macOS High Sierra

macOS High Sierra
sistema operativo
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Scrivania di macOS High Sierra
SviluppatoreApple Inc.
FamigliaUnix, BSD
Release iniziale10.13 Developer Beta 1 (5 giugno 2017; 7 anni fa)
Release corrente10.13.6 (17G14042) (9 luglio 2018; 6 anni fa / Ultimo aggiornamento di sicurezza: 12 novembre 2020; 3 anni fa)
Tipo di kernelKernel Ibrido (XNU)
Piattaforme supportateIntel x86-64
Metodo di aggiornamentoApp Store
Interfacce graficheAqua
Tipo licenzaSoftware proprietario
LicenzaAPSL e Apple EULA
Stadio di sviluppoNon supportato
PredecessoremacOS Sierra
SuccessoremacOS Mojave
Sito webmacOS High Sierra - Apple (IT)

macOS 10.13 High Sierra (dall'omonimo CDP californiano) è la quattordicesima versione del sistema operativo macOS sviluppato da Apple Inc., la seconda a chiamarsi "macOS" invece che "OS X". È stato presentato ufficialmente al pubblico da Craig Federighi il 5 giugno 2017 a San Francisco, durante l'Apple WWDC[1]. Lo stesso giorno della presentazione è uscita la prima beta per sviluppatori[2]. Si concentra sull'incorporazione di nuove tecnologie e il miglioramento delle caratteristiche esistenti. Soprattutto le applicazioni Foto e Safari hanno subito notevoli cambiamenti. Il nome "High Sierra" si riferisce alla regione più elevata della Sierra Nevada, una catena montuosa della California. Come con Snow Leopard, Mountain Lion e El Capitan, la denominazione indica il perfezionamento del suo predecessore, incentrato sui miglioramenti delle prestazioni e gli aggiornamenti tecnici piuttosto che sull'aggiunta di funzionalità.

Funzionalità

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macOS High Sierra è incentrato su nuove tecnologie implementate nel sistema operativo come il pieno supporto a APFS, a HEVC per una migliore compressione video e introduce Metal 2, con il supporto alla realtà virtuale e a GPU esterne. Sono state apportate migliorie all'app Foto, tra cui l'aggiunta di strumenti più avanzati per il fotoritocco e più opzioni per le Live Photos; Safari è stato reso più efficiente e ha nuove funzioni come l'antitracking. Altre app che hanno subito qualche modifica sono FaceTime, Note e Mail. Inoltre la voce di Siri è stata resa più espressiva ed ora supporta Apple Music.

Requisiti di sistema

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macOS High Sierra ha gli stessi requisiti minimi del suo predecessore:

L'accelerazione hardware HEVC richiede un processore di sesta generazione Skylake o più recente:

  • iMac: fine 2015 27" o più recente, metà 2017 21.5" o più recente
  • MacBook: inizio 2016 o più recente
  • MacBook Pro: fine 2016 o più recente

Apple File System

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Apple File System (APFS) sostituisce HFS Plus come file system predefinito in macOS. È stato progettato per sfruttare al meglio le nuove memorie flash SSD, con supporto nativo ai 64 bit, una maggiore reattività e crittografia integrata.

Metal, l'API grafica low-level di Apple è stata aggiornata a Metal 2. Tra le novità vi sono il supporto nativo alla realtà virtuale e all'apprendimento automatico, così come il supporto per le GPU esterne.

MacOS High Sierra aggiunge il supporto per il codec video di elaborazione ad alta efficienza (HEVC o H.265), con accelerazione hardware dove disponibile, nonché il supporto per il formato di file di immagine HEIF (High Efficiency Image File Format). I Mac con il processore Intel Kaby Lake offrono supporto hardware per la decodifica hardware 10-bit principale 10 profili, quelli con il processore Intel Skylake supportano il profilo principale a 8-bit di decodifica, e quelli con AMD Radeon 400 Series Grapichs supportano anche la decodifica completa.

I nuovi formati permetteranno una compressione fino al 40% superiore al precedente standard (H.264).

Grazie alle nuove misure di sicurezza le estensioni del kernel richiederanno l'esplicita approvazione da parte dell'utente prima di poter essere eseguite.

MacOS High Sierra offre all'applicazione Foto, un re-design parziale con una nuova e più completa barra laterale (elenco degli album, fotografie in ordine cronologico di importazione) e nuovi strumenti di organizzazione (selezione migliorata, nuovi filtri per la ricerca). La sezione Persone è stata potenziata; inoltre, per chi ha attiva la iCloud Photo Library, ne permette la sincronizzazione tra i dispositivi.

