Magnaghi (A 5303)
Magnaghi (A 5303) | |
---|---|
Descrizione generale | |
Tipo | Nave idro-oceanografica |
Proprietà | Marina Militare |
Cantiere | Cantieri del Tirreno Riva Trigoso |
Impostazione | 1973 |
Varo | 8 ottobre 1974 |
Entrata in servizio | 2 maggio 1975 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 1.700 t |
Lunghezza | 82,7 m |
Larghezza | 13,7 m |
Pescaggio | 3,1 m |
Propulsione | 2 motori diesel Grandi Motori Trieste da 1.500 CV, 4 motori elettrici da 240 CV |
Velocità | 14 nodi (26 km/h) |
Autonomia | 4.500 miglia alla velocità di 12 nodi |
Equipaggio | 15 ufficiali; 120 tra sottoufficiali, sottocapi e comuni |
Note | |
Motto | Nauta pro nautis |
voci di navi presenti su Wikipedia |
Nave Magnaghi (A 5303) è la prima nave idro-oceanografica[1] progettata e costruita in Italia. Prende il nome dall'ammiraglio Giovan Battista Magnaghi, per questo spesso è chiamata semplicemente Ammiraglio Magnaghi.
L'unità è stata costruita nei Cantieri Navali Riuniti di Riva Trigoso ed è stata consegnata alla Marina Militare il 2 maggio 1975. Il primo comandante della nave fu l'ammiraglio Giuseppe Angrisano.
La nave è stata rimodernata nel 1990-91. La nave è alle dipendenze del COMFORAUS, il Comando delle Forze Ausiliarie di La Spezia, ma dal punto di vista tecnico dipende dall'Istituto Idrografico della Marina di Genova.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]La nave è equipaggiata per compiti Oceanografici con apparecchiature idrografiche, oceanografiche, di radionavigazione, di precisione e di elaborazione dei dati. La sua struttura prevede un'alta plancia con un piccolo albero posteriore e un fumaiolo, una lunga sovrastruttura con due lance per parte, e infine la piattaforma per elicottero con un ponte di volo privo di hangar per consentire l'appontaggio di un elicottero AB212. La nave è stata la prima ad essere realizzata, in Italia, appositamente per il ruolo oceanografico, affiancando 'Mirto' e 'Pioppo' due dragamine classe Legni adattati ed attrezzati per questo tipo di compiti, ed è dotata di tre imbarcazioni per rilievi idrografici costieri e litoranei equipaggiate con ecoscandaglio, una imbarcazione per rilievi portuali e due gommoni.
Crest
[modifica | modifica wikitesto]Il crest dell'unità è composto dal volto dell'Ammiraglio Magnaghi, in primo piano, copiato dal quadro che troneggia nella sala riunioni dell'Istituto Idrografico con la nave sullo sfondo, all'orizzonte. Il nome dell'unità segue il profilo inferiore del tondo mentre il motto Nauta pro nautis fa da corona sul profilo superiore.
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Le navi della Marina Militare, Imago Media Editrice, 2005.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Magnaghi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda sintetica sul sito della Marina Militare, su marina.difesa.it.