MV Agusta 125 Pullman

MV Agusta 125 Pullman
La MV Agusta 125 Pullman del 1953 in versione base.
CostruttoreItalia (bandiera) Meccanica Verghera
TipoTurismo
Produzionedal 1953 al 1956
Sostituisce laMV Agusta 125 Ovunque O53
Sostituita daMV Agusta 125 Superpullman
Modelli similiIso Isomoto 125
Motom Delfino
Sterzi Confort
NoteProdotta in circa 27.000 esemplari

La MV Agusta 125 Pullman è una motocicletta prodotta dalla casa di Cascina Costa dal 1953 al 1956. Nella storia produttiva della MV Agusta, è stato il modello costruito nel maggior numero di esemplari.[1]

All'inizio degli anni cinquanta le case motociclistiche tentarono di arginare il dilagante successo degli scooter prodotti dalla Piaggio e dalla Innocenti, anche realizzando modelli di moto utilitaristiche che offrissero una buona versatilità e praticità d'uso, superando i gravi problemi di stabilità dello scooter, dovuti al ridotto diametro delle ruote.

Sulla scia della Moto Guzzi che, nel 1950, aveva messo in produzione il Galletto, altre case motociclistiche si cimentarono nella costruzione di modelli ibridi che si posizionavano tra la motocicletta classica e lo scooter, come le Sterzi Confort e Motom Delfino.

Presentata al Salone dell'automobile di Bruxelles nel gennaio 1953, la "Pullman" spiccava per il suo aspetto piuttosto originale, con il corpo apparentemente allungato per effetto del motore in posizione fortemente arretrata e con funzione portante per le sospensioni posteriori.

Il telaio, a culla aperta, è realizzato in monotubo d'acciaio, di foggia simile a quello dello scooter "125 Ovunque" il quale, a sua volta, riprendeva lo schema della fortunata "Lambretta 125 C" del 1950.

La posizione arretrata del motore, crea un insolito spazio vuoto tra la ruota anteriore ed il sostegno verticale del telaio che poteva essere occupato da un'opzionale carenatura in lamiera, utilizzabile come vano porta oggetti.

Il modello ottenne un buon successo di vendite, tra quella fascia di clientela che utilizzava la moto come unico mezzo di trasporto familiare o, promiscuamente, anche come mezzo da lavoro. Nonostante il discutibile risultato estetico, le doti di comfort della "Pullman", determinate dall'assetto di guida, dalle sospensioni morbide e dagli pneumatici a larga sezione, furono particolarmente apprezzate dall'utenza, tanto da essere imitata da alcune case concorrenti.

Nel 1956 venne sostituita dal il modello "Superpullman" con telaio in lamiera stampata. Le ultime "Pullman" prodotte furono utilizzate per collaudare, nel 1957, l'avveniristico motore 2T da 125 cm³ ad iniezione che, a causa della crisi nel settore motociclistico seguente alla messa in commercio della Fiat 500, non entrò in produzione.

La seconda serie della "Pullman", prodotta dal 1954 in circa 18.000 esemplari, si differenziava per l'adozione del cambio a pedale, anziché a manopola, e per l'eliminazione del terzo ammortizzatore idraulico centrale, infulcrato al blocco e dei due ammortizzatori meccanici sostituiti da due ammortizzatori idraulici.

Caratteristiche tecniche - MV Agusta 125 Pullman del 1953
Dimensioni e pesi
Ingombri (lungh.×largh.×alt.) 1850 × 620 × ? mm
Interasse: 1275 mm Massa a vuoto: 85 kg Serbatoio: 13 litri
Meccanica
Tipo motore: monocilindrico verticale 2 Tempi Raffreddamento: ad aria
Cilindrata 123,5 cm³ (Alesaggio 53 × Corsa 56 mm)
Distribuzione: Alimentazione: carburatore Dell'Orto MA 17
Potenza: 5 CV a 4.500 giri/min Coppia: 0.8 Kgmt Rapporto di compressione:
Frizione: a dischi multipli in bagno d'olio Cambio: a 3 rapporti con comando a manopola
Accensione volano magnete
Trasmissione primaria ad ingranaggi con denti dritti e finale a catena
Avviamento a pedivella
Ciclistica
Telaio monotrave in tubolare d'acciaio a culla aperta
Sospensioni Anteriore: forcella telescopica meccanica / Posteriore: forcellone oscillante incernierato al motore con ammortizzatori idraulici
Freni Anteriore: tamburo da 123.5 mm / Posteriore: tamburo da 123.5 mm
Pneumatici anteriore e posteriore 3,50 x 15"
Prestazioni dichiarate
Velocità massima 75 km/h
Consumo 40 km/l
Fonte dei dati: Museo Agusta - Cascina Costa
  1. ^ Mario Colombo, La MV più popolare, Motociclismo d'Epoca n.1/1995, Edisport, Milano.

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