e Coeck si spense due giorni dopo alla clinica dell'Università di Anversa, ad Edegem.[2]
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Giocò soprattutto come centrocampista centrale, ma anche come mezz'ala sinistra. Iniziò la sua carriera giocando come centravanti[2] ed era soprannominato Boom Boom perché capace di scagliare violentissimi tiri dalla lunga distanza[3].
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Cresciuto nelle giovanili della squadra della sua città natale, il Berchem, all'età di diciassette anni si trasferì al prestigioso club belga dell'Anderlecht, di cui divenne quasi immediatamente un punto di riferimento, tanto da diventare titolare della propria nazionale a 19 anni non ancora compiuti[3]. In otto anni vince due scudetti, tre coppe del Belgio, due Coppe delle Coppe, una Coppa UEFA e due Supercoppe Europee[3].
Nell'estate del 1983 passò per 2 miliardi di lire all'Inter che, rimasta scottata dal mancato acquisto di Paulo Roberto Falcão, vinse la concorrenza del Milan[3]. La sua esperienza a Milano fu condizionata da una serie di infortuni[4]: già nel precampionato si procurò uno stiramento muscolare in un'amichevole col Livorno; ebbe poi una distorsione alla caviglia col Parma in Coppa Italia e una botta al costato con l'Udinese in campionato[3].
Dopo un altro problema alla caviglia, che Coeck lamentò durante la partita Belgio-Svizzera valevole per la qualificazione agli Europei, i dirigenti nerazzurri si convinsero di privarsi del calciatore[3]. Nel 1984 passò all'Ascoli dove venne accolto in modo trionfale dal pubblico marchigiano, ma il riacutizzarsi dell'ennesimo infortunio patito durante il pre-campionato costrinse la società a rescindere il contratto prima ancora dell'inizio del campionato.[4]
Coeck tornò quindi in Belgio per curarsi (gli era stata diagnosticata, nel frattempo, un'anomalia all'anca[3]) e rimase inattivo quasi un anno prima di accasarsi con il RWD Molenbeek. Ma nel mese di ottobre del 1985 un incidente stradale mise fine prematuramente alla sua vita. Ha collezionato 46 presenze con la nazionale belga, partecipando anche ai mondiali di Spagna nel 1982 (segnando un bellissimo gol contro El Salvador) e agli europei francesi nel 1984.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Anderlecht: 1972-1973, 1974-1975, 1975-1976
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Coppa UEFA: 1
- Anderlecht: 1982-1983
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Incidente stradale, il belga Coeck in fin di vita, in la Repubblica, 9 ottobre 1985, p. 43.
- ^ a b L'ultima corsa di Ludo Coeck, in la Repubblica, 10 ottobre 1985, p. 20.
- ^ a b c d e f g Ludo Coeck, perseguitato dalla sfortuna fino alla morte, Tuttomercatoweb.com, 15 settembre 2013
- ^ a b Ventisei anni fa veniva a mancare Ludo Coeck.
- ^ 75º anniversario della Federazione calcistica lussemburghese
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ludo Coeck
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ludo Coeck, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Ludo Coeck, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Ludo Coeck, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Ludo Coeck, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Ludo Coeck, su belgianfootball.be, Federazione calcistica del Belgio.
- (EN, RU) Ludo Coeck, su eu-football.info.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 291726340 · ISNI (EN) 0000 0003 9670 8398 |
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