Lulu.com

Lulu Press Inc.
Logo
Logo
StatoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Forma societariaAzienda privata
Fondazione2002
Fondata daBob Young
Sede principaleRaleigh
Persone chiaveNigel Lee (AD)
SettoreAutoedizione
Prodotti
Sito webwww.lulu.com/

Lulu è una casa editrice on demand. Nasce nel 2002 in Canada per iniziativa di Bob Young, fondatore anche di Red Hat.

Robert "Bob" Young

Secondo Young, il «sistema editoriale funziona per i best seller, ma non lascia spazio ai titoli che non promettono vendite dell'ordine dei milioni. Gli editori si rifiutano di pubblicare, molto spesso, non perché il libro (il cd o le foto) non sia di pregio, ma perché il titolo non ha mercato».[1] L'idea è dunque quella di creare un sistema di pubblicazione su Internet che copra l'intero ciclo di produzione, permettendo di gestirlo direttamente agli autori.

Nel 2002 viene aperto il sito web, tramite il quale gli autori provvedono personalmente alla confezione editoriale della propria opera (in formato cartaceo o multimediale); un catalogo online, al quale gli utenti accedono per acquistare le opere in formato digitale o cartaceo (in questo caso stampate su richiesta); una biblioteca digitale, coi testi liberamente consultabili online. Lulu fornisce agli autori un sistema automatizzato per la produzione editoriale, dalla creazione della copertina al formato del libro; ma si possono creare anche ebook, calendari e album fotografici. Era possibile creare anche CD musicali e DVD video, ma il servizio è stato dismesso nel 2011.

Gli autori preparano il prodotto e vendono le proprie opere a un prezzo da loro stabilito, coprendo le spese di Lulu.com per stampa e commissioni, a cui è possibile aggiungere la quota che si desidera riservarsi.

Nel 2006 Lulu ha allargato la propria attività all'Europa, dopo aver iniziato negli Stati Uniti.

Young ha promosso anche il "Blooker Prize", un concorso per blook, i libri realizzati con i contenuti dei blog.

L'autore mantiene alcuni diritti d'autore sulle proprie opere, limitando quelli sulla vendita, ridistribuzione e rilicenziazione.[2]

È possibile anche pubblicare i libri con la licenza GFDL, una licenza Creative Commons CC-BY-NC-SA oppure nel pubblico dominio.

  1. ^ Corriere della Sera, 2 agosto 2005.
  2. ^ «You will retain the copyright for your Content» and «The Content owners who sell Content through Lulu retain ownership of the copyrights or other licenses in the Content. You agree not to allow any other party to: resell, redistribute, sublicense, assign, delegate, or otherwise transfer this Agreement, the Content, any part thereof, or any related rights or obligations hereunder, to any third party except as may be expressly allowed in the terms under which the Content is provided to you». Lulu Membership Agreement, su lulu.com. §5. Publishing and Publishing Revenue e §11. Restrictions on Use of Content.
  • Lulu rivoluziona il sistema editoriale. Clicca, leggi e scarica il libro nel formato che preferisci. Tra eBay e Amazon, un nuovo modo per pubblicare scritti, musica e fotografie. Conveniente per tutti: editore, autori e lettori, «Corriere della Sera», 2 agosto 2005.
  • Online publisher's European move, «BBC News», 8 marzo 2006.
  • Stefania Di Lellis, Dal blog al libro, è l'ora del blook un premio per i testi nati nel web, «la Repubblica», 2 aprile 2006.
  • Riccardo Bagnato, Lulu, c'è un libro per tutti con la filosofia open source, la Repubblica, 3 ottobre 2006.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN124200743 · LCCN (ENno2010084141 · GND (DE10353727-2