Maria Adelaide di Savoia
Maria Adelaide di Savoia | |
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Ritratto di Maria Adelaide di Savoia, delfina di Francia di Jean-Baptiste Santerre, 1709, Reggia di Versailles | |
Delfina consorte di Francia | |
In carica | 14 aprile 1711 – 12 febbraio 1712 |
Predecessore | Maria Anna Vittoria di Baviera |
Successore | Maria Teresa Raffaella di Borbone-Spagna |
Altri titoli | Duchessa di Borgogna Principessa di Savoia |
Nascita | Palazzo Reale di Torino, 6 dicembre 1685 |
Morte | Reggia di Versailles, 12 febbraio 1712 |
Luogo di sepoltura | Abbazia di Saint-Denis |
Dinastia | Savoia per nascita Borbone-Francia per matrimonio |
Padre | Vittorio Amedeo II di Savoia |
Madre | Anna Maria di Borbone-Orléans |
Consorte | Luigi di Francia, duca di Borgogna |
Figli | Luigi (vissuto un anno) Luigi, duca di Bretagna Luigi, duca d'Angiò, Luigi XV |
Religione | Cattolicesimo |
Maria Adelaide di Savoia (Torino, 6 dicembre 1685 – Versailles, 12 febbraio 1712) nata principessa di Savoia, fu la moglie di Luigi, duca di Borgogna. Fu la madre del futuro re Luigi XV.
Figlia maggiore di Vittorio Amedeo II di Savoia e della prima moglie Anna Maria d'Orléans, fu fidanzata al Duca di Borgogna nel giugno del 1696 e si trasferì in Francia in virtù del Trattato di Torino. Titolata Duchessa di Borgogna fino al 1711, alla morte del suocero, il Gran Delfino, divenne Delfina di Francia. Morì di morbillo nel 1712 seguita una settimana dopo dal marito.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Infanzia
[modifica | modifica wikitesto]Nata al Palazzo Reale di Torino nel dicembre del 1685, era la figlia maggiore di Vittorio Amedeo II, duca di Savoia e della moglie francese Anna Maria d'Orléans. Suo padre era Duca di Savoia sin dalla sua ascesa al trono nel 1675. Sua madre era nipote di Luigi XIV in quanto figlia di Filippo di Francia ed Enrichetta d'Inghilterra. La sua nascita costò quasi la vita della madre sedicenne, ma ben presto Anna Maria d'Orléans si riprese.
In quanto femmina, Maria Adelaide non aveva i requisiti per ereditare il Ducato di Savoia a causa della legge salica. Sua nonna Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours e il principe di Carignano furono la sua madrina e il suo padrino di battesimo. Maria Adelaide fu particolarmente legata alla nonna e alla madre, la quale, in contrasto con il protocollo regale dell'epoca, allevò lei stessa i figli. Da bambine, Maria Adelaide e sua sorella Maria Luisa frequentarono la Vigna di Madama alle porte di Torino ed effettuavano visite settimanali alla loro nonna a Palazzo Madama a Torino.
Fidanzamento e matrimonio
[modifica | modifica wikitesto]Il matrimonio della principessa avvenne grazie al Trattato di Torino. Questo trattato tra suo padre e Luigi XIV di Francia concordava che il padre avrebbe sostenuto Luigi XIV nella Guerra dei Nove Anni. I domini di suo padre erano stati devastati durante la guerra e il trattato sembrava essere una soluzione.
Vittorio Amedeo aveva proposto Maria Adelaide come candidata per il matrimonio con l'arciduca Giuseppe, ma l'imperatore Leopoldo I aveva rifiutato a causa della giovane età della coppia. Il Trattato di Torino fu negoziato sotto l'influenza del Maresciallo Tessé che suggerì che la principessa fosse inviata in Francia per sposare un principe francese. La scelta, infine, ricadde sul principe Luigi di Francia, duca di Borgogna, il figlio maggiore del Gran Delfino e di sua moglie Maria Anna Vittoria di Baviera.
Duchessa di Borgogna (1697-1711)
[modifica | modifica wikitesto]Conosciuta in Francia come Marie Adélaïde de Savoie, si recò a Montargis nel novembre 1696 dove fu accolta da Luigi XIV. A causa della sua giovane età, il suo effettivo matrimonio fu rinviato; durante quel periodo fu soprannominata la Principessa. Sotto l'influenza di Madame de Maintenon trascorreva tre giorni a settimana al convento di Saint-Cyr dove fu educata. Sposò ufficialmente il Duca di Borgogna a Versailles il 7 dicembre 1697. L'evento ebbe luogo dopo la firma del Trattato di Ryswick che poneva fine alla Guerra dei Nove Anni.
La nuova Duchessa di Borgogna era molto legata al re e a Madame de Maintenon. Maria Adelaide arrivò a Versailles "come una ventata di aria fresca" rianimando la monotona corte.
Usò la sua influenza sull'anziano re per assicurarsi che i suoi nemici politici non potessero promuovere ulteriormente le loro cause. I membri del gruppo, a lei avverso, noto come la cabale de Meudon facevano seguito a suo suocero, il Gran Delfino, per garantire se stessi una volta che questi fosse asceso al trono (il che non avvenne per la sua prematura morte). La grande nemica di Maria Adelaide fu la Duchessa di Borbone, figlia di Luigi XIV e Madame de Montespan. Madame la Duchesse desiderava che sua figlia Mademoiselle de Bourbon sposasse Carlo, duca di Berry, figlio minore del Gran Delfino. Per mantenere la propria influenza, la duchessa di Borgogna organizzò il matrimonio di Berry con Mademoiselle d'Orléans, figlia di Filippo d'Orléans e di sua moglie Francesca Maria di Borbone-Francia.