Vengono migliorati anche gli strumenti di editing, con l'aggiunta di curve per regolare il contrasto, filtri professionali e opzioni di riduzione del rumore nelle immagini. Dal Mac App Store, poi, si potranno scaricare estensioni per integrare nuove funzionalità di modifica e di creazione. Ogni cambiamento alla foto effettuata in un altro programma sarà ora salvata nell'immagine originale in Foto.
È stato anche migliorato il supporto alle Live Photos con la possibilità di scegliere una diversa foto chiave, di ritagliarle e di eliminarne l'audio. Aggiunti anche gli effetti video "rimbalzo", "loop" ed "esposizione lunga".
Infine, è stata potenziata la funzione dei Ricordi integrando 10 nuove categorie: animali domestici, bambini, attività all’aperto, spettacoli, matrimoni, compleanni ed eventi sportivi.

Safari integra una nuova funzione di Intelligent Tracking Prevention, che sfrutta l'apprendimento automatico per impedire ad inserzionisti e siti terzi il tracciamento delle azioni dell'utente.

Safari blocca di default la riproduzione automatica dei video e degli audio sui siti web. La "modalità lettore" (reader view), poi, può essere abilitata per essere sempre attiva. La nuova gestione dei Preferiti permette, inoltre, di selezionare un comportamento specifico di autoriproduzione, modalità lettore, blocco contenuti, zoom e localizzazione, diverso per ogni pagina.

Infine, Safari ha potenziato ulteriormente la sua velocità, risultando il più rapido nelle analisi dei benchmark effettuate al momento dell'uscita[3]. Il lettore video in HTML5 è stato ridisegnato per garantire le prestazioni e la durabilità della batteria migliori per la riproduzione su Netflix.

L'applicazione Note consente all'utente di aggiungere più tabelle a una nota. Una nota può, inoltre, essere appuntata in cima alla lista.

Viene introdotta la possibilità di condividere file direttamente dal Finder, generando un URL specifico condivisibile. iCloud permette ora la condivisione del proprio piano dati con la propria famiglia.

A partire dal 5 giugno 2017 macOS High Sierra è in versione beta, con pubblicazione prevista per il 25 settembre 2017.

Versione Build Data Darwin
10.13 Beta 9 17A360a 1º settembre 2017; 7 anni fa 17.0.0
10.13 17A365 25 settembre 2017; 7 anni fa
10.13.1 17B48 31 ottobre 2017; 7 anni fa 17.2.0
10.13.2 17C88 6 dicembre 2017; 6 anni fa 17.3.0
17C205 8 gennaio 2018; 6 anni fa
10.13.3 17D47 23 gennaio 2018; 6 anni fa 17.4.0
17D102 19 febbraio 2018; 6 anni fa
10.13.4 17E199 29 marzo 2018; 6 anni fa 17.5.0
17E202 24 aprile 2018; 6 anni fa
10.13.5 17F77 1º giugno 2018; 6 anni fa 17.6.0
10.13.6 17G65 9 luglio 2018; 6 anni fa 17.7.0
  1. ^ Guarda l’evento speciale Apple WWDC, su Apple (Italia). URL consultato il 12 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2017).
  2. ^ macOS High Sierra, su Apple (Italia). URL consultato il 12 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2017).
  3. ^ I test sono stati condotti dalla Apple nell'agosto 2017 utilizzando i benchmark delle prestazioni ARES-6 1.0.1, Jetstream 1.1, MotionMark 1.0 e Speedometer 1.0. Sono stati eseguiti su unità MacBook Pro 13" in produzione con processore Intel Core i5 dual-core a 3,1 GHz, 8GB di RAM, archiviazione SSD da 256GB, macOS High Sierra pre-release, e Windows 10 Home versione 1703 eseguito in Boot Camp. Sono stati utilizzati Safari 11 pre-release, Chrome v60.0.3112.113 e Firefox 55.0.2 su macOS, e Chrome v60.0.3112.113, Firefox 55.0.2 e Microsoft Edge 40.15063.0.0 su Windows Home. I sistemi testati erano connessi a una rete Wi-Fi WPA2. Le prestazioni variano in base alla configurazione del sistema, alla connessione di rete e ad altri fattori.

Collegamenti esterni

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