Michele Rabbia

Michele Rabbia
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
GenereImprovvisazione libera
Jazz
Strumentostrumenti a percussione, live electronics

Michele Rabbia (Torino, 1965[1]) è un batterista e percussionista italiano.

La sua formazione musicale ha inizio sotto la guida di Giorgio Artoni, percussionista del Teatro Regio di Parma, e del batterista Enrico Lucchini.[1] Nel 1986 si trasferisce negli Stati Uniti dove studia presso la Berklee College of Music di Boston con Alan Dawson e Joe Hunt.[1]

Dal rientro in Italia nei primi anni novanta entra a far parte del gruppo Aires Tango, fondato nel 1994 insieme al sassofonista Javier Girotto[1] ed inizia la collaborazione con, tra gli altri, Antonello Salis, Dominique Pifarély, Michel Godard, Rita Marcotulli, Sajncho Namčylak, Maria Pia De Vito, Eugenio Colombo e Stefano Battaglia. Con quest'ultimo a partire dal 1999 incide diversi album in duo con l'etichette Via Veneto ed ECM.[1]

Attivo da alcuni anni a Parigi, partecipa ad altri progetti con Eivind Aarset, Andy Sheppard, Émile Parisien e nel mentre continua le sue collaborazioni in Italia con, tra gli altri, Paolo Fresu, Rosario Giuliani e Gianluca Petrella. Lavora inoltre in duo con il contrabbassista Daniele Roccato e con il percussionista Ingar Zach membro del gruppo di improvvisazione Dans les Arbres.[2] Apprezzato solista, da ricordare sono anche le collaborazioni con Roscoe Mitchell,[3] membro fondatore dello storico Art Ensemble of Chicago, Dacia Maraini,[4] nel campo della letteratura, Gabriele Amadori e James Turrell, per le arti visive[2] e Virgilio Sieni per la danza.[5]

Discografia parziale

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Di seguito è elencata una discografia parziale[6]:

  • Grandes Amigos (Equipe, 1996) - con Antonello Salis e Javier Girotto
  • Mediana (EGEA, 1999) - con Paolo Damiani
  • Stravagario (Via Veneto Jazz, 2002) - con Stefano Battaglia
  • Atem (Splasc(H), 2002) - con Battaglia, Pifarély, Courtois e Godard
  • Le Regard D'un Ange (Symphonia, 2003) - con Michel Godard e Gabriele Mirabassi
  • We are (Symphonia, 2003) - con Giovanni Meier
  • Shifting Grace (C.A.M. Jazz, 2006) - con Marilyn Crispell e Vincent Courtois
  • Pastorale (ECM, 2010) - con Stefano Battaglia
  • Il Pergolese (ECM, 2011) - con Maria Pia De Vito, François Couturier e Anja Lechner
  • Dokumenta Sonum (C.A.M. Jazz, 2013)
  • Cinema Italia (Via Veneto Jazz, 2016) - con Rosario Giuliani, Luciano Biondini ed Enzo Pietropaoli
  • In Nomine: Thinking of Giacinto Scelsi (Stradivarius, 2016) - con Ciro Longobardi e Daniele Roccato
  • Saison 3 (Label Bleu, 2017) - con Emile Parisien e Roberto Negro
  • Evansiana (Dodicilune, 2016) - con Paul McCandless, John Taylor, Pierluigi Balducci
  • Altissima Luce: Laudario Di Cortona (XIII Sec.) (Amadeus, 2017) - con Paolo Fresu
  • Verso Il Primo Maggio 2017 (2017) - con Giancarlo Schiaffini
  • Lost River (ECM, 2019) - con Eivind Aarset, Gianluca Petrella
  • [so-nò-ro] (C.A.M. Jazz, 2019) - con Ingar Zach
  1. ^ a b c d e Correggiojazz, su correggiojazz.it. URL consultato il 25 dicembre 2021.
  2. ^ a b Semiosi, su aaa-angelica.com. URL consultato il 4 gennaio 2022.
  3. ^ A Roma il leggendario Roscoe Mitchell, protagonista del free jazz, su controluce.it. URL consultato il 4 gennaio 2022.
  4. ^ Dacia Maraini e Eugenio Murrali, Il sogno del teatro, Bur. URL consultato il 4 gennaio 2022.
  5. ^ Tra le note della commedia, su nellepieghedelcorpo.wordpress.com. URL consultato il 4 gennaio 2022.
  6. ^ Discografia, su discogs.com. URL consultato il 4 gennaio 2022.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN29744146 · ISNI (EN0000 0001 1933 3196 · LCCN (ENno2006031357 · GND (DE13533795X · BNF (FRcb14218392h (data)