La duchessa di Borgogna diede alla luce il suo primo figlio nel 1704. Al bambino, un maschio che ebbe vita breve (morì nel 1705), fu dato il titolo di duca di Bretagna. Maria Adelaide ebbe altri due figli: uno nel 1707 (morto a 5 anni) e l'ultimo, il futuro re Luigi XV di Francia, nel 1710.
Delfina di Francia (1711-1712)
[modifica | modifica wikitesto]Al principio dell'aprile del 1711, suo suocero Le Grand Dauphin si ammalò di vaiolo che lo portò alla morte il 14 aprile nella sua residenza di Meudon. Ella e suo marito divennero dunque Delfini di Francia.
La corte a lutto si recò a Fontainebleau da dove tornò a Versailles nel febbraio del 1712. A Fontainebleau la Delfina si ammalò di febbre che degenerò in morbillo. Sottoposta a salassi, le furono poi somministrati degli emetici, ma infine morì, a Versailles, a soli 26 anni. Luigi XIV e Madame de Maintenon erano immersi nella tristezza. La duchessa madre d'Orléans disse in seguito che era stata l'unica persona che Luigi XIV avesse mai veramente amato. La famiglia reale si trasferì a Marly per evitare la diffusione dell'infezione. Fu lì che lo stesso Delfino, anch'egli ammalatosi di morbillo, morì sei giorni dopo sua moglie.
La coppia fu sepolta insieme nella Basilica di Saint Denis il 23 febbraio 1712. Suo figlio il Duca di Bretagna successe come Delfino ma morì nel marzo successivo per sanguinamento eccessivo. L'unico figlio che sopravvisse all'epidemia fu il futuro Luigi XV di Francia, che, con la sua governante, Madame de Ventadour, rimase nel suo appartamento, lontano dai medici. Madame de Ventadour è nota per aver salvato la vita del piccolo Luigi XV. Luigi XV in seguito chiamò la sua quartagenita Marie Adélaïde in onore di sua madre.
Morte
[modifica | modifica wikitesto]La Delfina morì nel suo ventiseiesimo anno di vita come sua zia Maria Luisa di Borbone-Orléans, regina di Spagna, la nonna Enrichetta, duchessa di Orléans e la sorella Maria Luisa, regina di Spagna.
È stata oggetto di una statua conservata al Museo del Louvre nel quale ha posato come la dea greca Diana che fu realizzata da Antoine Coysevox nel 1710.
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]La principessa Maria Adelaide di Savoia e il principe Luigi di Francia ebbero tre figli, due dei quali morirono ancora bambini:
- N.[1] di Francia, duca di Bretagna (1704-1705);
- Luigi di Francia, duca di Bretagna;
- Luigi XV di Francia fidanzato con Marianna Vittoria di Spagna; sposò Maria Leszczyńska dalla quale ebbe figli.
La Duchessa di Borgogna ebbe inoltre due aborti, riportati dal marchese Philippe de Courcillon de Dangeau, suo cavaliere d'onore, nel suo Journal: uno il 7 maggio 1703 e il 23 aprile 1708.
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto][1] Il bimbo morì senza essere stato battezzato e dunque non portava un nome proprio, l'attribuzione usuale del nome Luigi è solo per pura comodità. Patrick Van Kerrebrouck, Nouvelle histoire généalogique de l'auguste Maison de France. La Maison de Bourbon, vol. IV, Villeneuve d'Ascq, Patrick Van Kerrebrouck, 1987
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Antonia Fraser, Gli Amori del Re Sole; Luigi XIV e le donne, Milano, Mondadori, 2007. ISBN 978-88-04-58565-7
- Nancy Mitford, The Sun King, Penguin Publishing, London, 1966
- Guido Gerosa, Il Re Sole, Milano, Mondadori, 1999. ISBN 88-04-47181-6
- Patrick Van Kerrebrouck, Nouvelle histoire généalogique de l'auguste Maison de France. La Maison de Bourbon, vol. IV, Villeneuve d'Ascq, Patrick Van Kerrebrouck, 1987
- Elisabetta Lurgo, Marie-Adélaïde de Savoie, duchesse de Bourgogne, mère de Louis XV, Paris, Perrin, 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Maria Adelaide di Savoia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Carlo Morandi, SAVOIA, Maria Adelaide di, duchessa di Borgogna, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
- Andrea Merlotti, SAVOIA, Maria Adelaide di, duchessa di Borgogna, delfina di Francia, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 91, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2018.
- (EN) Opere di Maria Adelaide di Savoia, su Progetto Gutenberg.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 86531960 · ISNI (EN) 0000 0003 5873 3605 · SBN LO1V134176 · BAV 495/178518 · CERL cnp00544450 · LCCN (EN) n91108531 · GND (DE) 11899610X · BNE (ES) XX1005747 (data) · BNF (FR) cb12325656v (data) · J9U (EN, HE) 987007445253005171 |
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