Malattie cerebrovascolari

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Malattie cerebrovascolari
Angiogramma cerebrale
Specialitàcardiologia e neurologia
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-10I60 e I69
MeSHD002561
MedlinePlus000726

La causa di morte più frequente nel mondo occidentale, a seguito delle malattie cardiache e dei tumori, è costituita dalle malattie cerebrovascolari.

È stato riscontrato che la metà dei pazienti con malattie neurologiche presentano inoltre patologie di tipo cerebrovascolare. Per lo studente di medicina e per il medico generale l'approccio a queste malattie è utile per affrontare il settore neurologico.

Il termine malattia cerebrovascolare sta a indicare qualsiasi alterazione cerebrale derivante da un processo patologico a carico dei vasi sanguigni, siano essi arterie, arteriole, capillari, vene o seni venosi (seno venoso).

La lesione vascolare può avere le caratteristiche anatomo-patologiche di un'occlusione da parte di un trombo o di un embolo, oppure di una rottura; le conseguenze a livello del parenchima cerebrale sono di due tipi: l'ischemia (con o senza infarto) e l'emorragia.

Un'alterazione della permeabilità della parete vasale, l'ipertensione e l'aumento della viscosità del sangue o modificazioni di una sua altra caratteristica reologica, sono altri meccanismi fisiopatologici coinvolti nella patologia cerebrovascolare. Malattie come l'anemia falciforme e la policitemia sono complicate da ipertensione e aumento della viscosità del sangue, alterazioni che sono alla base degli ictus. Infatti un'alterata permeabilità vascolare è responsabile della cefalea, dell'edema cerebrale e delle convulsioni dell'encefalopatia ipertensiva.

Elenco delle malattie cerebrovascolari

[modifica | modifica wikitesto]

Tipi di malattie cerebrovascolari (Maurice, Victor - Principi di Neurologia):

  1. Trombosi aterosclerotica;
  2. Attacco ischemico transitorio (TIA o ictus);
  3. Embolia (cardiogena, con origine nell'arco carotideo e aortico, paradossa);
  4. Emorragia intracerebrale primitiva (da ipertensione) ed emorragia lobare non ipertensiva (terapia anticoagulante, amiloide, MAV);
  5. Presenza di aneurisma sacciforme, MAV (malformazione artero-venosa) e loro rottura;
  6. Arterite;
  7. Sifilide meningovascolare, arterite secondaria a meningite da microrganismi piogeni e tubercolare, varietà infettive rare (tifo, schistosomiasi, malaria, trichinosi, mucormicosi ecc.);
  8. Malattie del tessuto connettivo (poliarterite nodosa, lupus eritematoso ), malattia di Behçet, arterite di Wegener, arterite temporale, arterite di Takayasu, arterite aortica granulomatosa o a cellule giganti, angioìte primaria granulomatosa a cellule giganti delle arterie cerebrali e arterite da AIDS;
  9. Tromboflebite cerebrale: sindrome da anticorpi antifosfolipidi; secondaria a infezioni dell'orecchio, dei seni paranasali, della faccia ecc.; nella meningite e nell'empiema subdurale; flebotrombosi nel postpartum e negli stati di debilitazione; insufficienza cardiaca; cachessia; contraccettivi orali (livello elevato di estrogeni);
  10. Emopatie: policitemia, anemia a cellule falciformi, porpora trombotica trombocitopenica, trombocitosi, emboli di colesterolo, omocistinuria ecc.;
  11. Traumatismi e dissezione a carico delle arterie carotidi e vertebrali;
  12. Dissecazione aortica;
  13. Ipotensione sistemica con stenosi arteriose: ipotensione intraoperatoria, sepsi, emorragia acuta, infarto miocardico, sindrome di Adams-Stokes, shock traumatico e chirurgico;
  14. Complicanze dell'arteriografia;
  15. Emicrania complicata con deficit persistenti;
  16. Compressione vascolare per ernie tentoriali, del foramen magnum e sottofalciali;
  17. Altre forme di malattie cerebrovascolari: displasia fibromuscolare, da eccesso di radioterapia, infarto territoriale dopo traumi cranici chiusi (di solito dissezione arteriosa), compressione da aneurisma sacciforme integro, complicanze della terapia contraccettiva orale, vasospasmo da emorragia subaracnoidea;
  18. Cause indeterminate in bambini e giovani adulti: Malattia Moyamoya, omocistinuria, CADASIL (arteriopatia cerebrale autosomica dominante con leucoencefalopatia), arterite di Takayasu, MELAS (encefalopatia mitocondriale);
  19. acidosi lattica.

Principali varietà di malattie cerebrovascolari e loro frequenza

Tipo malattia Studio di ictus di Harvard[1] Studio autoptico del BCH[2]
Trombosi aterosclerotica 244 (32%) 21 (12%)
Infarti lacunari 129 (18%) 24 (18.5%)
Embolia 244 (32%) 57 (32%)
Emorragia ipertensiva 84 (11%) 28 (15.5%)
Rottura di aneurisma e malformazioni vascolari 55 (7%) 8 (4.5%)
Cause non determinate 17 (9.5%)
Altre cause[3] 14 (8%)
  1. ^ Studio sugli ictus di Harvard(756 casi consecutivi). Condotto da J Mohr, L Caplan, D Pessin, P Kistler e G Duncan presso il Massachusetts General Hospital e il Beth Israel Hospital Boston.
  2. ^ Studio autoptico del BCH(179 casi).Condotto da CM Fisher e RD Adams in base all'esame autopico di 780 cervelli durante l'anno 1949 presso il Mallory Institute of Pathology, Boston City Hospital.
  3. ^ Encefolopatia ipertensiva, trombosi cerebrale venosa, sifilide meningovascolare e poliarterite nodosa.
  • Maurice, Victor. Principi di neurologia, MacGraw-Hill, Milano, 2002
  • J.D.Wilson, E. Braunwald, K.J. Isselbacher, R.G. Petersdorf, J.B. Martin, A.s. Fauci, R.K. Root, Principi di medicina interna, MacGraw-Hill, Milano, 1992
  • Ferrarese, C., Appollonio, I., Cavaletti, G., Sganzerla, E.P., Cortelli, P., Federico, A., et al. (2011). Malattie del Sistema Nervoso (C. Ferrarese, I. Appollonio, G. Cavaletti, P. Cortelli, A. Feferico, M.G. Marciani, et al., a cura di), McGraw-Hill, Milano, 2011

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàThesaurus BNCF 4954 · LCCN (ENsh85022123 · BNF (FRcb119373558 (data) · J9U (ENHE987007284805305171 · NDL (ENJA00568663
  Portale Medicina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di medicina