Monte Chilovi

Monte Chilovi
insediamento
Kilovče
Monte Chilovi – Veduta
Monte Chilovi – Veduta
Localizzazione
StatoSlovenia (bandiera) Slovenia
Regione statisticaCarniola Interna-Carso
ComuneBisterza
Territorio
Coordinate45°37′12.02″N 14°11′11.77″E
Altitudine593,7 m s.l.m.
Superficie1,58 km²
Abitanti55 (2002)
Densità34,81 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale6250
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantimontechilovesi
Cartografia
Mappa di localizzazione: Slovenia
Monte Chilovi
Monte Chilovi

Monte Chilovi (in sloveno Kilovče, dal 1920 al 1924 Montefreddo) è un insediamento del comune di Bisterza, in Slovenia. Nella frazione si trova la parrocchiale di Santa Maria Maddalena che dipende dalla diocesi di Capodistria.

Nel 1924 il comune di Monte Chilovi venne soppresso e aggregato a Primano[1].

Per vendicare un attacco partigiano, il 4 giugno 1942 il prefetto di Fiume Temistocle Testa ordinò una dura rappresaglia, facendo incendiare sette villaggi (Kilovče, Ratečevo Brdo, Dolnja e Gornja Bitnja, Mereče, Podstenje e Podstenjšek), per un totale di 103 case su 131 abitate; vennero poi fucilati 28 uomini e deportati in Italia i circa 400 abitanti.[2][3][4]

Nel 1947, con l'annessione alla Jugoslavia, entrò a far parte con il comune di Primano del comune di Bisterza.[senza fonte]

  1. ^ Regio Decreto n° 1797 del 16 ottobre 1924, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia n° 269 del 18 novembre 1924
  2. ^ Claudia Cernigoi, Criminali di Guerra Italiani: Temistocle Testa, in Rresistenze - cultura e memoria resistenti - storia, n. 373, 18 luglio 2011.
  3. ^ (SL) Spomin na žrtve v Kilovčah, su Comune di Bisterza, 7 giugno 2016. URL consultato il 17 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 17 novembre 2021).
  4. ^ (SL) V Kilovčah so se poklonili spominu na padle talce, su Notranjsko Primorske Novice, 3 giugno 2019.

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