M59-UCD3
M59-UCD3 galassia nana ultra-compatta | |
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Le due più dense galassie nane ultra-compatte conosciute | |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Vergine |
Ascensione retta | 12h 42m 11.05s |
Declinazione | +11° 38′ 41.3″ |
Distanza | ~ 60 milioni a.l. |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | galassia nana ultra-compatta |
Età stimata | 8,6 ± 2,2 miliardi di anni |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di oggetti astronomici |
M59-UCD3 è una galassia nana ultra-compatta situata in direzione della costellazione della Vergine[1]. È una galassia satellite di M59, una delle galassie ellittiche più grandi dell'Ammasso della Vergine di cui fanno parte. Insieme ad altre recentemente individuate, è una delle più dense galassie conosciute, attualmente è la seconda più densa dopo M85-HCC1 e precede M60-UCD1[2]. Infatti, pur essendo 200 volte più piccola della Via Lattea, la sua densità stellare è 10.000 volte maggiore a confronto della regione della nostra galassia in cui risiede il Sole[3].
È ancora incerta l'origine di queste galassie nane ultra-compatte, anche se l'opinione prevalente è che si tratti di galassie impoverite dall'interazione con galassie massicce che hanno inglobato la maggior parte della massa, lasciando solo i nuclei centrali molto densi, dove è presente un buco nero supermassiccio. Proprio il riscontro di un'abbondante quantità di elementi pesanti come il ferro avvalora l'ipotesi che in origine fossero galassie molto più grandi[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Undergraduates discover the densest galaxies known, su spacedaily.com. URL consultato il 30 luglio 2015.
- ^ The Densest Galaxies Known - SpaceRef [collegamento interrotto], su spaceref.com. URL consultato il 30 luglio 2015.
- ^ a b (EN) Michael A. Sandoval, Richard P. Vo e Aaron J. Romanowsky, Hiding in Plain Sight: Record-breaking Compact Stellar Systems in the Sloan Digital Sky Survey, in The Astrophysical Journal Letters, vol. 808, n. 1, 20 luglio 2015, pp. L32, DOI:10.1088/2041-8205/808/1/L32. URL consultato il 30 luglio 2015.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- National optical Astronomy observatory - NOAO: Hiding in Plain Sight: Undergraduates Discover the Densest Galaxies Known, su noao.edu. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2018).
- Tidal Stripping Simulation (video), su youtube.com.